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23 maggio 2016

Chirone: il punto della situazione


Sul G.R.A.S. il mio gruppo di ricerca astrologica, da qualche tempo io ed altri collaboratori stiamo cercando conferme per attribuire a Chirone un ruolo nel TN. Molti già lo usano per leggere e interpretare il TN o per fare previsioni; io ancora non mi sento pronto a dare a questo corpo celeste la possibilità di entrare di diritto nella pratica zodiacale. Ovviamente non si tratta di una decisione acritica, ma di osservazioni ed esperimenti che sono ancora work in progress. 

Non so ancora quale significato potrebbe avere Chirone all'interno di un TN, ma sono quasi certo al 100% di cosa non significa: non è vero, a mio parere, che Chirone rappresenti la propria ferita. Di conseguenza, tutto il materiale letto sino a ora non si conforma alle mie osservazioni. Il motivo è semplice: nei vari gruppi spesso ho sottoposto dei casi letti molto bene da molti utenti, ma completamente fuori strada quando poi parlavano di Chirone. Inoltre ho notato che nessuna descrizione si adatta ai casi vissuti dai componenti della mia famiglia e da me ovviamente. 

Anche altri utenti, oltre a me non sono molto convinti dell'effetto di Chirone, ma la stragrande maggioranza sì. Ho stabilito che molto dipende dall'effetto psicologico che tali definizioni producono sull'individuo: sono affascinanti, parlano di evoluzione, e dunque fanno presa. Inoltre ho constatato che il 90% degli utenti è attratto da tematiche legate al karma e quindi è più facile accettare una descrizione che evidenzi ciò: da questa immagine si può notare che al terzo posto, tra gli articoli più cliccati del mio blog, da quando esso è nato, c'è quello inerente le tematiche del karma. Questo è un chiaro segno di  grande interesse verso l'orientalismo ed è altrettanto ovvio che sia molto facile accettare descrizioni astrologiche di Chirone visto che piace tutto ciò che riguarda l'evoluzione (che a mio parere può essere trattata anche senza citare il karma). Alcuni addirittura pensano che non esista altra astrologia oltre a quella karmica ed è naturale, a questo punto, ipotizzare che vi sia un effetto psicologico che convalida Chirone solo perché si è attratti da certe tematiche.  

Ovviamente è solo una ipotesi di cui mi convinco sempre più. Che possa trattarsi di un effetto psicologico è probabilissimo: ho effettuato su alcuni utenti un esperimento che verteva proprio a verificare quanto le affermazioni astrologiche, in genere, siano vaghe e adattabili a ogni soggetto. Ho usato la descrizione di Lilith al posto di quella di Chirone e i risultati, anche se su pochissimi casi, (non solo eseguiti sul mio gruppo) mi han dato conferma. Spiego nel dettaglio: Tizio ha Chirone in 8^ e Lilith in VII. Al posto di leggere la descrizione di Chirone in 8^ ho letto quella di Lilith in 8^ e ovviamente, il soggetto si è riconosciuto nella descrizione nonostante la sua Lilith non fosse in 8^ ma in VII. Questo "inganno" mi è servito per comprendere prima di tutto che non posso fidarmi di ciò che mi dice il consultante, visto che si riconosce persino in posizioni astrologiche che non gli appartengono. Pertanto diventa molto probabile che possa riconoscersi nelle descrizioni di Chirone per lo stesso motivo. Ma per quale motivo io non mi ci riconosco? 

Perché non credo a nulla sino a prova contraria. Questo atteggiamento psicologico mi spinge a dare credito a qualcosa solo se regge a numerose prove. Voglio sottoporre un caso per mostrare chiaramente a tutti l'effetto psicologico generato da chi crede a Chirone.

 Notiamo che Chirone si trova in VII Casa e in Capricorno. Dunque dovremmo trovare qui le informazioni relative alla ferita di questa persona. Si tratta di un uomo la cui ferita più grande è stata la morte del fratello quando era molto giovane. Questa esperienza lo spinse a divenire medico. Nulla spiega questo evento se non la classica lettura del TN: Plutone in 3^ e uno stellium in 12^ (la Casa delle prove) possono avere a che fare con questo triste epilogo. Ma Chirone che ci azzecca? Nulla. Ora però in molti si sarà già scatenato l'effetto psicologico di chi vuole per forza che Chirone riguardi la "ferita". Infatti molti avranno lanciato uno sguardo al trigono tra Chirone e Mercurio stabilendo che sia esso la causa del problema accaduto a quest'uomo. 

Ma perché dovremmo dare priorità a questo aspetto e non invece agli altri? Qualcuno potrebbe dire che magari Mercurio è il governatore di tale punto X che in condizioni Z è il dispositore di Q etc. etc. Insomma, andrebbe a cercare per vie traverse la spiegazione a ciò che vuole debba funzionare per forza. E questo è barare. Qualcuno darebbe importanza al trigono con Mercurio solo perché ora conosce l'evento; ma se si guarda bene, ci sono anche altri aspetti tra Chirone e altri punti del cielo, che solo attraverso una lettura molto forzata potrebbero spiegare l'episodio. 

Invece, un evento deve esser descritto direttamente: se la ferita dipende da una morte allora Chirone doveva stare in 8^. Se il trauma è dato dal fratello allora Chirone doveva essere in 3^. Non possiamo spiegare questo evento contravvenendo alle regole più basilari dell'astrologia: l'evento in questione non ha nulla a che fare né con Chirone in VII e né con Chirone in Capricorno; ed è questo quel che conta. L'evento riguarda la morte del fratello, non la VII Casa e nemmeno il Capricorno. E per stabilire l'effetto di Chirone non ci si dimentica di questo per spostare la propria attenzione sul governatore dell'ascendente o su qualsiasi altra cosa; appunto sarebbe come barare.

Altra cosa osservata è che alcuni affermano di aver vissuto eventi importanti quando Chirone transitava in aspetto a un punto sensibile del Tn o quando un pianeta qualsiasi passava in aspetto a Chirone. Ebbene, tali affermazioni non possono essere prese in considerazione perché abbiamo quasi il 100% di probabilità che per puro caso possa accadere una cosa del genere. Pertanto dovrebbero essere considerate solo le congiunzioni dei pianeti lenti su Chirone, e solo gli aspetti di congiunzione del transito di Chirone al Sole, Luna, ascendente radix, con orbita zero, massimo un grado. Lì ci renderemmo conto che le probabilità che possa realizzarsi un evento del genere diminuiscono radicalmente. 

Al momento i dati sono troppo pochi per trarre una conclusione e quindi rimango in attesa di ulteriori verifiche. Come detto prima, se Chirone ha un effetto, sono quasi certo non riguardi le ferite. Ma da cosa dipende questa fissazione degli astrologi per Chirone e le ferite? Semplicemente si parte dal presupposto che ogni corpo celeste debba esprimersi secondo le caratteristiche del mito corrispondente: Chirone era un centauro ferito per sbaglio da una freccia ed essendo immortale era costretto a subire il martirio per sempre. Chirone era anche un maestro e un medico; ed è per questo che si associano ad esso le facoltà di guarigione. Secondo molti astrologi, la corrispondenza tra mito e questo corpo celeste sta nel fatto che l'astrologia funzionerebbe per mezzo del fenomeno di sincronicità: se X si chiama come Y allora funzionerà come Y a causa di questa legge universale. Il che potrebbe essere valido, ma penso sino a un certo punto dato che nella realtà e stando a queste mie osservazioni, Chirone non c'entra nulla con le ferite se non molto forzatamente. 

Il prossimo passo è sicuramente continuare coi miei esperimenti per valutare l'effetto psicologico legato alla vaghezza e alla piacevolezza di certe descrizioni. Inoltre vi sarà la valutazione di un ricchissimo database con soli soggetti contrassegnati dalla congiunzione Sole-Chirone che potrebbe portare a interessanti suggerimenti. Vorrei ringraziare la paziente collaborazione degli utenti del mio gruppo anche per la solerte disponibilità a tollerare il mio atteggiamento estremamente rigido e diffidente (per me necessario al fine di evitare di accettare qualcosa troppo frettolosamente).