16 gennaio 2014

biocosmologia e pensiero positivo

Sto sentendo i tuoi video....ottimo per chi vuole imparare. Io ho già letto il tuo libro, pur conoscendo poco la sinastria. Sono invece interessata alla praticità di quest'arte in funzione alla vita e alla conoscenza di noi stessi. Ti leggo sempre e trovo ottimo il tuo Blog, anch'io ti ringrazio per la possibilità che ci dai per imparare. Buona giornata e fammi sapere quando uscirà un tuo nuovo libro! Ciao
A. A.

Ti ringrazio per l'ottimo feedback. Sono ancora in una fase di raccolta del materiale, ma posso dire che il 50% del nuovo libro è già scritto, conterrà un centinaio di pagine in formato word, che forse equivalgono a 150 pagine in formato cartaceo. La sperimentazione sta andando avanti e sta producendo dei risultati, sulla mia stessa pelle, ma anche su chi si è sottoposto alla prova: vorrei precisare che quel che spiego di fare, rappresenta solo una parte di tutto il lavoro e non è rappresentativo dell'intero metodo WILD HORSE. C'è chi è stato sottoposto a un esercizio e chi a un'altro. In questo momento non mi sto dando fretta nella compilazione delle pagine rimanenti, perché prima di tutto è necessario che sia scritto solo ciò che dà veramente prova di funzionare; quindi, sto dedicando molto tempo alla verifica e alle obiezioni che possono sorgere: in questi casi è facile che il metodo stesso possa essere male applicato e quindi risulta molto importante scoprirne i motivi.
A Tal proposito lancio un'altro appello che, in realtà ho già lanciato su diversi gruppi di facebook ma che non è stato ancora colto. Prima, però, faccio una premessa.
Ritengo che ogni metodo, tecnica di autorealizzazione elaborata, sia sempre fondamentalmente imperfetta e limitata, ma in ogni caso si rivela utile per ottenere risultati. Una delle più gravi mancanze di chi sostiene il pensiero positivo, è di non conoscere l'astrologia.
Proprio l'altro giorno, parlavo con una persona che mi diceva quanto il potere della mente sia vasto: occorre concentrarsi positivamente per realizzare i propri obbiettivi. Io che conosco sia le teorie del pensiero positivo e sia quelle astrologiche, (perché le ho sperimentate entrambe) so, in più, rispetto a chi applica solo il pensiero positivo, che la pretesa di autorealizzarsi senza il concorso delle energie cosmiche non è valida perché è limitata. 
Se manca, alla base, la nozione circa cui l'uomo è lo specchio del cielo al momento della propria nascita, allora mancherà totalmente la nozione che nella realizzazione di ognuno bisogna considerare pure la componente astrologica. La realizzazione avviene solo in momenti stabiliti, quando i tempi sono maturi, e ciò è dato dalla componente astrologica. Il pensiero positivo può disporre la propria attenzione a concepire le cose in maniera da divenire più costruttivi; ma la parola ultima spetta sempre agli astri. Come mai? Perché ho fede negli astri? No. Più semplicemente l'ho sperimentato su di un campione di oltre 10.000 casi in 15 anni di esperienza. Chi non conosce l'astrologia come può pronunciarsi e dire che crede di più nel pensiero positivo? Dovrebbe fare come me che ho sperimentato entrambi no?
Allora, tornando al mio appello, vorrei che tu, voi, scriveste quella che rappresenta la migliore tecnica di crescita personale, perché io poi la integrerò al discorso biocosmologico, per renderla ancora migliore e più potente. 
Il concetto è molto semplice: cosa succede quando un ingegnere usa le idee di un fisico, di un medico e di altri ingegneri prima di lui? Che può costruire un macchinario migliore rispetto a quelli esistenti, per poter curare una malattia. 
Ecco: se prendiamo solo il pensiero positivo e non lo integriamo ad altre conoscenze altrettanto valide e straordinarie, allora avremo risultati che non possono evolversi, avremo un macchinario obsoleto e che meriterebbe, invece, di essere rinnovato, migliorato, o potenziato.  Tutto è utile solo se viene integrato ad altro; altrimenti abbiamo solo tante piccole verità relative.