23 aprile 2017

Raz Degan. Il Tema natale



È chiaro che il noto personaggio televisivo tornato alla ribalta con l'isola dei famosi abbia trovato la formula vincente per farsi apprezzare dal pubblico: fare demagogia cavalcando la fin troppo facile strada della spiritualità. Ma non passa inosservato il suo predicare bene e razzolare male, i suoi propositi spirituali di amore verso la madre terra, ma poi la difficoltà nel costruire relazioni empatiche. Mentre la lezione da imparare dovrebbe essere l'armonia con gli uomini, egli preferisce l'armonia con la natura. Ma non è detto che una cosa escluda l'altra. Per Degan invece sembra sin troppo facile parlare di fame nel mondo per intenerire il pubblico quando al contempo zittisce senza pietà il suo interlocutore. Un po' come il Cecchi Paone che convinto della sua onnipotenza intellettuale (o intellettiva?) provoca non troppo velatamente il suo interlocutore per poi lamentarsi delle repliche ricevute. 

Non che Degan sia un finto spirituale, anzi! Ma pare che la componente empatica sia quasi assente. Questa misantropia, questo isolamento ascetico è fine a sé stesso se non insegna che il limite da superare non è quello tra sé e la natura, ma quello tra sé e gli altri, l'unica vera ragione per cui siamo su questa Terra.

Il Tema di nascita è assai eloquente: 
Saturno in I Casa è la ragione, il rigore, la razionalità, la freddezza, il controllo. Se a questa configurazione ci aggiungiamo che il soggetto è una Vergine con Stellium pazzesco in 6^ Casa ci rendiamo immediatamente conto che la sua condizione vitale è quella di concentrarsi sul difetto, sul dettaglio. Dal punto di vista professionale è un micidiale segno di efficienza e affidabilità. Ma l'efficienza, la regola, la puntualizzazione, non sono affatto tutto quel che basta per vivere una relazione umana. 

Ricordo di un mio amico con forti valori di 6^ Casa, molto controllato, misurato, metodico, analitico sino all'esasperazione. La sua logica interna gli impediva di comprendere le irrazionalità del mondo e paradossalmente risultava assai irrazionale con questo atteggiamento ipermisurato. Con me che sono fortemente emotivo, questa persona si sentiva come su di un campo minato, incapace di comprendere quando e come una certa azione produce una certa reazione emotiva. Per Degan non trovo questo eccesso, ma siamo sulla strada giusta.

L'aspetto più importante di questo Stellium in 6^ è l'interesse per il corpo e per la mente: in senso spirituale o medico non fa alcuna differenza. Ciò che conta è questo fattore che spesso si riscontra in chi pratica discipline in cui sia richiesto metodo, rigore, controllo, autocontrollo: per esempio la meditazione, lo yoga, consentono di avere il controllo del proprio corpo e della propria mente. Ma Degan non sembra affatto aver trovato un equilibrio poiché a causa dell'ascendente Ariete mostra un tantino di asprezza, di durezza, un fare spartano che evidenzia sincerità e onestà da un lato. Ma alla sincerità alle volte bisogna accompagnare la diplomazia, alla regola bisogna applicare la trasgressione, al rigore l'elasticità. 

Il Sole è in cuspide tra 5^ e 6^ Casa: non possiamo negare la passione per le luci della ribalta. Questo non è forse incoerente rispetto ai propositi di profondità dell'animo? Beh, come ho sempre scritto anche in altri luoghi, le due cose non si escludono ed è possibile convivere con due aspetti antitetici senza conflitto. È la gente che purtroppo non riesce a vedere al di là del proprio naso condannando senza pietà chi vuole apparire, chi vuole lasciare il segno. Insomma, la nostra società è corrotta dal falso mito dell'umiltà, salvo poi sviluppare nevrosi legate alla competizione capitalistica. 

Luna congiunta a Plutone scorpionizzano il tema di natività donando fascino e magnetismo. La congiunzione a Venere ammorbidisce il profilo permettendo una reale e sincera affettività. Insomma, Raz è l'esempio di uomo onesto e integro; ed è per questo che piace. Senza sé e senza ma. Però è anche duro, intransigente, pesante. 

Molto bella la congiunzione tra Mercurio e Venere, sempre in Vergine oltre che il Sole e Marte in 5^: una passione per il bello e per l'arte fa di esso un giudice onesto e imparziale, critico e veramente capace di percepire il bello in tutte le sue forme ed espressioni. Il problema sono sempre i modi. Se solo applicasse il rigore esclusivamente alla sfera professionale avrebbe risolto molti dei suoi conflitti. Il fatto è che il  Sole in 6^ comporta una forma mentis legata alla necessità di efficienza: lavorativa, produttiva, corpo efficiente, curato, funzionante, funzionale e per questo la grande attenzione alla salute propria o degli altri, al corpo, condizione fondamentale per chi svolge il lavoro di modello o di attore. Soprattutto in questo ultimo caso le emozioni sono sotto stretto controllo: sempre quello della ragione. Si tratta di un medico mancato, senz'ombra di dubbio. 

Degan non mi sta antipatico. Anzi. Ciò che non mi piace è che il pubblico esalti i suoi discorsi ovvi, spesso fatti nel modo sbagliato e nel momento sbagliato. Volutamente o involontariamente i suoi argomenti sminuiscono l'interlocutore (caratteristica tanto cara sempre al già citato Cecchi Paone, Vergine anch'egli). Dunque, un personaggio analitico e resistente: tutt'altro che un Sagittario con Sole in IV come me che si lamenta per ogni minima cosa, pigro, emotivissimo e lagnoso. Non passerei nemmeno 24 ore sull'isola, nemmeno sotto tortura: come minimo mi verrebbe la febbre alta dopo soli cinque minuti. La persona meno indicata per situazioni così estreme come quelle di un viaggio avventoroso, sono proprio le mie, che col Sole in IV non mi schiodo da casa nemmeno con le cannonate o il terremoto. 

Perché tutto questo successo?  Sole congiunto a Giove entrambi in perfetto trigono al MC.
Ogni volta che noto aspetti di Giove al MC rimango perplesso e basito. C'è gente che pur non avendo grandi qualità finisce per spiccare. Insomma, è segno quasi indiscusso di successo: basti pensare a Renzi che con Giove in X Casa si è ritrovato presidente del consiglio senza elcuna elezione. Sia chiaro che questo aspetto astrologico di per sé non indica l'assenza di abilità ma piuttosto è vero che il soggetto riesce a ottenere qualcosa anche in assenza di reali capacità. Insomma, è la spina nel fianco di chi invece ha qualità eccezionali ma non riesce ad emergere. Quindi è una benedizione per chiunque lo possegga. Non bisogna trascurare la congiunzione Giove-Sole quale indice di conformismo, moralismo, e anche fortuna. Mi pare di aver parlato più volte di quanto questo aspetto sia bello. Se consideriamo che Raz proviene da un piccolo paesino del medio oriente e che sia riuscito a realizzare la sua vita tutto da solo, possiamo avere la cifra di quanto siano positivi questi elementi astrologici.

Raz spicca lì dove sia necessario il sacrificio e l'austerità perciò in questo periodo il passaggio di Saturno in trigono a Saturno radix non ha fatto altro che accendere l'interruttore. Tra l'altro Urano è proprio in congiunzione a Saturno radix, sempre in I Casa. Insomma, non si tratta di un passaggio banale. Una previsione per il futuro? Ovviamente tuttodipende dal luogo dove trascorrerà il compleanno. Se avverrà a Milano Saturno sarà davvero troppo stretto all'ascendente e penso che questa volta gli aspetta un sacrificio ben più pesante di quello offerto dall'isola. Non mancheranno altri triofi, ma l'umore credo sarà quasi sempre basso. Insomma, sebbene viaggi ed altre esperienze lontano da casa saranno possibili (un trasferimento?) io penso che ci sarà molta malinconia e tristezza. Questioni relative alla morte saranno il leitmotiv dell'anno astrologico 2017-18 da compleanno a compleanno.