20 novembre 2017

Cosa sono le rivoluzioni solari mirate?


 Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo.
(Attribuito a Voltaire)

Un tema di nascita è il risultato di coordinate spazio-temporali: nasciamo in un preciso momento e in un preciso luogo. 

La somma di questi due fattori è determinante perché ci dice che se due persone nascono nello stesso istante, ma in luoghi differenti, il loro tema natale sarà completamente diverso. Quindi avranno un "destino" completamente diverso. Questo è vero anche per fratelli gemelli, cioè per persone nate più meno nello stesso istante ma nello stesso luogo. Perciò in tal caso potremmo parlare di "destino diverso ma analogo". Nel caso in cui il soggetto nasca in un altro luogo, le analogie con tutti gli altri nati nello stesso istante, saranno ben poche. 

Il luogo è perciò un fattore importantissimo per lo studio dell'astrologia perché serve a specificare meglio la tipologia di soggetto che abbiamo di fronte a noi. Questo stesso principio è utilizzato per il calcolo della rivoluzione solare mirata.

Ma cos'è un rivoluzione solare mirata? Si tratta di un grafico astrologico che serve per determinare gli eventi di un intero anno astrologico, dal giorno del compleanno sino a quello successivo, in base al luogo in cui ci si trova nel momento del proprio compleanno.

La logica è semplice: se siamo la somma di coordinate spazio temporali, allora vuol dire che il luogo dove trascorriamo il compleanno ha la sua importanza perché a seconda di esso il grafico astrologico cambia. E se cambia il grafico cambiano le relative posizioni astrologiche e quindi anche gli eventi a esse connessi. 

Trascorrendo il giorno del compleanno in una località della Terra scelta a hoc, possiamo cambiare certe configurazioni che non ci piacciono e posizionare i pianeti in settori che invece riteniamo più congeniali alle nostre necessità.

È chiaro che non può accader nulla che non sia già descritto dal tema di nascita e perciò l'effetto della rivoluzone solare è quello di modulare un "copione già scritto". Tutto si basa su una questione di probabilità. Ora mi spiego meglio.

Noi sappiamo che ci sono certe posizioni che generalmente sono benefiche ogni volta che ci capitano. Perciò posizionando i pianeti in quel modo positivo, possiamo sperare che possano accaderci cose positive. Facciamo un esempio pratico: immaginiamo che per il mio compleanno 2015 io abbia avuto Giove in 6^ Casa di rivoluzione e che durante il corso dei 365 giorni a seguire mi sia ripreso da una malattia. Se per il 2018 scegliessi un luogo della Terra per avere la stessa posizione astrologica, potrei guarire da una malattia? Si parla di probabilità, non di certezze. Probabilità proprio perché quasi ogni volta quella posizione porta lo stesso effetto. Non sempre, ma tante volte. Qualche volta riguarda il lavoro, altre volte la salute, altre volte sia il lavoro e sia la salute. Di sicuro è una posizione che aiuta.

Ma accade qualcosa come per magia? No. In realtà si concretizzano le condizioni affinché il soggetto possa migliorare la propria salute, per esempio incontrando un medico che propone una cura più efficace. Ma se il soggetto è atavicamente "sfortunato" sulle questioni di salute (non dilunghiamoci sul concetto di fortuna e sfortuna in astrologia perché qui il tema è un altro) Giove in 6^ Casa di rivoluzione cosa potrà dare? Scongiura un po' di più il pericolo che il problema possa peggiorare o ripresentarsi. Naturalmente si tratta di un esempio che non deve esser preso alla lettera perché la qualità di un intero anno astrologico  si desume dall'insieme dei transiti, dall'insieme di tutte le altre posizioni della rivoluzione solare e dalla qualità della vita del soggetto.

Ci sono scuole di pensiero che non credono a tale pratica, altre si oppongono e pensano che il grafico astrologico debba essere sempre calcolato per il luogo di nascita, a prescindere dal luogo in cui ci troviamo nel giorno del compleanno. Ovviamente ognuno può pensare quel che vuole ma deve anche lasciare che l'utente sia libero di scegliere cosa sperimentare, indipendentemente dalla propria esperienza personale, perché ognuno ha un'esperienza diversa e i pareri sono discordanti. 

Ma come funziona questa cosa? Cercherò di spiegarlo con un esempio pratico un po' fantasioso. Immaginiamo di essere come vasetti di marmellata. Nel giorno del compleanno, quando la Terra si ritrova nella stessa posizione di nascita (nel suo moto attorno al Sole), è come se scattasse un interruttore che svita il tappo dal barattolino e fa uscire via la marmellata vecchia. A quel punto entra la marmellata nuova e il coperchio si riavvita al barattolino. Quella marmellata sarà lì per il corso di 365 giorni sino al compleanno successivo. Dopo di che, scatterà di nuovo quell'interruttore che svita il coperchio, verrà gettata via e al posto suo ci sarà una marmellata di un altro gusto. 

Ogni anno, perciò, il barattolino avrà una marmellata dal gusto diverso proprio nell'istante in cui scatta il compleanno. Il barattolino è la metaforia del nostro corpo, mentre la marmellata è la metafora della qualità degli eventi di un intero anno astrologico. Eventi diversi sono come una marmellata diversa.

Possiamo fare un altro esempio: immaginiamo la sezione del tronco di un albero. Possiamo notare tanti cerchi concentrici, uno per ogni anno. Ogni cerchio rappresenta un ciclo, e ogni ciclo è un anno. Questo ci da l'idea del fatto che la vita sia fatta da tanti cicli, ognuno dei quali è caratterizzato dalle sue particolarità. Possiamo vedere l'uomo come un albero, e la vita come tanti cicli. Ogni ciclo è caratterizzato da eventi diversi. Con l'esperienza pratica è possibile prevedere cosa aspettarsi da un dato ciclo, cioè da una serie di posizioni astrologiche. Ovviamente parliamo sempre di probabilità e mai di certezze, perché altrimenti dovremmo dire che l'astrologia è una scienza esatta.

Siccome l'astrologia non è una scienza esatta allora parliamo di probabilità e possiamo fare previsioni più o meno affidabili. Se possiamo far previsioni possiamo sapere in anticipo cosa potrebbe accaderci, valutando tutte le possibilità legate a tali posizioni. Perciò poi possiamo fare il confronto e verificare se ciò che ci aspettavamo è accaduto o no. 

Sulla base di queste osservazioni possiamo decidere di fare il nostro compleanno in una località della Terra diversa dal luogo di nascita, per poi verificare cosa accade: accadrà qualcosa descritto dalla rivoluzione calcolata per il luogo di nascita o per il luogo in cui ci si trovava al compleanno? Noi crediamo fermamente nella seconda opzione e possiamo provare ad avere un po' di fiducia in ciò valutando prima di tutto gli esempi contenuti in decine di libri. Dopo possiamo provare a sperimentare di persona, naturalmente affidandoci a un astrologo esperto in questa tecnica.

Qualcuno direbbe: cambiare il proprio "destino" con un viaggio di compleanno è contro le leggi del karma. Fermo restando che il problema non sussiste per chi non crede nel karma, questa fede non è assolutamente in contraddizione con la pratica delle rivoluzioni solari mirate. La parola Karma, infatti, significa azione, non significa passività. Per approfondire consiglio di visionare un video cliccando ---QUI---  e che spiega in maniera più o meno esaustiva tutta la questione.