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01 febbraio 2016

Astrologia e genetica secondo Montanelli


Quello che vi propongo oggi è un articolo di Antonio Montanelli. Molto poeticamente definisce DNA anche il patrimonio zodiacale poiché gli ricorda l'elica di quello genetico. Attraverso questo gioco di somiglianze, Antonio elabora un sistema strutturale partendo dalle letture dei testi della Morpurgo, che sicuramente è stata fonte di ispirazione per molti suoi lettori. L'idea di fondo è che il cosiddetto DNA astrale (che si attiva al momento della nascita) possa influire sulla ricombinazione di quello genetico (stabilita al concepimento). Ipotizza inoltre che questa ricombinazione sia data anche da influenze cosmiche extra zodiacali oltre che dagli effetti del clima stagionale e dell'ambiente. Secondo il mio parere, l'astrologia del Montanelli ha il merito di essere innovativa (il Sole in I^ Casa porta a essere pionieri) ma con uno sguardo scorpionico, che aspira al profondo delle cose. Del lavoro del Montanelli condivido l'approccio sistemico legato a una struttura che si regge sulla moltitudine delle variabili. Infatti, a mio parere, non è possibile parlare di astrologia senza considerare le altre conoscenze, soprattutto quelle scientifiche. Un'astrologia senza scienza sarebbe ancora uguale a quella di 4000 anni fa... Dunque, evviva l'innovazione. A termine della lettura seguirà un mio breve commento. Buona lettura.

 RELAZIONE STRUTTURALE E CORRELAZIONE  FRA ENERGIE COSMICHE, SISTEMA SOLARE, DNA  ASTRALE, DNA TERRENO, DNA UMANO.
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                                                 CONCEPIMENTO E NASCITA
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      Il DNA umano composto da due sinusoidi fra loro intrecciate può essere definito genericamente  un “sistema” il quale può essere in relazione strutturale e correlazione con altri sistemi come  il DNA astrale e terreno, il Sistema Solare e le Energie-informazioni cosmiche extra solari. 

Al pari del DNA umano anche  Il DNA astrale, costituito dai segni zodiacali,  è formato da due sinusoidi fra loro intrecciate, una Yang e l'altra Yin. La Yang inizia con il segno del Leone, procede verso i Gemelli, la Bilancia, l'Ariete, il Sagittario per terminare con l'Acquario;  la Yin inizia con il segno del Cancro, procede verso la Vergine, il Toro, lo Scorpione, i Pesci, il Capricorno.  



Come per il DNA astrale anche il DNA terreno, che corrisponde alla   struttura delle case o campi,  è un sistema  formato da due sinusoidi fra loro intrecciate, una Yang e l'altra Yin. La Yang inizia con la nona casa, procede verso la settima casa, la prima, la quinta, per terminare con la terza; la Yin inizia con la decima casa, procede verso l'ottava casa, la  dodicesima, la sesta, per terminare con la quarta. 

Tuttavia il sistema case va ulteriormente suddiviso in due fasi, la  diurna e notturna. La fase diurna inizia dal grado più caldo, il Medio cielo, per terminare  a sinistra (nel grafico) con l'Ascendente e a destra con il  Discendente;  

i due quadranti devono essere suddivisi in sei spicchi ognuno (due per ogni casa), ogni spicchio con la logica  “dal caldo verso il freddo” va correlato a un pianeta,  ossia Vulcano (il più caldo), Mercurio, Venere, Marte, Giove per finire con  Saturno; la fase notturna inizia con i gradi più caldi,  l'Ascendente e il Discendente, per terminare sia a sinistra (nel grafico) che a destra  con il Fondo Cielo; anche in questa suddivisione i quadranti devono essere suddivisi in sei spicchi ognuno (due per ogni casa), ogni spicchio sempre  per la logica  “dal caldo verso il freddo” va correlato a un pianeta,  ossia Vulcano (il più caldo), Mercurio, Venere, Marte, Giove per finire con  Saturno. La struttura del Sistema solare è nota.

       Vi è una relazione fra DNA  astrale e   struttura astronomica del sistema solare; i segni procedono dai più caldi ai più freddi come i pianeti procedono dai più vicini al Sole ai più lontani.  Il Sole ma anche  la Luna (che è energia virtuale solare notturna) essendo i pilastri del  sistema  prescindono  dalla sequenza, mentre i pianeti  sono associabili ai segni (sintonia pianeta segno) in modalità Yang e Yin. Per la modalità Yang la sintonia parte da  Vulcano (Leone), Mercurio (Gemelli), Venere (Bilancia), Marte (Ariete), Giove (Sagittario), Saturno (Acquario); per la modalità Yin la sintonia parte  da   Vulcano (Cancro), Mercurio (Vergine), Venere (Toro), Marte (Scorpione), Giove (Pesci), Saturno (Capricorno). 

Sono cinque i “sistemi principali”  in  relazione strutturale: Energie-informazioni cosmiche extra solari, il Sistema solare, il DNA astrale, il DNA terreno, il DNA umano. La sequenza a sinusoide dei segni zodiacali, e quindi dei gradi, procede da quelli  caldi a quelli  freddi. La potenza solare è  più intensa nei segni caldi e sempre meno  intensa man mano che si procede verso i  segni freddi. Nel grafico astrologico, strutturato su trecentosessanta gradi, ossia trenta per ogni segno, i gradi si susseguono sempre in direzione antioraria.  Con la potenza solare che  procede, grado dopo grado,  dal caldo verso il freddo  i segni che vanno dal Cancro al Sagittario seguono automaticamente la logica caldo verso il freddo, mentre per  i segni che vanno dai Gemelli al Capricorno la logica caldo verso il freddo risulta invertita. 

Per la regola  di relazione strutturale il trentesimo  grado dei Gemelli è in realtà il primo del segno stesso, il primo grado dei Gemelli è il trentesimo e cosi per tutti i segni sino al Capricorno con l'ultimo grado del segno, il primo attuale, che  in realtà è il trentesimo. 

   La relazione strutturale evidenza  che i segni che stanno di fronte (nel grafico) sono fra loro  speculari. Se ci guardiamo allo specchio la nostra destra è alla sinistra dello specchio e viceversa;  se  “entriamo nello specchio e osserviamo noi stessi, la destra e la sinistra si invertono. In altre parole l'Ariete si specchia e vede se stesso come Bilancia, al contrario la Bilancia si specchia e vede se stessa come Ariete, il Toro con lo Scorpione, ecc. 

   Lo specchio della struttura dei segni zodiacali si colloca fra  emisfero Nord e Sud.  Oggi  25  gennaio  il Sole è in Acquario al nord e specchiandosi vede se stesso come Leone al sud. Tuttavia  ciò non significa che automaticamente al nord nascono Acquario e al sud Leone, occorre tenere conto di  altre variabili.  La convenzionale lettura sequenziale dei gradi zodiacali antioraria  rimane valida: un pianeta posto al 1°grado dello Scorpione è comunque in opposizione a un altro pianeta posto al 30° grado del Toro, grado quest'ultimo che corrisponde convenzionalmente al 1° del Toro. Meglio ancora, per effetto della contemporaneità, un pianeta posto al primo grado dello Scorpione  si specchia ed è in opposizione a un pianeta posto al trentesimo del  Toro, vale a dire il suo primo  grado convenzionale. 


  I rapporti e le distanze geometrici sono un'altra caratteristica della struttura astrologica. Il Sole è il  riferimento per stabilire il  segno e/o la casa  zodiacale del momento, ma  per gli altri pianeti la collocazione nei segni e nelle case è conseguente al rapporto geometrico con il Sole stesso o meglio con il sistema Sole-Terra. Quando, per esempio, il Sole è in Sagittario il segno opposto di 180° gradi  automaticamente corrisponde ai Gemelli; a  90° alla  destra troviamo il segno dei Pesci, a 90° a sinistra il segno della Vergine, ecc. Anche i pianeti, cuspidi, ecc. che sono nei segni non ancora transitati dal Sole sono da ritenere automaticamente nei  segni corrispondenti. Per la struttura delle case le distanze angolari non sono altrettanto automatiche, dipende dal metodo di domificazione.
    
   Il DNA umano contiene informazioni che vengono trasmesse e rimescolate al momento del concepimento. Le informazioni sono classificabili come Genoma, quelle conosciute, e “spazzatura”  quello sconosciute. Dal Genoma provengono tutti i caratteri ereditari familiari e della razza; dalla “spazzatura”, termine scientifico,  si ipotizza provengano tutti i caratteri arcaici accumulati in milioni se non miliardi di anni. Si ritiene anche che attraverso il codice genetico contenuto nel DNA umano vengano trasmesse informazioni inerenti il contesto sociale, culturale, mentale, familiare dei genitori e degli antenati.  

  Il DNA umano  non è immutabile, da Wikipedia: “Il DNA può essere alterato dall'azione di numerosi agenti, genericamente definiti mutageni; è fondamentale notare però come una mutazione -ovverosia un cambiamento raro, casuale, che alteri la sequenza di basi azotate- non sia necessariamente un evento pernicioso ma anzi sia alla base dell'evoluzione: suddetta mutazione dovrà però farsi spazio nella fittissima rete cibernetica cellulare nonché nell'ambiente nel quale vive ed opera l'organismo vivente in questione; qualora vengano superati questi punti di restrizione (altamente selettivi vista la loro complessità intrinseca, la stragrande maggioranza delle mutazioni difatti si rivela non vantaggiosa od anche neutra), si avrà un organismo arricchito dalla mutazione.”

 Ancora da Wikipedia: “La varietà genetica è dovuta principalmente alle mutazioni e ai processi di ricombinazione genetica. Le mutazioni in particolare portano alla formazione di nuovi alleli; la ricombinazione li rimescola creando nuove combinazioni alleliche nelle generazioni successive. Le mutazioni possono verificarsi in ogni momento della vita dell'organismo, ma saranno trasmesse (e quindi contribuiranno alla variabilità) solo se interessano le cellule della linea germinale o i gameti. (...) Per ricombinazione genetica si intende ogni processo attraverso il quale, a partire da un genotipo, si ottengono nuove combinazioni di alleli rispetto a quelle iniziali. La ricombinazione agisce quindi sul materiale genetico, che nella maggior parte dei casi è costituito da DNA; l'unica eccezione riguarda la ricombinazione genetica degli RNA-virus, che opera sull'RNA.” 

  La ricombinazione genetica ha luogo nel momento del concepimento. Non è sicuro che il  DNA  dei due genitori entri in correlazione con DNA astrale,  terreno, Sistema solare ed  Energie-informazioni cosmiche, ma è molto probabile. In pratica, per ora, non è possibile accertare il momento del concepimento e quindi redigere un Tema astrologico di questo. I DNA astrali celesti e terrestri quasi sicuramente coincidono con importanti transiti su punti sensibili dei quadri astrali dei genitori, almeno per quanto attiene la scelta del momento in cui mettere in atto (volontariamente o non) il concepimento; anche le Rivoluzioni solari e lunari potrebbero avere un certo peso. Sistema solare, Energie-cosmiche extra solari, DNA astrale e terreno  potrebbero, oltre che eventualmente co-partecipare alla ricombinazione, essere dei mutageni; in tale ipotesi si avrebbero mutazioni già durante il processo di ricombinazione. Inoltre i “pacchetti” genetici dei genitori, contengono i geni spazzatura (circa il 90%) e il Genoma (il 10 % circa). Da quest'ultimo provengono i caratteri ereditari familiari, della razza e probabilmente anche informazioni inerenti il contesto sociale, culturale, mentale,  familiare dei genitori stessi  e degli antenati; invece dalla “spazzatura”  provengono  tutti i caratteri arcaici, simboli e  modelli comuni all'intera razza umana.

 “Le mutazioni possono verificarsi in ogni momento della vita dell'organismo, ma saranno trasmesse (e quindi contribuiranno alla variabilità) solo se interessano le cellule della linea germinale o i gameti.” Da Wikipedia. 

Se il concepimento coincide sicuramente con la ricombinazione genetica, il momento natale corrisponde alle più importanti mutazioni genetiche. Nel nascituro, nell'istante stesso in cui assume lo status di individuo autonomo, si verificano un insieme di processi di mutazione genetica. La “dote” genetica ricombinata nel momento del concepimento ormai è cosa fatta,  ma essa viene ulteriormente “modellata” con effetti a breve e lungo termine sulla struttura psico-fisica ed esistenziale individuale. In altre parole il nuovo individuo entra in correlazione  con dei “sistemi” che hanno funzioni di  mutagene, essi sono:

1) Energie-informazioni cosmiche extra Sistema solare,  per il momento sconosciute.
2) Energie-informazioni provenienti dal Sole e da tutto il Sistema solare
3) DNA astrale vale, a dire segni e pianeti schematizzato nel grafico astrologico natale (TN).
4) DNA terreno, vale a dire il sistema delle case schematizzato nel grafico astrologico natale (TN).
5) Relazione strutturale e correlazione fra il DNA astrale e terreno, compresi gli aspetti fra fattori astrologici.
6) Caratteri arcaici, simboli e modelli comuni all'intera razza umana dai quali “emergono” -  in virtù del contesto stagionale, sociale, culturale e di ereditarietà – quei simboli e quei modelli che maggiormente corrispondono e coincidono con i DNA astrali-terreni.
7) Effetti a carico del ciclo stagionale locale, ossia del luogo di nascita.

La “creazione” finale, ossia il nascituro, è un “complesso” umano-psico-fisico, comunque in continua evoluzione e  mutazione che, in  Astrologia, è schematizzato nel Tema Natale individuale, ma solamente  per quanto attiene ai mutageni descritti ai punti 2, 3, 4, 5. I punti 1 e 7 per il momento non sono schematizzabili, mentre il punto 6 può essere indirettamente e in parte schematizzabile.
       
  Il Tema Natale e il tema astrologico collettivo (mondiali, nazionali, regionali, ecc.) non forniscono informazioni sulle Energie cosmiche extra solari: esse sono energie che possono essere definite extra astrologiche, tuttavia è possibile constatarne gli effetti su “insiemi di individui” di grandezza numerica variabile. Non tutti i pianeti e corpi celesti minori presenti nel Sistema solare vengono utilizzati in Astrologia. Tuttavia è presente un “vuoto” nella logica strutturale che può essere colmato sia da due ipotetici pianeti chiamati X e Y,  sia da pianeti  come Vulcano di cui non è certa l'esistenza. 

I segni sono il Sole stesso, o meglio la sua potenza, che si trasforma in “modello” astrologico grazie alla correlazione con i caratteri arcaici (geni spazzatura o geni arcaici) i quali, pur se identici per l'intero pianeta Terra, vengono diversamente “decodificati” e “mutati” dal ciclo della potenza solare annuale stessa e probabilmente dal  parallelo ciclo solare stagionale. 

Le case o campi sono, come per i segni zodiacali,  il Sole stesso, o meglio la sua potenza giornaliera, che si manifesta più che altro in forma di “modello esistenziale”. La relazione strutturale e la conseguente  correlazione fra i due Dna (astrale e terreno), con gli aspetti fra fattori astrologici e loro collocazione sia per segno che per casa, conferiscono al Tema natale e collettivo la interpretabilità conosciuta e individualizzata. 

I Caratteri arcaici, simboli e modelli comuni all'intera razza umana,  sono anche  portatori di informazioni collettive inerenti l'ereditarietà sociale, culturale, mentale, di memoria storica, etnica, ecc.; tuttavia riguardo ai caratteri familiari le informazioni fornite dal TN  sono sovente incomplete (Astrologia ereditaria). Ad esempio con i caratteri arcaici non è possibile determinare l'etnia di un individuo o di un gruppo di individui; in tal senso il TN è impotente. Gli effetti del ciclo stagionale locale, ossia del luogo di nascita, sembrano avere un ruolo per ora quantitativamente e qualitativamente non definibile, anche se alcune ricerche scientifiche evidenziano delle peculiarità in base al mese di nascita le quali, sovente, corrispondono alle caratteristiche astrologiche.
  
  Riassumendo: Il complesso dei mutageni precedentemente descritti, nel momento natale si correlano fra loro in virtù della loro relazione strutturale e tutti assieme, pur in misura diversa, contribuiscono al “passaggio” evolutivo più importante ma non unico, ossia la nascita. Tuttavia  le mutazioni possono verificarsi in ogni momento successivo  della vita, anche per cause diverse da quelle qui elencate, come le condizioni ambientali.
                                                                                                                     
                                                                                                           Antonio Montanelli

Biografia: Antonio Montanelli nato nel 1948, Sole in Scorpio e Ascendente in Libra, cultore di Astrologia dal 1972 e amministratore del gruppo Facebook “OSSERVAZIONI SULL'ASTROLOGIA”

Bibliografia: Parti tratte da Wikipedia, https://it.wikipedia.org/, come indicato nello scritto.

Per la struttura del DNA astrale è possibile consultare il libro “LE CHIAVI DEL CIELO” del Prof. Roberto Busceti – Libera Facoltà di Scienze Antiche e “INTRODUZIONE ALL'ASTROLOGIA e decifrazione dello Zodiaco”  di Lisa Morpurgo – Longanesi & c.




Antonio Montanelli ha il merito di far parte di quella fetta di astrologi che continua a interrogarsi su temi profondissimi, prendendo in considerazione quanto la scienza ha da offrirci. In particolare è importante, ai fini della comprensione della nostra esistenza, l'aspetto legato alla componente genetica. Antonio suppone che i geni cosiddetti "spazzatura" possano contenere le informazioni arcaiche ereditate di generazione in generazione. Non tutti i genetisti però pensano che esso sia la spiegazione di un fenomeno così complesso. La spiegazione invece potrebbe risiedere in un campo cosiddetto "morfogenetico" che agirebbe in maniera non locale, cioè simultaneamente sugli esseri viventi  della stessa specie e non per trasmissione genetica da una generazione all'altra. L'articolo di Antonio, dunque, funge da introduzione a questo nuovo argomento che sicuramente sarà affronteremo in maniera più approfondita durante il corso di questo anno. Inoltre avremo il piacere di ricevere le spiegazioni di un vero e proprio genetista che gentilmente ci offre la sua collaborazione. 



Per info ggaleota@libero.it
Prossimamente saranno pronte le prime lezioni audio del mio corso di astrologia online.