14 novembre 2015

Attentato a Parigi


Quando l'ES si confonde col Super-Io...

Sono 124 le vittime accertate relativamente all'attentato di ieri sera 13 NOVEMBRE 2015. Ore di tensione per la capitale francese ma pure per il mondo intero, testimone del gesto ignobile di chi crede  nella violenza come unica possibilità di dialogo. Questa è la stima di una civiltà poco evoluta, debole, poiché solo i deboli ricorrono alla violenza per rivendicare i loro diritti. 

Premere il grilletto di un'arma e sparare sulla gente è il segno del degrado dell'umanità, di quell'umanità che ha perso il lato umano durante la ricerca di un ideale religioso. La colpa non è della religione, ma dell'uso che se ne fa in virtù delle condizioni in cui si vive. Il vivere all' "occidentale" forse non è la migliore condizione che l'uomo possa desiderare poiché anch'esso mostra la debolezza dell'uomo capitalista; e anche in questa cultura esistono "cellule" malvagie, un cancro da combattere per ritrovare l'identità e la dignità, il rispetto e l'amore per il prossimo. 

Fatto sta che l'uomo proietta fuori di sé l'odio verso se stesso, l'odio inconscio per la perdita della propria libertà. Così, la fede, che a volte è l'unico valore a cui attaccarsi, diventa odio legittimato verso quella parte di noi che è inaccettabile e che proiettiamo sullo straniero, sul diverso, sull'uomo lontano. 

Più che mai, col transito di Saturno in Sagittario, l'umanità, (come scritto QUI) sentirà la necessità di chiudere i propri confini per conservare la propria identità prima che sia "violentata" dal nemico. 

Egli, in questo caso L'ISIS, ha deciso di colpire il simbolo dell'occidente, ossia la normalità della vita che si basa anche sulla soddisfazione dei piaceri. Colpire un locale notturno e uno stadio calcistico è un chiaro rimando all'odio verso uno stile di vita che proprio perché non può essere raggiunto, non vuol essere raggiunto. Si odia quel che non si può avere e qualsiasi mezzo è utile per legittimare la propria idea, anche e sopratutto la fede religiosa. Il Papa si dichiara addolorato per quanto accaduto e riconferma quanto aveva detto in passato: la terza guerra mondiale è già in atto, anche se a pezzi". (Leggi QUI)

È guerra ai nostri valori, alle nostre abitudini, alle nostre speranze, alla nostra fede. Non esiste dialogo che possa risvegliare l'uomo dalla cecità generata dall'odio. La violenza alla violenza pare essere l'unica risposta in un perenne circolo vizioso. E di fatti, l'attacco a Parigi è una ripicca dell'ISIS che non ha digerito il fatto che la Francia contribuisse ai bombardamenti delle postazioni Jihadiste. Ciò che pare un controsenso, a mio parere, è l'uso dei mezzi di comunicazione di massa come Twitter per esempio, con cui i Jihadisti si interfacciano per comunicare le loro imprese, i loro scopi e obbiettivi: sembra che per combattere l'occidente occorra usare i mezzi stessi dell'occidente, quegli stessi che vengono odiati. 

Tra sostenitori della cospirazione e amanti dell'esoterico, si sono scatenate le più disparate letture dell'evento. C'è chi per esempio vede nel numero 13 (data dell'attentato) un riferimento preciso al Dollaro americano e all'Euro che pare abbiamo occulti riferimenti a questo numero: tra le varie decorazioni delle banconote ci dovrebbe essere qualche rimando al numero 13. Qualcuno invece mette in evidenza curiose stranezze come quella di un signore che era stato capace di identificare il modello di arma utilizzata dai terroristi: non è certo cosa comune. Ma sappiamo bene che spesso le informazioni sono estremamente semplificate o ci arrivano in maniera distorta; e allora ciò che conta è l'unica cosa reale: ci sono morti e c'è una attacco terroristico. 

La mia lettura dell'evento non può che essere astrologica per mettere in evidenza ciò che più volte ho ribadito anche QUI e cioè che eventi di una certa portata sono accompagnati dal passaggio planetario sull'orizzonte o sul meridiano di un luogo, così come stabilito pure dalle ricerche dei Gauquelin e dall'esperienza di tutti gli astrologi (professionisti) del mondo. In parole più semplici abbiamo pianeti posizionati in uno o più dei quattro angoli che la tradizione astrologica considera importanti: ascendente, discendente, fondo cielo e medio cielo. In questo caso Marte è dominante, ma anche nel caso dell'attentato alle torri gemelle o come il precedente (sempre a Parigi), la dinamica non cambia: abbiamo sempre la presenza di pianeti stretti agli angoli sensibili dell'oroscopo eretto per l'istante dell'evento. Qui, al fondo del grafico, vediamo chiaramente la presenza di Marte strettamente congiunto al FC. Ciò che ho constatato è che è irrilevante quale pianeta sia messo in risalto; ciò che conta è che ce ne sia uno o più. Il che fa pensare che il momento cosmico, almeno per quanto attiene a questo tipo di eventi, non è segnato dalle qualità/caratteristiche del pianeta dominante. Infatti, come evidenziato nel caso delle torri gemelle, il pianeta dominante era Giove che per tradizione è associato al successo e alla fortuna (probabilmente il successo e la fortuna per chi ha ideato quell'atto terroristico). Con questo non voglio affermare che il momento cosmico era necessariamente destinato a portare quel triste epilogo; ma che qualcuno potrebbe usare l'astrologia al fine di promuovere il successo di un'impresa, stabilendo l'istante preciso a seconda del luogo. Le coincidenze sono davvero molte considerando il fatto che tantissimi eventi importanti sono descritti da precise configurazioni astrologiche. Siamo sempre più vicini al 2020, periodo di massima criticità descritta da Barbault come momento di massima depressione per un ciclo cosmico in discesa e questo mette in evidenza il fatto che probabilmente stiamo ancora alla "punta dell'iceberg" relativamente agli atti terroristici o a quanto di demoniaco possa insidiarsi nell'essere umano. Plutone in Capricorno è testimone di queste manovre terroristiche per raggiungere il potere; senza poi contare che Nettuno in Pesci mette in guardia dal dilagare di quelle fedi spirituali che annebbiano la ragione portando a fanatismo.   


Il livello di allerta è altissimo: a Parigi ormai c'è il coprifuoco; e l'ISIS ormai minaccia anche Roma e Londra. Stabilire a priori il momento in cui potrebbe accadere qualcosa non è mia competenza in quanto non mi occupo di astrologia mondiale. Però ritengo che ogni momento potrebbe essere buono a patto che venga eseguito quando un pianeta qualunque si trova congiunto a uno dei quattro angoli dell'oroscopo. Certamente le probabilità che ciò possa avvenire sono alte considerando il fatto che per 10 corpi celesti abbiamo 4 luoghi in cui possono essere dominanti; però è necessario che non solo si trovino in uno di questi 4 luoghi, ma che siano strettamente congiunti ai punti sensibili. Il che riduce notevolmente le probabilità che ogni evento possa essere accompagnato da posizioni del genere, appunto perché è più facile che gli stessi 10 corpi celesti si trovino in uno qualsiasi dei 12 luoghi dell'oroscopo e senza alcuna congiunzione coi 4 punti sensibili. Pertanto le probabilità che un pianeta non sia dominante sono maggiori rispetto a quelle che lo sia. Ovviamente vanno considerati molti casi prima di concludere che in effetti esiste una corrispondenza tra posizioni planetarie ed eventi criminali. Infatti ho osservato casi in cui la regola non viene soddisfatta.


La violenza non è solo fisica e può assumere diverse forme; ed è ancora più grave quando chi la attua ne è inconsapevole. Non è importante, ma da anni qualcuno mi perseguita con commenti anonimi, citando il mio nome ad ogni suo articolo e cercando di ledere la mia immagine solo perché non condivide la mia posizione che per lui è sinonimo di truffa. Anche questa è una forma di violenza che genera in me solo sdegno e rabbia. Clicca QUI per conoscere il grado di affidabilità di costui.



Adesso è arrivato il momento di rispondere alle vostre domande ringraziandovi ancora una volta per la fiducia che riponete in me e che ripagherò sempre con la mia disponibilità, serietà e professionalità. 

Salve, mi sono avvicinato da poco al mondo dell'astrologia e leggo con piacere il tuo blog.. vedendo la mia carta natale vorrei un tuo parere sul transito che giove, marte e venere stanno facendo sulla luna radix. 
Come vedi gli altri transiti che stanno avvenendo?
Sono nato a (...)
Grazie in anticipo
D.


Proprio oggi che scrivo, Giove è perfettamente congiunto alla tua Luna. In questi giorni mi aspetto che tu possa trarre vantaggio da una tua amica o trovare una donna che in qualche modo potrà essere utile per la realizzazione dei tuoi progetti. Io per esempio, l'anno scorso ho conosciuto la mia attuale fidanzata proprio mentre Giove transitava vicino alla mia Luna radix. Poi abbiamo deciso di consolidare la nostra relazione con transiti migliori per entrambi. Giove sulla Luna radix significa anche popolarità tra le tue amicizie e permette alle figure femminili della tua famiglia di ottenere qualche vantaggio o soddisfazione: un buon periodo di recupero per tua madre o tua sorella per esempio. 


Ciao Al Rami
mi piacerebbe avere una tua consulenza/parere in merito alla Rivoluzione solare del mio prossimo compleanno.
Ho notato l'ascendente di rivoluzione in settima casa, uno stellium di pianeti sul discendente e alcune quadrature...
Cosa ne pensi? Sono nato a (...) e sono venuto a conoscenza del tuo blog tramite una tua recente consultante. Metto subito il "mi piace" sulla tua pagina FB in attesa di una risposta.
A presto 
P.

Nella rivoluzione solare non si leggono gli aspetti che intrattengono i pianeti tra loro. Cioè, se abbiamo per esempio Marte in VII Casa di rivoluzione è irrilevante che esso formi trigono oppure opposizioni:sarà sempre negativo. Lo stesso se per esempio prendiamo Giove in 5^: esso sarà sempre positivo anche se dovesse creare opposizioni e quadrature con tutto il resto del cielo. L'ascendente in VII e Saturno in VII mettono in evidenza il problema delle relazioni di coppia. Potrebbe essere, però, che tali configurazioni si riferiscano a problemi associativi in generale e dunque separazioni. Credo sia molto probabile una rottura dei rapporti di amicizia a causa dello stellium in 11^ Casa di rivoluzione. Mi piace Venere sulla cuspide tra X e 11^ casa perché pone l'accento su aiuti per la realizzazione di qualcosa che per te sembra essere importante. Nettuno nella X però mette in risalto il fatto che per la tua crescita professionale potresti seguire una direzione sbagliata che ti faccia illudere.