12 febbraio 2011

Grazie maestro Ciro Discepolo!

messaggi ricevuti in data 12 febbraio da G. R. ( una utente facebook mia amica) a proposito di una mia previsione che le avevo fatto qualche settimana fa.

estratto da facebook
Tra: Te e G. R.


G. R.12 febbraio alle ore 10.15 Segnala scrive: 
12 febbraio alle ore 10.15 Segnala
Ciao Giuseppe,
visto che non ti ho trovato in chat, volevo solo dirti che ieri è morto il nonno di mia cugina (...) Aveva 100 anni!!!
Cavolo però... l'avevi visto, o sbaglio????!!!
Vabbè... quanto a me, ed al lavoro, ho avuto una promessa per (...) , e oggi dovrei avere notizie da un altro posto....boh??!!
Comunque, speriamo bene anche per te!!!!
Ci si vede.
Ps. ogni cosa detta che si verificherà, ti verrà comunicata, così sarà una verifica anche per te, no???
Ciaooo


é IMPRESSIONANTE LA PRECISIONE DELLE TUE PREVISIONI!!!!!! ASSURDO!!!!!! MA, ANCORA PIù ASSURDO, è CHE CI SIA QUALCUNO CHE CONTINUA A NON CREDERE NELL'ASTROLOGIA...
SE LE PREVISIONI NON SI AVVERANO, è SOLO PERCHè NON è BRAVO L'ASTROLOGO!!!!! COMPLIMENTI... TU SEI SICURAMENTE BRAVISSIMO!!!!! :)
45 minuti fa ·  ·  · Vedi dettagli amicizia

  • Andrea Maglio piace questo elemento.

    • Giuseppe Al Rami Galeota grazie di cuore.
      15 minuti fa · 


    • G. Rdico sempre e solo la verità... Sempre e solo quello che penso... Ecco perchè ho pochi amici!!!!! :)
      12 minuti fa · 

 
Prima di tutto è doveroso fare un ringraziamento speciale al mio maestro Ciro Discepolo. E' grazie a lui se io oggi posso ricevere la stima e l'ammirazione dei miei consultanti. Se non avesse impegnato oltre 40 anni nella ricerca astrologica, oggi saremmo ancora "all'età della pietra" nell'interpretazione degli eventi futuri. Con ciò non voglio dire che io sia Dio sceso in terra, capace di prevedere qualsiasi cosa; però senz'altro possiamo avvicinarci a stabilire qualcosa che si avvicina il più possibile alla verità. 

Una delle regole dell AA recita che i lutti possono essere previsti analizzando l'11^ casa di rivoluzione. Sovente possiamo ottenere le medesime informazioni analizzando anche l'ottava casa. La mia esperienza personale mi spinge a credere che la contemporanea presenza di valori di 8^ e 11^ casa aumentano le probabilità di un lutto, quando analizziamo una RS. Ho letto da qualche parte che secondo taluni, l'11^ casa rimanderebbe alla morte solo per riflesso all'8^ perchè si trova in quadratura con essa. Sarebbe un po come affermare che la sesta casa rappresenterebbe i fratelli per riflesso alla terza casa perché i due settori astrologici sarebbero in quadratura tra loro. Questo è ridicolo ma lasciamo a ognuno le proprie convinzioni. sappiamo benissimo che esistono sedicenti astrologi che amano teorizzare le cose più assurde senza prima verificare con la pratica le proprie affermazioni o quelle degli altri astrologi.

Per molto tempo infatti è stato negato con tutte le energie, che l'11^ casa rappresentasse anche i lutti e non solo tutto quello che concerne le amicizie e gli appoggi per realizzare i progetti. Ora invece pare sia riconosciuto quasi universalmente; ma alcuni continuano a mantenere le distanze dall'AA e da chi ha inventato le sue regole. Però poi le utilizzano dicendo che non sono nulla di nuovo e che già le conoscevano ancor prima che fossero stabilite da Ciro Discepolo. 

Un caso eclatante è per esempio quello dei pianeti in cuspide tra una casa e l'altra. Molti autori affrontano la tematica concludendo che possono ritenersi in cuspide quei pianeti a 2 gradi prima o dopo una casa; altri parlano di 3 gradi, altri di 1. Ma nessuno si è spinto oltre come Ciro Discepolo che ha stabilito che un pianeta agisce in due settori contemporaneamente quando si trova sino a un massimo di 2°30 dalla cuspide di una casa. Questo non lo ha detto mai nessuno oltre a lui. Come ha fatto a giungere a questa conclusione? Grazie all'esperienza, grazie all'analisi di centinaia di migliaia di casi, aiutato anche dalle tecnologia, dal personal computer. Grazie all'esperienza, alla tecnologia, alla possibilità di visionare un numero impressionante di casi, si può arrivare a stabilire cose ben precise. Senza i mezzi necessari, nessuno avrebbe mai potuto raggiungere risultati simili, soprattutto in epoche in cui i personal computer non esistevano e non si poteva velocizzare i calcoli.


Ma ritorniamo a parlare della 11^ casa. Qualcuno continua a vedere le regole dell AA come "regole della paura". Questo accade perchè non vengono considerate con elasticità e intelligenza. L'undicesima casa esprime diverse cose e non solo la morte. Ma qualcuno pensa che ogni volta che c'è di mezzo l'11^ casa moriremo o avremo un lutto! Alcuni si fanno assalire dalle paure e giudicano il metodo piuttosto che giudicare la loro mancanza di elasticità. Sarà la nostra capacità di analisi dei transiti, delle RS dei componenti di una intera famiglia a farci comprendere se l'11^ casa esprimerà un lutto oppure qualcosa di diverso. Tante volte è una delle posizioni più belle che possano capitarci. Ricordate: le RS vanno lette considerando i transiti, le RL, le curve di astral detector; e se avete notato che altri sistemi di previsione soddisfano le vostre esigenze, allora utilizzateli tutti, fossero anche le progressioni, le stelle fisse, le direzioni primarie, i nodi lunari, le parti arabe, il tema di concepimento o l' astrologia oraria. 

Passiamo a un esempio pratico: 

Questa è la RSM di Francesco Cossiga, deceduto qualche mese fa. L'ascendente di rivoluzione è in 11^ casa. Da manuale. Possiamo teorizzare tutto quello che vogliamo ma non possiamo fingere di non vedere solamente perchè ci sta antipatico chi lo afferma. indipendentemente dalle simpatie e antipatie verso alcuni astrologi, quello che importa è essere onesti con se stessi. Qui vediamo il Sole che è in 1^ casa: una delle tre più difficili, spesso presente in anni assai pericolosi. A voi la lettura dei transiti anch'essi eloquenti e l'ausilio di qualsiasi altra tecnica previsionale. 

Questo non vuole essere un articolo per magnificare l'esperienza del mio maestro. So benissimo che ci sarà sempre chi negherà la validità dell AA opponendosi con tutte le sue forze spergiurando il falso anche a costo di negare l'evidenza. Questo mio articolo non vuole essere nemmeno una manifestazione di stima verso il mio maestro poichè non ce n'è bisogno. Potrei essere accusato di fare propaganda, pubblicità, di essere una sua pedina come qualcuno ha teorizzato svegliandosi una mattina con questa idea. Fortunatamente qualcuno è più intelligente e bada ai fatti: i casi pratici dimostrano che non esiste alcuna manovra pubblicitaria. Infatti se la morte di Cossiga (e altri migliaia e migliaia di casi) trova corrispondenza con le regole dell AA, crolla qualsiasi accusa su di me perchè i fatti si dimostrano da soli. Allora vi invito a una riflessione: contano le teorizzazioni oppure i fatti?