13 agosto 2017

L'eclissi del 21 agosto e l'avvenire del mondo


L'eclissi sarà visibile in un lungo corridoio d'ombra che attraverserà tutti gli Stati Uniti d'America. L'eclissi maggiore avrà una durata di 2 minuti e 41,6 secondi alle coordinate 37°38′12″N 89°15′24″W nei pressi di Makanda Township a sud di Carbondale, Illinois. Sarà la prima eclissi solare totale visibile negli Stati Uniti sud-orientali dopo l'ultima eclissi del 7 marzo 1970.
Nell'Europa nord-occidentale l'eclissi sarà visibile solo parzialmente alla sera o tramonto. Solo l'Islanda, la Scozia e l'Irlanda potranno osservare l'eclissi dall'inizio alla fine, mentre nel resto del Regno Unito, Norvegia, Paesi Bassi, Belgio, Francia, Spagna e Portogallo il tramonto avverrà prima della fine dell'eclisse. 
Fonte wikipedia. 


Le eclissi in antica Babilonia non erano considerate sempre nefaste: molto dipendeva anche dal giorno dell'anno in cui avvenivano proprio perché a ogni giorno era attribuito valore diverso. E proprio come oggi, la previsione veniva rivelata solo dopo aver preso in considerazione più cose insieme: il giorno, il mese, il vento, le nuvole, il momento della veglia ( se mattutina o notturna), gli altri astri e pianeti. Tuttavia è risaputo che un'eclissi di Sole fosse sfavorevole al capo di stato in cui in effetti era visibile questo fenomeno astronomico. 

Il rimando automatico è al presidente Trump che in un clima assai rigido tra gli USA e la Corea potrebbe essere la vittima di questa eclissi, se volessimo dare retta alle indicazioni dei Babilonesi.  La situazione è in effetti assai critica e lo dimostra il fatto che in Giappone stiano già lanciando messaggi alla popolazione su come comportarsi nell'eventualità di un conflitto nucelare. Il trentatreenne (non si sa se è nato nell'83 o nell' 84) Kim Yong-Un, dittatore nordcoreano, continua a provocare il poco paziente Trump, presidente governato da Marte, pianeta dell'impeto e dell'azione. 

Questo periodo di crisi mondiale sta volgendo al picco di negatività già previsto da André Barbault quando ha aleborato il suo indice ciclico planetario. 
Una ripida discesa verso il 2021, anno più nero della storia contemporanea, sarà poi seguito da anni di rinascita. Questo scenario apocalittico non mi sembra affatto un'utopia o il pessimistico sproloquio di un astrologo. I fatti, purtroppo confermano quel che sta accadendo: sono anni che la situazione sta precipitando, non solo in Italia.  

Il 21 sembra un numero ricorrente per quanto concerne i drastici cambiamenti.
Il 21 Dicembre 2012 era la data che i Maya dissero avrebbe segnato un passaggio da un'epoca all'altra; è il giorno del solszizio di inverno, oltre che giorno del mio compleanno.

Il numero 21 torna anche questo Agosto a causa dell'eclissi, fenomeno astronomico tradizionalmente considerato nefasto: se il monarca è il Sole in terra, allora l'oscurarsi del Sole equivale a una caduta del monarca, o a un brutto periodo per gli abitanti della regione da cui è visibile l'eclissi. 

Siccome sarà visibile dagli USA, è chiaro che gli obiettivi sono puntati su Trump. 
 La cosa sorprendente è che l'eclissi avverrà quando il Sole sarà alla fine del Leone, proprio sui gradi dove il presidente americano ha Marte e l'ascendente (evidenziati in giallo). Si tratta di un evento straordinario e se i Coreani credono nell'astrologia, sicuramente potranno sferrare il loro attacco proprio il 21 agosto, sfruttando il potere nefasto dell'eclissi. 

L'obbiettivo sarebbe l'isola di Guam, colonia USA e avamposto militare strategico. Il Giappone si ritiene pronto ad abbattere i missili nordoreani (molte basi Nato si trovano in Giappone) nel caso di un'imminente lancio, mentre i diplomatici in Cina cercano di sedare la tensione tra Usa e Corea del Nord. 

Vedremo cosa accade nei prossimi giorni.