30 settembre 2010

SUI GRADI ZODIACALI (about degrees of the zodiac)

SI TRATTA DI OSSERVAZIONI SULLA TEMATICA DEI GRADI ASTROLOGICI AFFRONTATA DA ME E UN AMICO.







  • secondo me esistono solo la Totalità e l'Unità base Infinitesimale: 
"le unità base" che noi usiamo (1 metro, 1 grado, etc..) sono convenzioni per misurare, infatti che proprietà ha il 360???? un segno è invece 1/12 della Totalità e dunque ha una suo significato profondo... 

A questo *non* consegue essere contro i gradi sabiani, attenzione! 
voglio solo precisare che secondo me se uno è nato alla fine di un grado, cioè abbastanza vicino al successivo, già comincia ad equisire le energie del grado successivo: è tutto un mero divenire in quanto la separazione in trecentosessantesimi *non* è una separazione "dialettica" come quella per esempio del passaggio da un segno (1/12) all'altro. Un'unità base per me non esiste se non come convenzione perché quella vera sarebbe l'infinitesimale, o cmq. non credo proprio sia il 360esimo...




Giuseppe Al Rami Galeota
 

 ciao interessante ciò che dici anche se non lo condivido: sono nato al 29° grado del sagittario e quindi ne so qualcosa. però volevo soffermarmi sulla questione delle convenzioni che reputo parzialmente vera. il fatto è che il numero ha delle funzioni qualitative oltre che quantitative; ed esse (queste funzioni) non sono arbitrarie come non è del tutto arbitraria la sua correlazione al numero. ciò è stabilito dal fatto che esistono delle evidenze che" nuotano" tra le nozioni kabbhalistiche e quelle scientifiche. questa dicotomia qualitativa-quantitativa evidentemente preesiste all'uomo. il grado, o il segno non è un sorite (ho fatto bene a citarlo prima) poichè secondo me non si tratta di un processo di trasformazione, ma di entità distinte, ognuna dei quali rappresentano un micro e un macrocosmo a se stanti ma che possono netrare in connessione.. alla maniera di Leibniz parlerei di monadi che netrano in connessione tra loro conservandosi nella loro individualità perfetta.

Se invece vogliamo considerare il piccolo infinitesimo finiamo per cadere in contraddizione poichè l'infinito piu N o meno N non cambia nulla e ciò non cambia nulla nemmeno per tutte le N successive.


  •  dicevo proprio che i numeri lo hanno il significato qualitativo eccome!!!!! converrai che non tutti i numeri hanno la stessa importanza o che ce l'abbiano per forza un significato qulitativo.. .come il caso del il caso del 360. 
    Adesso spiego da capo, allora: 
    non potendo partire dall'Infinitamente piccolo, 
    dobbiamo partire dall'Unità 
    e poi dividerla in proporzioni uguali: 
    ed abbiamo così 1 (inteso come Intero), 2 (o meglio 1/2 dell'unità), 3 (1 terzo dell'unità) e cosi via... 
    che hanno un significato che è stato chiarito come 1/2-opposizione, 1/3-trigono-sintesi e così via... 
    1/12 un segno, una tappa... 
    ma quel '360' che proprietà ha? questo dicevo! 
    serve solo per tradurre in linguaggio di gradi quindi "misurativo" e pratico, quantitativo, quella che è la Totalità rappresentata da un cerchio, ma non mi sembra abbia rilevanza nel nostro discorso filosofico, se non in modo puramente *orientativo* (i gradi sabiani). 

Giuseppe Al Rami Galeota
 

 chi dice che l'infinitamente piccolo non sia un'unità relativa? ecco l'arbitrarietà. se prendiamo per buono il valore della singola unità e attribuiamo ad esso una porzione di spazio che abbia valenze qualitative, non siamo obbligati a pensare che quelle qualità possano essere mantenute coerentemente secondo una logica che noi stessi abbiamo attribuito. cioè: se il 2 rappresenta l'opposizione per esempio, non è detto che questo sia la base del ragionamento su cui costruire tutto l'impianto. questa elaborazione mentale potrebbe essere solo una derivazione di un idea archetipica e non l'idea archetipica stessa. in questi termini, il 360 ha un valore diverso. 

  •  infatti l'infinitamente piccolo è astratto, altrimenti staremmo a scomporre all'infinito! perché in realtà e Nulla, Assenza totale, ecco perché non può essere sommato a se stesso come hai detto tu!! sono d'accordo... l'infinitesimamente piccolo non può essere conosciuto, né rappresentato da un punto su un foglio cheavrebbe sempre delle dimensioni, 
    invece l' Unità la possiamo rappresentare simbolicamente col cerchio da lì dobbiamo partire *dividendo* l'Unità, per ottenere dei numeri qualitativi (proporzioni), scegliendo per le nostre interpretazioni i numeri che riteniamo avere delle proprietà. Il 360esimo è rispettabilissimo e può essere molto utile, però "relativo", come dici tu. 
    quindi il grado corrisponde al giro di rotazione della Terra (giorno), che "riflette" a sua volta il suo giro di rivoluzione (anno), e perciò a sua volta riflette l'Unità, e così via... 
    Tutto o qui o mi consigli di approfondire la storia del grado...se mi dessi gentilmente qualche link, perché non riesco a trovare nulla... 

    Due considerazioni: 
    --- peccato che l'anno sia di 365,... giorni!! ma magari quest'approssimazione può essere un po' trascurabile......? 
    Proporrei di convertire i gradi in 365,.. prima di analizzarli singolarmente. 
    --- seconda cosa: se il grado riflette l'Unità, allora non dovrebbe essere interessante vedere la differenza tra un grado e l'altro* ma tra le sottounità del grado stesso. 
    [*l'hai detto anche tu che tutti i gradi ad esempio del Capricorno hanno quella caratteristica comune, non solo i primi; trovo che un eventuale divisione in decani non debba valere nei *temi*, ma solo come mappa concettuale; io nei temi i segni li vedo come un unicum] 

    O sottounità del grado, o grado e grado, entrambi i casi n o n mi **sembrerebbe** (poi magari mi sbaglio!) molto interessante (poi riguardo ai dati natali imprecisi... basterebbe usare solo quelli che sono sicuri, registrati in tempo reale da un astrologo)... chissà magari potrebbe essere utile per applicazioni particolari dell'Astrologia, tipo l'Astrologia medica, per individuare precisamente il malanno di un paziente... 

Galeota
 

 ‎360 gradi sono l'adattamento circolare del percorso ellittico di 365 giorni. 360 gradi è la visione geocentrica e non eliocentrica che rivela l'ellitticità del movimento di rivoluzione terrestre. quindi il 360 rappresenta la visione antropocentrica, la visuale dell'uomo; e siccome l'astrologia è costruita dall'uomo sull'uomo, i suoi concetti "ruotano" attorno all'uomo. considerare solo l'aspetto temporale (rotazione della terra, di' e notte) significa dimenticarsi della parte spaziale (rivoluzione terrestre) 

quindi: un giorno non rappresenta un grado, ma esso è rappresentato dal giorno in funzione del tempo percorso dal sole (da visione geocentrica) per attraversare un preciso punto dello spazio. 

ecco: il mio ragionamento mi spinge a credere che ogni grado debba essere relazionato alla velocità di rivoluzione in funzione della rotazione terrestre, poichè la terra subisce un accelerazione o un rallentamento (il famoso passo giornaliero del sole che va da 58 primi a 1 grado e 1 primo.) siccome ogni anno lo stesso grado (ovvero lo stesso spazio di rivoluzione) è rappresentato da un passaggio più veloce o più lento, il suo carattere potrebbe essere analogicamente legato a questa imprecisione, indeterminatezza (ecco ricollegarmi al principio di Heisenberg). dunque, il grado dovrebbe avere carattere mutevole, impreciso, indeterminato, impalpabile, forse è esso stesso a rappresentare "il caso". 



THIS IS FOR COMMENTS ON THE TOPIC OF DEGREES ASTROLOGICAL FACED BY ME AND A FRIEND. 
I think there are only a total is the basic unit Infinitesimal: "Basic units" that we use (1 meter, 1 degree, etc. ..) are conventions to measure, in fact, that property has the 360?? a sign is instead 1 / 12 of Totality and therefore has a profound significance ...
At this * not * be a result against the Sabian degree, be careful! I just want to clarify that in my opinion if one is born at the end of a degree, that is close enough to the next, already beginning to equisite the energies of the next grade, it's all become as a mere separation in trecentosessantesimi * not * a separation "dialectic "like for example the transition from a mark (1 / 12) to another. A base unit for me does not exist except as a convention because the real one would be infinitesimal, or cmq. I do not think is the 360esimo ...

Rami Al Joseph Galeota

 
interesting what you say hello even if they disagree: I was born at 29 degrees of Sagittarius, and then I know something. But I wanted to focus on the question of conventions which I think is partially true. the fact is that the number has functions beyond qualitative and quantitative, and they (these functions) are not arbitrary as it is not entirely arbitrary its correlation to the number. This is determined by the fact that there are evidences that "swim" among the concepts and scientific kabbhalistiche.This qualitative-quantitative dichotomy obviously pre-existing man. grade, or the sign is not a sorites (I was right to mention it before) because I do not think it is a process of transformation, but separate entities, each of which represent a micro and a macrocosm in their own right but may penetrate in connection .. speak in the manner of Leibniz's monads that penetrate in connection with each other perfectly preserved in their individuality. If we want to consider the infinitesimally small we end up falling into contradiction because the infinite more or less N and N does not change anything that does not change anything even for all N later.


 
I said just that the numbers have the qualitative meaning all right !!!!! will agree that not all numbers have the same importance or that we necessarily have the meaning qulitativo .. . As the case of the case 360. Now explain again, then: can not start from the infinitely small, we must start by Unit and then divide into equal proportions: and so we have a (as a Whole), 2 (or rather 1 / 2 unit), 3 (1 third of the unit) and so on ... that have a meaning that has been clarified as 1/2-opposizione, 1/3-trigono-sintesi and so on ... 1 / 12 a sign, a step ... but that '360 'has that property? I said this! only serves to translate in language degrees and then "measure" and practical, the quantity, that is the totality represented by a circle, but I do not think is relevant in our philosophical discourse, if not in a purely policy * * (grades Sabian ).
Rami Al Joseph Galeota

 
who says that is not the infinitesimally small unit on? arbitrariness here. if we take good value for the unit and attach to it a portion of space that values quality, we are not obliged to believe that those qualities can be maintained consistently in accordance with a logic that we have given ourselves. namely, if the second is the opposition for example, it is said that this is the basis of the reasoning on which to build the entire system. This mental processing could be just an offshoot of an idea and not the archetypal archetypal idea itself. in these terms, the 360 has a different value.

 
In fact, the infinitely small is abstract, otherwise we would break down to infinity!because in reality, nothing, total absence, that's why it can not be added to himself like you said! I agree ... the infinitesimally small can not be known or represented by a point on a sheet cheavrebbe always the size, instead the 'Unit we can symbolically represent the circle from there we have to start dividing * * Unit to obtain the numbers of quality (proportions), choosing for our interpretations of the numbers that we have owned. The 360esimo is respectable and can be very useful, but "relative", as you say. then corresponds to the degree of rotation around the Earth (day), which "reflects" to turn around its revolution (year), and thus in turn reflects the unit, and so on ... All or here or I suggest you to read the story ... if you can kindly give me some links, because I can not find anything ...
Two considerations: --- Sin of the year is 365, ... day! quest'approssimazione but maybe can be a bit 'negligible ......? Propose to convert degrees to 365, .. first to analyze them individually. --- Second thing: if the level reflects the unit, then it should be interesting to see the difference between a degree and the other * but between the subunits of the same degree. [* You tell yourself that all such degrees of Capricorn have one common characteristic, not only the first, I find that any division deans should not rely on * issues *, but only as a concept map, the themes I the signs I see them as a unit]
O sub grade, or grade levels, both cases would seem to me ** ** (then maybe I'm wrong!) Very interesting (then about the data inaccurate birth ... just use only those that are safe, registered in time by a real astrologer) ... who knows maybe it might be useful for particular applications of astrology, medical astrology type, to identify precisely the illness of a patient ...
Galeota

 
360 degrees is the adaptation of the elliptical path round of 365 days. 360 degrees is the geocentric and heliocentric motion that reveals the ellipticity of Earth's revolution. then the 360 is the anthropocentric view, the view of man, and as astrology is man-made man, his concepts are rotating around the man. only consider the temporal aspect (rotation of the earth, 'and night) is to forget the party space (Revolution Earth)
then one day is not a degree, but it is the day depending on the time path of the sun (from geocentric view) to cross a specific point in space.
here: my argument leads me to believe that each can be related to the speed of revolution depending on the rotation of the earth, as the earth undergoes an acceleration or deceleration (the famous passage of the sun that day is from 58 / 1 and 1 degree 1 first.) because every year the same degree (ie the same area of revolution) is represented by a step faster or slower, his character could be similarly linked to this uncertainty, indeterminacy (that's up again the Heisenberg principle).Thus, the degree should be changing nature, imprecise, indefinite, intangible, is perhaps itself to represent "the case."

25 settembre 2010

errori di valutazione nelle RSM (errors of assessment in the RSM)

una correzione per alcuni astrologi: 
qualcuno dice che una venere all'ascendente non è negativa in una RSM. inoltre qualcuno afferma che se all'inizio dell'anno astrologico un soggetto X vivesse un dramma, un dolore, bisognerebbe aspettare la fine dell'anno astrologico per tirare le somme. cercherò di chiarire la confusione di questi astrologi. 

 venere all'ascendente agisce in entrambe le case per la regola che dice: quando un pianeta è a circa due gradi e mezzo dalla cuspide (prima o dopo) di una casa, agisce in entrambe. 


 per una persona che ha problemi evidenti nel campo sentimentale, una venere all'ascendente non va bene. è una cosa talmente palese e ovvia che non esistono dubbi. una RSM con una sola venere all'ascendente di per se non è negativa, ma lo è per la sfera sentimentale. se lo è per la sfera sentimentale vuol dire che quella venere agisce anche in 12 casa.  


ho a portata di mano un caso in cui l'effetto negativo di venere in 12 casa si è fatto sentire immediatamente dopo il compleanno, non appena cominciata la nuova rsm. si tratta di un soggetto con venere cong saturno opposti a luna e nettuno nel tema natale. sono una jattura e quella venere in 12 casa ha contribuito ad attivare quelle posizioni natali. 
Le cattive posizioni del tema natale non sono determinanti. astra inclinant e non determinant! con tali posizioni si può anche trovare l'amore della propria vita. certo è più difficile ma non impossibile. se mettiamo venere all'asc certamente non aiutiamo una persona con lesioni natali. anche se la RS è appena cominciata, non possiam negare che la venere non abbia già agito in 12 casa.   


esiste un errore marchiano nel ragionamento di qualche astrologo: un pianeta in una casa di riv si esprime con UNO O PIU' EVENTI. immaginate un asc di riv. in 6 casa. immaginate che nel giorno del compleanno il soggetto cade dalle scale e si frattura un braccio. ci sarebbe bisogno di aspettare la fine dell'anno per dimostrare come l'asc in sesta ha funzionato?? non è forse sufficiente sapere che tale posizione si è scaricata immediatamente con la frattura? se poi dovesse agire ancora, quello è un altro paio di maniche. per quale motivo venere nella dodicesima casa non si dovrebbe esaurire in questi primi mesi dell'anno dando al soggetto sofferenze e patimenti d'amore? e se il sig X domani smettesse di soffrire, chi avrebbe il coraggio di dire che quella venere nella 12 casa non ha funzionato? è assurdo! sarebbe come affermare che se mi rompo un braccio  e il dolore mi passa dopo un mese, allora la sesta casa di rivoluzione non ha avuto effetto! mettiamo che l'anno si conclude positivamente, possiamo affermare che l'asc di rivoluzione in sesta casa non ha funzionato?   quindi, contano i fatti o la conclusione dell'anno? suvvia non prendiamoci in giro!  con quale posizione di rivoluzione solare potremmo giustificare le sue sofferenze se non con quella venere all'asc che attiva le posizioni natali????? oppure vogliamo dire che 
venere cong a saturno agisce negativamente anche con una RS bomba per l'amore?     

e allora a cosa servirebbero le RSM? 


nella mia lista di 8000 TN esistono persone con lesioni di venere, che eppure han un amore e ciò vuol dire che possiam vivere i significati di quei pianeti esorcizzadoli.  



a fix for some astrologers: someone says that a Venus ascendant is not a negative in RSM. also if anyone says that at the beginning of an astrological subject X lived a drama, a pain, you should wait until the end of the year for astrological draw conclusions. I will try to clarify the confusion of these astrologers.

 
Venus ascendant acts in both houses for the rule that says when a planet is about two and a half degrees from the cusp (before or after) of a house, works in both.


 
for a person who has obvious problems in the sentimental, a Venus Ascendant is not good. it's so blatant and obvious that there are no doubts. a RSM with one of the Ascendant Venus is not negative per se, but it is for the sentimental sphere. if it is for the sentimental sphere means that Venus is also acting in 12 home.

I have to hand a case where the negative effect of Venus in 12th house was heard immediately after the birthday, not just started the new RSM. this is a subject with Venus conj Saturn opposed Neptune in the natal moon. is a misfortune and that of Venus in 12th house has helped to turn those positions birth. The bad position of the chart are not relevant. astra tilting and non-determinant! such positions may also find the love of his life. certainly is more difficult but not impossible.ASC Venus if we certainly do not help a person with a birth injury. even if the RS has just begun, we can no longer deny that Venus has not already acted in 12 home.

there is a boner in the reasoning of some astrologer: a planet in a house of rev is expressed by ONE OR MORE 'EVENTS. asc to imagine a rev. 6 in the house.Imagine that the person's birthday falls down the stairs and break an arm. there would be no need to wait for the end of the year to demonstrate how the ASC has worked in the sixth? Is it not enough to know that this position is discharged immediately with the fracture? if he were to act again, that's another story. why Venus in the twelfth house is not expected to exhaust in the first months of the year, giving the person suffering and hardships of love? tomorrow and if Mr X would stop suffering, who would dare to say that Venus in 12th house did not work? is absurd! would be like saying that if I break my arm and the pain subside after one month, then the sixth house of revolution had no effect! we conclude that the year is positive, we can say that the asc of revolution in the sixth house did not work? then, count the facts or the conclusion of the year? come on let's not around! position with which solar revolution could justify his suffering if not with the Venus, which activates the ASC positions birth ????? or do we want to say that Venus conj Saturn acts negatively with RS bomb to love?
and then what would serve the RSM?

TN on my list of 8000 there are people with injuries of Venus, which however have a love and it means that we may live the meanings of those planets esorcizzadoli.

23 settembre 2010

sul tempo e la realtà (on time and the reality )


L’arte astrologica è una meravigliosa macchina ad incastri che ha la capacità di sorprendermi sempre. Prima ancora che la utilizzi per capire della straordinaria diversità e complessità umana, la adopero per me stesso, per scoprire quello che non ci è dato di sapere con gli altri strumenti che servono per sondare i fatti e la realtà. Ma cosa definisce vero un fatto e da cosa è composta la realtà? 

A finché un fatto possa essere definito vero, deve necessariamente esser vero al tempo presente, e per tutti quegli enunciati che appartengono al passato, per continuare ad essere veri, bisognerebbe che fossero riconfermati da un autorità competente, specializzata proprio nella materia che si occupa del fatto che ci interessa.  

Ma per gli enunciati che riguardano il futuro, non possiamo affermare che sono veri fin tanto che non li vediamo realizzati. Allora l’astrologia in tutta questa storia non ha il ruolo di definire veri gli enunciati che riguardano il futuro, ma a fatti avvenuti, dare conferma a quegli enunciati che avevamo fatto in passato. Quindi l’arte astrologica al tempo presente avvalora o meno un nostro enunciato del passato e quindi non riguarda soltanto il futuro, ma riguarda il fatto che oggi, possiamo dare conferma a un fatto che prima di questo momento non era ancora tale. 


Aver realizzato questa cosa, ci mette nelle condizioni di ammettere che non ha alcun valore giudicare una previsione prima che si compia, ma che il fatto stesso, realizzandosi, da’ sostanza e verità al nostro passato e quindi alla previsione.  

Se al momento presente,  confermo tramite un fatto, ciò che ho detto in passato, vorrà dire che sono proprio i fatti a determinare un “collante” tra passato presente e futuro. Vi è una fusione perché, l’enunciato verificatosi oggi appartiene alla percezione del passato, riguardante il futuro. Se nel futuro, e quindi oggi, vi è un fatto che corrisponde ad un enunciato del passato, assistiamo a una sovrapposizione dei tre tempi che ci induce a pensare che un fatto esiste prima che si compia ma che non può esser definito vero per una questione legata alle nostre percezioni.   

La diversificazione dei tempi, infatti, è evidentemente prerogativa della percezione degli esseri viventi terrestri (chi in misura maggiore, chi in misura minore)e quindi, è per me ragionevole pensare che un essere superiore come Dio,  viva in quella dimensione in cui non si può riconoscere un tempo, poiché i tre tempi corrispondono ad uno solo. Per questo, non ha alcun senso definire cosa ci fosse prima di Dio se quel tempo corrisponde esattamente col momento futuro e col presente.  

Dunque, per inferenza, grazie all’astrologia, si può tentare di affermare qualcosa in più sulla realtà. Senza un certo tipo di osservazioni, infatti, sarebbe assurdo formulare questi pensieri. Quindi la realtà dipende dalla direzione delle nostre osservazioni. Se ci spingiamo a guardare il cielo stellato, con difficoltà ci renderemmo conto della formica che ci cammina vicino; contrariamente, se avessimo degli occhi come un microscopio, difficilmente riusciremmo a capire la forma che può avere un fiore o un essere umano. Per sondare la realtà, dunque, bisogna spingersi oltre le percezioni immediate legate solamente ai nostri sensi e quindi, molti fatti non potranno mai essere scoperti  direttamente, a causa della limitatezza di queste percezioni. 

La realtà quindi è anche quello che non riconosciamo, perché siamo noi con le nostre limitazioni a non essere in grado di riconoscerla. Nella maggioranza dei casi, noi umani siamo dotati tutti degli stessi sensi; eppure taluno, guarda le cose e quindi i fatti, in modo diverso inducendoci alla conclusione che la realtà è composta anche dall’insieme delle prospettive umane, attuate con ragionevolezza. 

Ma come si può definire cosa è ragionevole e cosa no? Visto che la realtà non dipende solamente dalle nostre percezioni (tant’è che l’uomo non sente gli ultrasuoni che eppure esistono)è ragionevole  supporre l’esistenza di leggi e fatti non direttamente percepibili dai nostri sensi; dunque, è ragionevole tutto ciò che può essere dedotto dai nostri sensi; ma la deduzione deve poggiare sulla constatazione dei fatti verificabili attraverso la nostra percezione, altrimenti non vi sarebbero basi dalla quale partire per un ragionamento. Quindi cadiamo in un circolo vizioso in cui risulta davvero arduo definire con assolutismo cosa possa essere ragionevole. Quello che si può concludere è che, secondo il mio parere, in via teorica non vi è limite alla ragionevolezza se essa poggia sulle osservazioni ottenute tramite i nostri sensi, ma senza che essi vincolino eccessivamente il processo del ragionamento. A finché ciò possa accadere, l’unico atteggiamento possibile, è quello che prevede l’utilizzo dell’umiltà e del possibilismo.  

I miei sensi non mi forniscono gli strumenti per poter vedere in che misura siamo investiti dai simboli, se essi hanno una qualche forma o “abitano” in qualche dimensione a noi sconosciuta. Se dobbiamo considerare “vero” un concetto astratto come l’amore, che è impalpabile ma universalmente riconosciuto, dobbiamo convenire che esistono altri concetti che diventano fatti non appena si palesano (non obbligatoriamente in modo materiale)e quindi in ciò riconosco il fatto che è ragionevole supporre l’esistenza di altri oggetti intuiti. 

Se intuisco per inferenza (non per osservazione diretta), dell’esistenza di altri fatti, si presuppone che questi, poggiano proprio sull’osservazione di un fatto antecedente, attraverso l’ausilio dei nostri sensi.  Da ciò si desume che essi (i sensi) sono il trampolino di lancio ma anche la “conditio sine qua non”  dalla quale far partire ogni tipo di ragionamento. 

Attraverso i miei sensi (vista, udito, etc. etc.) posso constatare che un fatto si palesa e posso inferire che vi è un nesso tra il fatto stesso e la sua affermazione precedentemente enunciata. Quindi se io affermo che in determinate condizioni otterrò un determinato risultato, per inferenza dedurrò che c’è una stretta correlazione tra le condizioni di partenza e il risultato, anche se io non vedo il meccanismo mediante la quale si attua questo procedimento.  
  
Studiare l’astrologia ci pone nelle condizioni di riconoscere i nessi esistenti tra i fatti, le vicende umane e i simboli astrologici. Solamente studiandola si può imparare a guardare la realtà con un occhio diverso, e a reinterpretarla secondo le nuove informazioni ottenute. Credo di esser molto fortunato ad aver intrapreso il cammino astrologico, poiché oggi ho la possibilità di riconoscere fatti e cose che non ero abituato a vedere. Continuare a studiarla significa avere grandi possibilità di ampliare la mia concezione del mondo, dell’esistenza e della realtà.



The art of astrology is a wonderful machine embeddings has the ability to always surprise me. Even before the use to understand the extraordinary diversity and complexity of the human being, I use for myself, to find out what we can not know with the other instruments are used to probe the facts and reality. But what defines a true fact and what is made reality?
A until a true fact can be defined, must necessarily be true in the present tense, and all those statements that belong to the past, to continue to be true, that should be reconfirmed by a competent authority, in its specialized field that deals with that interests us.
But the statements about the future, we can not say that they are true as long as they do not see them realized. So astrology in this whole story has no real role to define the statements that relate to the future, but events that occurred, to confirm those statements that we had in the past. So the astrological art to the present time supports or not a statement of our past and therefore does not only concern the future, but is that today we can confirm a fact that before this time was not such.

Having realized this, puts us in a position to admit that it has no value to judge an estimate before they perform, but that very fact, from making 'the substance and truth to our past and therefore to the forecast.
If at the time I can confirm through a fact, what I have said before, it means that they are just the facts to determine a "glue" between past, present and future. There is a merger because the statement occurred today belongs to the perception of the past, about the future. If in the future, and then today, there is a fact that corresponds to an utterance of the past, we see an overlap of the three times that makes us think that there is a fact before it is fulfilled, but that can not be called true to a question tied to our perceptions.
The diversification of the times, in fact, it is clearly the prerogative of the perception of living beings on the land (who to a greater extent, some to a lesser extent) and therefore, is to me reasonable to assume that a higher being like God, living in that dimension where there is no can recognize a time, as the three times in one match.For this reason, it makes no sense to define what was before God if the time corresponds exactly with the time in the future and the present.
Therefore, by inference, through astrology, you can groped to say something more about the reality. Without a certain type of observations, in fact, it would be absurd to formulate these thoughts. So the reality depends on the direction of our comments. If we go to look at the starry sky, with difficulty, we would realize that the ant walks beside us, in contrast, if we had eyes like a microscope, hard to figure out the shape can have a flower or a human being. To explore the reality, then, must go beyond the immediate perceptions related to our senses and only then, many facts can never be detected directly, because of the limited nature of these perceptions.
The reality then is that we do not recognize, because we are with our limitations in not being able to recognize it. In most cases, we humans are all equipped with the same meaning, and yet someone, look at things and then the facts in a different way leading us to the conclusion that reality is composed also by all the human perspective, implemented reasonably.
But how can we define what is reasonable and what is not? Given that reality does not only depend on our perceptions (so much so that man does not feel the ultrasound yet exist) it is reasonable to assume the existence of laws and facts are not directly perceivable by our senses, therefore, all that is reasonable can be derived from our senses, but the deduction must be based on the finding of the facts verified through our perception, otherwise there would be no basis from which to reasoning. Then we fall into a vicious circle in which it is very difficult to define what can be reasonable with absolutism. What we can conclude is that, in my opinion, in theory there is no limit to the reasonableness if it is based on observations obtained through our senses, but without binding them over the process of reasoning. A until this can happen, the only possible attitude, is what provides for the use of humility and of the possible.
My senses do not give me the tools to be able to see to what extent we are invested with the symbols, if they have some form or "live" in a dimension unknown to us. If we consider "real" an abstract concept like love, which is intangible but universally acknowledged, we agree that there are other concepts that become facts as soon as they reveal (not necessarily in a material way) and then to recognize that this isreasonable to assume the existence of other objects intuited.
If I sense by inference (not by direct observation), the existence of other facts, it is assumed that these are based on the observation of a fact in its antecedent, through the use of our senses. It suggests that they (the senses) is the launch pad but also the "sine qua non" from which to start any kind of reasoning.
Through my senses (sight, hearing, etc.. Etc.) I can see that a fact is revealed and I can infer that there is a connection between the fact and its assertion previously stated. So if I say that under certain conditions will obtain a certain result, inference to infer that there is a close correlation between the initial conditions and the result, although I do not see the mechanism by which this process takes place.
  
Studying astrology puts us in a position to recognize the connections between the events, human events and astrological symbols. Only by studying it you can learn to see reality with a different eye, and reinterpret it according to new information obtained. I think I'm very lucky to have taken the path of astrology, because today I have the ability to recognize facts and things that I was not accustomed to seeing.Continue to study means to have great potential to expand my world view, the existence and reality.

11 settembre 2010

la questione olocausto in astrologia (the issue of holocaust in astrology)

DOMANDA: POTRESTI PARLARE DELL'OLOCAUSTO DAL PUNTO DI VISTA ASTROLOGICO?



La questione olocausto te la spiegai tempo fa di persona. Tuttavia ritorno su questo punto: è determinante in un tema astrale il luogo in cui si vive. È uno dei fattori più importanti. Il posto in cui vivi condiziona enormemente la realizzazione di un fatto o di un altro, legato a un simbolo astrologico. Così, se Napoleone fosse nato su di un altopiano del Cile, non sarebbe diventato un imperatore, ma solo un grande capo tribù: solamente in Europa vi erano le condizioni sociali economiche e culturali tali da poter consentire a un piccolo uomo di divenire un imperatore. Le condizioni della Germania dell’olocausto erano tali da non garantire la sopravvivenza agli ebrei che abitavano in quel posto. Dunque, nel loro oroscopo potevano esserci tanto elementi catastrofici quanto elementi positivi. Nel grafico di rivoluzione solare annuale possiamo riscontrare diverse posizioni negative. Anche le meno gravi sono state ingigantite da quelle condizioni sociali. Quindi ogni astralità ha la lettura adeguata al contesto generale in cui vive la persona: è diverso un marte in prima casa di un ebreo da un marte in prima casa di uno che vive in una tribù pacifica. per l'uno sigificherà la morte e per l'altro sinficherà qualche incidente. Ti chiarisco la situazione con esempi pratici: mettiamo il caso che un ebreo venga deportato in un campo di concentramento e poi fucilato, probabilmente avrà astralità negative.  


 Immaginiamo però un altro soggetto che viene prelevato e poi portato nei campi di concentramento ma riesce a fuggire. Mettiamo il caso che quell’anno, l’oroscopo di rivoluzione fosse uno dei peggiori della sua vita. Come mai sopravvive agli altri? Semplice: perché alla nascita, le sue astralità erano talmente favorevoli da essere un suo punto distintivo rispetto a quelle delle altre persone. Dunque una persona che alla nascita è stata baciata dalla fortuna,  mettiamo il caso con un giove dominate in prima casa, aveva ,rispetto a tutte le altre persone vissute in quel periodo, la possibilità di salvarsi dall’olocausto. Chi non aveva tali posizioni finiva male la sua esistenza indipendentemente dall’oroscopo annuale. 

Ora immagina che io e te e qualcun altro siamo sopra ad un aereo; mettiamo il caso che questo aereo precipiti. Chi si salverà? Nessuno, se nessuno ha alla nascita posizioni astrali straordinariamente fortunose indipendentemente dall’oroscopo annuale. 

 Dunque l’oroscopo annuale funge semplicemente da modulatore delle posizioni di nascita. inoltre ha un ruolo significativo in tutto ciò sia la relazione angolare dei pianeti lenti tra di loro (a testimoniare il bagaglio di influenze generazionali) e sia l'indice ciclico planetario studiato dall'astrologia mondiale; ovvero: A. Barbault ha scoperto che le posizioni angolari dei pianeti lenti influenzano periodi storici ed è riuscito a trovare i nessi tra stermini di massa (guerre, epidemie, cataclismi, davvero significativi) e posizioni ricorrenti dei pianeti lenti. Qui entriamo in un discorso prettamente tecnico e ostico da affrontare per i profani. 

riassumendo: gli elementi che han caratterizzato l'olocausto dal punto vista astrologico sono i seguenti: 

1)l'essere ebreo 
2)vivere nel posto sbagliato 
3)vivere nel periodo storico contrassegnato dall'indice ciclico planetario in cui i pianeti lenti determinarono stermini di massa 
4)avere astralità alla nascita, da pessime a normali. (eccezion fatta per chi aveva astralità ottime e che per questo è sfuggito all'olocausto) 
5)avere transiti pesanti sui punti sensibili del proprio tema di nascita 
6)avere una rivoluzione solare ottima o pessima che, per le note sopra esposte, diviene relativa 
7) nascere con la posizione dei pianeti lenti in aspetto disarmonico. 

dunque, l'roscopo annuale se decontestualizzato e privo della relazione con gli altri elementi sopra scritti, non ci può dare indicazioni. Se invece consideriamo la sintesi di tutti questi elementi, allora ci spieghiamo i fatti. Ricordiamoci che gli astri da soli non ci spiegano tutto. Per questo integriamo ad essi la consapevolezza dell'esistenza di altri fattori: la realtà è multifattoriale (piano materiale, spirituale etc. etc: a tal proposito leggi il mio ultimo intervento nell'articolo sulle basi scienticìfiche dell'astrologia); e più fattori conosciamo e più risulta valido il metodo astrologico. d'altra parte, ricordiamoci che lo studio della scienza o della situazione politica di un posto, non ci spiega tutto di una situzione. Gli astri sono a integrazione e quindi un atro strumento in piu per conoscere i fatti.  

credo di aver detto l’essenziale e aver chiarito il dubbio, perciò mi fermo qui. 






Chi si è occupato di analizzare il tema natale di A. Hitler, molto spesso si è trascinato in territori astrologici calcati dagli astrologi Arabi, ricercando elementi che potessero giustificare la mostruosità del personaggio. Si sono serviti di punti virtuali, mezzi punti, parti Arabe, simboli dei gradi Sabiani, punti vertex, hyleg, stelle fisse e quant’altro potesse rivelarsi utile per identificare il capo del nazismo. Ciò forse significa che l’astrologia non sia in grado (con la semplice posizione dei pianeti nel tema natale), di spiegare i fatti? 


A mio parere si tratta dell’incapacità di alcuni colleghi a saper leggere i simboli astrologici del tema natale, ricorrendo per questo,  all’ausilio di elementi aggiuntivi, che venivano utilizzati dagli astrologi della tradizione Tolemaica. Che ancora oggi, tali elementi possano riscuotere successo nelle accademie di astrologia, non significa tutto sommato che il loro ruolo sia da sottovalutare. È però assurdo che possano essere utilizzati per supplire alle mancanze dell’astrologo stesso che non riesce a cavarsela con gli strumenti principali. 

Ora vado a spiegare i fatti dimostrando che si può capire tutto del personaggio leggendo quelle che sono le sue astralità senza utilizzare gli elementi della tradizione tolemaica o di quella uraniana per esempio (che prevede l’utilizzo degli asteroidi). 

Si tratta di un toro. Tra i segni più nevrotici dello zodiaco abbiamo i pesci e il toro. Il secondo in particolare è quel segno che porta avanti le proprie crociate costi quel che costi. Nei casi patologici abbiamo zelanti, persone con idee fisse, tormentati e tortuosi come i peggiori degli scorpioni non evoluti (di questa specie zodiacale ne esistono diversi tipi: i profondi, i tortuosi, i criminali, gli erotici, tutti ricollegabili alle pulsioni sessuali represse o meno, come aspetto aberrante della personalità). Sappiamo infatti che un segno zodiacale alle volte oscilla lungo l’asse degli opposti e si compensa. Quindi solamente analizzando il segno solare di Hitler siamo giunti a una piccola verità. Ma è sufficiente a giustificare le sue follie? Evidentemente no. Infatti non è per nulla sufficiente essere del toro o dello scorpione per essere dei criminali (anche se sono questi i valori che emergono dalle statistiche, se accompagnati ovviamente da altri fattori) 

Uno degli elementi più significativi è il suo Urano in dodicesima casa. Chiaro e semplice: problemi psichici. Ciò significa che chi ha problemi psichici ha molto spesso Urano in tale settore. I problemi psichici possono riguardare il semplice trauma da cicatrice post operatoria, sino alla chiusura in manicomio. Il vissuto della persona, il contesto generale e le sue esperienze determinano i relativi distinguo. 

Non è finita. Quante persone sulla faccia della terra posseggono il Sole nel toro e urano in dodicesima casa? Milioni. Ciò che quel milione di persone non ha, è però una dominante Saturno che si associa al resto degli elementi negativi. Saturno dominante quando si esprime al negativo indica tutti i lati più brutti del pianeta: intransigenza, freddezza di cuore. Con tale posizione si è cinici e spietati. Per di più, la luna è pure in capricorno che è il segno legato per analogia a Saturno: provate ad osservare tutte quelle persone con questa astralità. Noterete che c’è sempre una nota di freddezza nell’animo. Qualcuno ha solo doti di astrazione, altri invece possono apparire freddi, calcolatori. Quello che è certo è che è forte indice di ambizione. 

Ora facciamoci due conti: cosa succede a un toro ambizioso che vede deluse le sue aspirazioni (voleva fare il pittore)? Diviene rancoroso e violento come un toro nell’arena. Una furia che calma la sua sete di sangue solo dopo molto tempo. Infatti sappiamo che il toro  è uno dei 4 segni più difficili da convincere a cambiare opinione o a calmarsi (gli altri sono leone, acquario e scorpione) 

Quante persone nate in quel contesto storico potevano avere tali astralità? Qualche migliaio. Tutte nate con la congiunzione di nettuno a plutone. Chi disponeva di tale congiunzione, che si ripresenta solo dopo centinaia di anni,  doveva incarnare un disagio generazionale. 

Quello che questo migliaio di persone  non aveva era il sesquiquadrato di nettuno all’ascendente. Qui, solamente qualcun altro avrebbe potuto avere un simile aspetto angolare: confusione mentale, nei casi più gravi pazzia. Però, questo qualcun altro, non era nato in Austria, non aveva ricevuto la sua educazione, non aveva ricevuto la sua istruzione e non sarebbe mai potuto arrivare al vertice senza un sole dominante in settima casa: desiderio di grandezza, energia, dispotismo, tirannia ma soprattutto belligeranza. Osservate per esempio il grafico di un Mussolini. La settima casa è sempre in evidenza. Ora prendete il grafico di un politico sempre impegnato in guerre di ogni genere: quali astralità potrete aspettarvi? Sempre elementi di settima casa o bilancia (e ne è un chiaro esempio Berlusconi, Di Pietro, Gandhi, padre Pio. Solo che i primi 2 le guerre le fanno, mentre gli altri due le han ricevute). 

Di bilancia Hitler aveva anche l’ascendente. È un segno mite se si trova all’ascendente (contrariamente alla posizione del Sole nel segno o del sole e di marte nella settima casa). E’ importante però sapere che la Bilancia mira al desiderio di equilibrio e non significa che sia equilibrata. Ha forti tendenze alla vita di relazione e ha il gusto per la pulizia maniacale. Molte bilance infatti vorrebbero vivere in un ambiente aseticco (diverso dalla pulizia della vergine che in realtà è ordine). Ecco: il suo desiderio di purezza era certamente ricollegato all’ascendente bilancia. 

Osservate mercurio in ariete. Non è componente della pazzia, ma vi ricordate dove lo abbiamo trovato? Nel tema di Sgarbi. Quindi polemica verbale, aggressività per mezzo della parola, oltre a indicare intelligenza sveglia e immediata (come era invece nel caso di Einstein). E vogliamo mettere il suo giove in terza casa? Tale item rappresenta doti e fortuna per quanto attiene l’editoria e la carta stampata; e per chi conosce la vita del leader del nazismo, non sarà passato inosservato il fatto che vendette il suo libro più di quanto fu venduta la Bibbia. 

Poi bisogna considerare anche la congiunzione nettuno plutone in ottava casa, quella della morte e del mistero. Lui era un appassionato ricercatore di strumenti magici, pare che avesse recuperato anche la lancia che trafisse Gesù al costato e che garantiva (per chi lo crede), a chi la possedeva, di raggiungere il potere. Plutone oltre ad avergli garantito delle risorse economiche segrete, lo spinse verso il concetto della morte, della distruzione e della rinascita: il pianeta della morte nella casa della morte gli ha inculcato il desiderio di distruzione e rinascita della nuova specie. Questi sono elementi scorpionici tipici. Infatti: l’ottavo segno dello zodiaco incarna le caratteristiche tipiche stagionali dell’autunno. La morte della natura con la promessa di una rinascita a primavera. Dunque tale archetipo incarnato nello scorpione, rende i nativi del segno o le persone fortemente segnate dai suoi attributi, un sovversivo, un ribelle, un distruttore, (su livelli diversi in base al grado di elevazione del soggetto) 

Lui l’avrebbe raggiunto comunque il potere: non dimentichiamo che han il sole dominante come lui,(energia, dinamicità, grandezza, ma anche e oppure orgoglio, tirannia, arroganza, spocchiosità, prepotenza) molti personaggi celebri (Berlusconi, Bruce Lee, Einstein, Totti) e ritiriamo in ballo anche saturno dominante in decima casa che sovente ad ogni conquista fa seguire una rovinosa caduta. 

Marte è in settima casa: ancora violenza, belligeranza. Ma nel segno del toro, che notoriamente è pacifico: Hitler infatti era il mandante e non il braccio; e tutto ciò ha rappresentato una violenza lenta a carattere taurino, che difficilmente trovava un esaurimento nel tempo ma che si rafforzava giorno dopo giorno. E di venere nella stessa casa? avrà indicato il suo forte fascino sulla folla, le amanti, le donne che erano attratte dal suo potere. 



taken from my astrological forum.
The question of the Holocaust told you long ago in person. However, return on this point is crucial in an astral theme the place where you live. It is one of the most important factors. The place where you live affects greatly the realization of a fact oranother, linked to an astrological symbol. So, if Napoleon had been born on a plateau in Chile, would not become an emperor,but only a great tribal chief: Only in Europe there were the social, economic and culturalconditions such as to allow a small man to become an emperor. The conditions weresuch that Germany's Holocaust does not ensure the survival of the Jews who livedthere. So, in their horoscope could be so catastrophic elements as positive elements. The graph of annual solar revolution we can find different positions negative. Even theless serious ones have been magnified by social conditions. So every astral the appropriate reading the general context in which a person lives, it is a different Mars infirst house of a jew from a mars in first house of one who lives in a peaceful tribe.sigificherà for a death and the other sinficherà some accident. We clarify the situation through practical examples: Let's say a jew is deported to a concentration camp andthen shot, probably will astrality negative. Imagine, however, another subject that is taken and then taken to concentration campsbut manages to escape. Let's say that year, the horoscope of the revolution was one ofthe worst of his life. How come the other survives? Simple: because at birth, hisastrality were so favorable that it is a point distinct from those of other people. So aperson who at birth was blessed with luck, we dominated the event with a jupiter in first house, had, compared to all other people who lived in that time, the possibility ofescape from the Holocaust. Who had such bad positions ended its existenceregardless of annual horoscope. Now imagine that you and I and anyone else we are on an airplane, we have made thecase that the plane crashed. Who will be saved? None, if no one has exceptionally fortunate astrological birth positions regardless annual horoscope. So the annual horoscope simply acts as a modulator of the positions of birth. also has a significant role in all this is the angular relationship of the planets with each lens (awitness to the wealth of generational influences) and the cyclic index is studiedplanetary astrology world, namely: A. Barbault found that the angular positions of the planets affect slow periods in history and was able to find links between mass murder(wars, epidemics, disasters, really important) and recurrent positions of the planetsslow. Here we enter in a speech highly technical and difficult to face for the uninitiated

In summary: the elements that have characterized the Holocaust from the pointAstrologically are as follows:



1) being a jew
2) live in the wrong place
3) live in the historical period marked by the index cyclic planetary where the planetsdetermined lens mass extermination
4) have astrality at birth, from poor to normal. (except for those who had astralityexcellent and that this has escaped the Holocaust)
5) have heavy transit traffic on sensitive points of your birth chart
6) have a solar revolution good or bad, for the notes above, it becomes relative
7) come with the position of the planets in slow inharmonious aspect.

Therefore, the decontextualized and devoid if roscopo annual report with the otherelements previously mentioned, can not give us directions. But if we consider thesynthesis of all these elements, then we explain the facts. Remember that the starsalone do not explain everything. For this we integrate with them an awareness of the existence of other factors: the reality is multifactorial (the material, spiritual, etc.. etc: in this regard read my last article on the basics of astrology scienticìfiche), and several factors known and is the most valid method of astrology. On the other hand, let us remember that the study of science or the political situation of a place, does not explain all of a situational. The stars are a complement to, and then another satisfactory tool to know the facts. I think I have made clear that the essential and the doubt, so I'll stop here.

Who was in charge of analyzing the natal chart of A. Hitler, often dragged into Arabterritories astrological trodden by astrologers, seeking evidence that could justify the enormity of the character. They used virtual points, half points, part Arab, Sabiansymbols degrees, vertex points, hyleg, fixed stars and whatever else might be useful toidentify the head of the Nazis. This may mean that astrology is not able (with a simpleposition of the planets in the chart), to explain the facts? In my opinion it is the inability of some colleagues to be able to read the symbols of theastrological birth chart, using for this, to the aid of additional elements, which wereused by astrologers of the Ptolemaic tradition. That even today, that evidence may be collected successfully in the academies of astrology, all things considered, does not mean that their role is underestimated. However, it is absurd that they can be used tocompensate for the deficiencies of the astrologer himself that he can not get away withthe main tools.

I'm going to explain the facts proving that you can understand all of the character by reading what are its astrality without using the traditional elements of Ptolemaic astronomy or the Uranian for example (which includes the use of asteroids). This is a bull. Among the signs of the zodiac have more neurotic fish and the bull. Thesecond in particular is that sign which is pursuing its own cross at all costs. Inpathological cases we zealous, people with fixed ideas, tortured and tortuous as theworst of the scorpions is not advanced (this species Zodiac there are different types:the deep, the crooked, criminals, erotic, all explicable by the repressed sexual impulses or less, as an aspect of the aberrant personality). We know that a zodiac sign, sometimes varies along the axis of opposites and is compensated. So justlooking at the sun sign of Hitler we have come to a little truth. But is it enough to justifyhis folly? Obviously not. In fact, it is far enough to be a bull or scorpion to be criminals(even if these are the values that emerge from the statistics, of course, if accompaniedby other factors)
One of the most significant is his Uranus in the twelfth house. Plain and simple: mental health problems. This means that those with mental health problems often have Uranusin this sector. The psychological problems may relate to the simple trauma of post-operative scar, until the closure in a mental hospital. The experience of the person, hisbackground and experience determine their distinction. It's not over. How many people on earth possess the Sun in Taurus and Uranus in the twelfth house? Million. What people do not have that million, but it is a dominant Saturn joins the rest of the negative elements. Saturn dominant negative means when it speaks to all the ugly sides of the planet: intransigence, coldness of heart. With this position was cynical and ruthless. Moreover, the moon is also in Capricorn which is the sign linked by analogy with Saturn: try to observe all those people with this astrality. You will notice that there is always a hint of coolness in the heart. Someone has just qualities of abstraction, while others may appear cold, calculating. What is certain is that it is a strong indicator of ambition. 

Now let us make two accounts: what happens to a bull that sees disappointed ambitious aspirations (he wanted to be a painter)? Became resentful and violent as a bull in the arena. A quiet fury that his thirst for blood only after a long time. In fact we know that the bull is one of the four signs are more difficult to convince to change their minds or to calm down (the others are lion, Scorpio and Aquarius) 

How many people born in that historical context could have such astrality? A few thousand. All born with the conjunction of Neptune to Pluto. Who has such a conjunction, which returns only after hundreds of years, had to embody a generational malaise. What these thousands of people had not had the sesquisquare of Neptune on the ascendant. Here, only someone else could have a similar aspect angle: mental confusion, in severe cases insanity. However, this someone was not born in Austria, had received his education, he had received his education and could never get to the top without a dominant sun in seventh house: the desire of greatness, power, despotism, tyranny especially belligerent. For example, examine the graph of a Mussolini. The seventh house is always in evidence. Now take the graph of a politician always engaged in wars of all kinds: what you can expect astrality? Always elements of the seventh house or the scale (and it is a clear example of Berlusconi, Di Pietro, Gandhi, Father Pio. Only the first two wars they make, while the other two have the receipts). 
Hitler also had to balance the influence. It is a sign if it is mild on the ascendant (as opposed to the position of the Sun in the sign or the sun and Mars in the seventh house). It 'important to be aware that aims to balance the desire for balance and not mean it is balanced. It has strong tendencies towards social life and a taste for obsessive cleaning. Many scales in fact like to live in an environment aseticco (other than the cleaning of the virgin who is actually order). Here: his desire for purity was certainly reconnected ascendant balance. Look Mercury in Aries. It is not part of the madness, but remember where we found it?In terms of Sgarbi. Then controversy verbal aggression by the word, in addition to intelligence indicating alarm and immediate (as was the case of Einstein). And we want to put his Jupiter in third house? This item is skill and luck as far as publishing and print media, and for those who know the life of the leader of the Nazis, will not go unnoticed that he sold his book was sold more than the Bible. 

Then we must also consider the conjunction Neptune Pluto in the eighth house, that of death and mystery. He was an avid researcher of magical tools, it seems that he also recovered the spear that pierced Jesus in the side and guaranteed (for those who believe), who possessed, to attain power. Pluto as well as guaranteed him the secret of economic resources, pushed him towards the concept of death, destruction and rebirth: the planet of death in the house of death has instilled the desire for destruction and rebirth of the new species. These elements are typical Scorpio. In fact: the eighth sign of the zodiac embodies the typical characteristics of the autumn season. The death of nature with the promise of a rebirth in the spring. So this archetype embodied in the scorpion, it makes the natives of the sign or people who are strongly marked by its attributes, a subversive, a rebel, a destroyer, (on different levels according to the degree of elevation of the subject) 

He would, however, reached the power: Do not forget that the sun have a dominant like him, (energy, dynamism and size, but also, or pride, tyranny, arrogance, conceited, arrogance) many celebrities (Berlusconi, Bruce Lee, Einstein Totti) and retreat into dancing too dominant in the tenth house Saturn which often wins each, followed by a disastrous fall. 

Mars is in the Seventh House: more violence, belligerence. But in a sign of the bull, which is known to be common ground: in fact, Hitler was the principal and not the arm, and all this violence has been a slow character of bullfighting, which was hardly a collapse in time but that was strengthened by the day. And Venus in the house? has indicated his strong appeal to the crowd, lovers, women who were attracted by his power.