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20 giugno 2019

Le teorie di Al Rami Galeota


Eccoci nuovamente insieme per parlare di astrologia. 
L'altro giorno sono stato intervistato da Paolo Franceschetti e da Stefania Nicoletti per parlare nuovamente di astrologia, questa volta per ben due ore. 
Sono assai contento di aver conosciuto Paolo e non nascondo di nutrire una grande simpatia a pelle. 

Tra l'altro, guardando la sinastria tra me e Paolo, noto che i due Sole sono in trigono tra loro, la mia Luna congiunta a Venere (per chi ne dà peso, la mia Luna è congiunta al suo nodo lunare), il mio Mercurio congiunto al suo Giove, la mia Venere in trigono al suo Sole, il mio Marte trigono al suo Mercurio, il mio Marte congiunto al suo Ascendente, ma soprattutto il mio Giove congiunto al suo MC, Ascendente semiquadrato al Sole, Ascendente quadrato alla Luna.

Ho parlato di tanti ricchi argomenti, ma soprattutto del mio libro. 
A proprosito di ciò vorrei comunicarvi che è possibile acquistarlo qui:



 
Astrologia, verità o suggestione? Quali sono gli effetti psicologici della previsione astrologica? Che nesso c'è tra questa materia e la spiritualità? Grazie agli argomenti della psicologia e applicando la logica aristotelica, l'autore ci aiuta a divenire più consapevoli dei nostri limiti, come esseri umani e come astrologi, per difenderci dagli autoinganni e dai pregiudizi. Questo libro non si limita ad esporre un argomento, suggerisce un metodo. Non ci parla di un che cosa, ma di un come. Non è semplicemente un viaggio siderale tra le differenti e innumerevoli scuole astrologiche, è a tutti gli effetti un cammino alla riscoperta delle radici del pensare, del rizoma del pensiero. Il testo possiede diversi livelli di lettura: può essere letto come un saggio sull'astrologia, come un manuale di psicologia applicata all'astrologia e, ancora più profondamente, come un vero e proprio percorso di formazione alla volta di una totale spoliazione del ragionamento fino all'estirpazione del pregiudizio, del preconcetto, di quell'atteggiamento aprioristico e arbitrario, da tutto quell'insieme di nozioni apprese passivamente che impediscono la risalita della ragione dalle grinfie dell'insaziabile ego umano.


Presto sarà disponibile acquistarlo anche su Amazon e su altri store online. Inoltre tra una decina di giorni sarà anche possibile richiderlo e ordinarlo direttamente in libreria IBS, La Feltrinelli e sicuramente qualche altra. 

I tempi di attesa però sono lunghini perché si procede alla stampa ogni qualvolta viene effettuato un ordine. 
Sconsiglio l'acquisto a:
i colleghi, a chi ha già le sue certezze in astrologia, ai miei haters ovviamente, perché tanto ne parlerebbero male a prescindere. 
Lo sconsiglio a chi ha appena cominciato lo studio dell'astrologia.
Dall'indice:
Premessa (a cura di Camelia Nina)
Introuduzione
L'astrologia è arte o scienza?
L’astrologo sperimentale
Contaminazioni astrologiche
Persuasione e oroscopi
Astrologia e crescita spirituale
Astronsensitivi
Approccio ed ermeneutica
L'utile in astrologia
La chiarezza in astrologia
Realtà e relativismo
Le statistiche in astrologia
Il giorno del compleanno
Suggestione e influenzabilità
Astrologia, consapevolezza e spiritualità
La personalità
I meccanismi di difesa
Psicosi e schizofrenia
Bipolarismo
Rabbia
Fiducia in se stessi e negli altri
Disturbo ossessivo compulsivo
La cognizione sociale
Il conflitto
Aggressività
Stress e adattamento
La famiglia
Le emozioni
La memoria
Totemismo e oggetti transizionali
Contatti
Bibliografia.

Siate clementi: ogni tanto ho commesso qualche lapsus: al posto di dire 30 e lode ho detto 110 e lode; ma credo che le persone con un minimo di intelligenza, ma propria il minimo indispensabile, non si mettano a fare le pulci alle virgole. Quando si parla a braccio certe volte si usano termini sbagliati o si esprime un concetto in modo incompleto.  Sempre e solo riascoltandomi scopro di aver involontariamente omesso qualcosa. 
P.s.: a un certo Punto dico "di Voas si deve drogare di meno": mi sono accorto che il senso della mia frase può essere equivocato (perché mi è stato fatto notare: parlare a braccio comporta questi pericoli): ho fatto una battuta per dire che chi si "droga" di Voas, cioè chi si affida troppo al suo pensiero, dovrebbe farlo di meno. Si tratta di una battuta scherzosa,  tant'è che ne rido. Non sia presa come un'offesa: gli haters sono sempre in agguato per farmi del male...
P.p.s.: a un certo punto dico che se qualcuno mi fa notare che ho sbagliato metodologia mi sta bene perché mi fa crescere. È vero ma non per tutti: mi sono scordato di specificare che non mi sta bene la contestazione degli haters e di chi chiaramente si mostra maniacale e disonesto (ma credo non ci fosse bisogno di specificarlo). 
P.p.p.s: quando parlo di fisica quantistica, del principio di indeterminazione, dico che non si possono calcolare velocità e posizione della particella, ma è sottinteso che mi riferisco al calcolo contemporaneo di entrambi i dati. 
P.p.p.p.s.: mi fanno notare che ho confuso la Montalcini con la Hack. Non so se si riferisce a questo video o a un altro; ma laddove parlo di una sorella gemella, in realtà è la Montalcini ad averla è non la Hack. Scusate per il lapsus (ma ciò che conta è il concetto).