20 ottobre 2018

Previsioni coi transiti di Marte


L'astrologia indubbiamente non è una scienza esatta; e siccome credo esistano tante astrologie tante quante sono le scuole di pensiero, penso che quella che io studio invece sia una scienza umana. 

In quanto tale è necessario metterla alla prova attraverso dei controlli, il cosiddetto "follow up". Pertanto è sensato stabilire delle regole a monte, da usare per verificare gli assunti astrologici.

Se esiste un'azione meccanica delle potenze astrologiche sull'uomo, esse possono essere dedotte dalla pratica dell'astrologo quando con cadenze temporali specifiche verifica la corrispondenza tra un dato transito e un certo evento in un momento preciso dell'anno.

Una regola fondamentale identificata dall'astrologo Ciro Discepolo è quella che i pianeti in astrologia mostrano il loro effetto nello stesso momento in cui transitano con precisione sulla cuspide di una Casa astrologica. 

Siccome quasi nessuno può vantare di conoscere il proprio orario di nascita con assoluta certezza, cioè persino il minuto e i secondi, le Case astrologiche del proprio tema di nascita possono essere leggermente spostate di qualche grado in più o in meno rispetto alla posizione reale. Pertanto il passaggio di un certo pianeta su un preciso punto del nostro tema di nascita, può avvisarci del fatto che proprio lì si trova la cuspide di una Casa oppure no. E ci avvisa tramite un effetto astrologico che si traduce in un evento specifico.

Ciro Discepolo ha constatato che Marte produce un effetto più intenso rispetto a corpi celesti come il Sole, la Luna, Venere o Mercurio; ma allo stesso tempo i suoi passaggi sulle cuspidi delle Case sono meno frequenti di questi ultimi, ma più frequenti di Giove e degli altri pianeti cosiddetti lenti. Per esempio, Marte tocca la cuspide di ogni Casa ogni due mesi circa, mentre Giove tocca tutte le cuspidi del nostro tema di nascita nel giro di 12 anni. Per questo motivo,  Discepolo ha scelto di usare Marte come indicatore per stabilire, con maggiore sicurezza e nel più breve tempo possibile, dove sono collocate con precisione le cuspidi delle Case del nostro tema di nascita.

Sapere dove sono collocate con precisione queste cuspidi, ci aiuta a prevedere con maggiore precisione il giorno in cui tale pianeta toccherà i suddetti punti e manifesterà il suo potenziale astrologico. Ciro Discepolo paragona questo effetto a quello di una puntura d'ape perché il suo effetto si sente in maniera spesso dolorosa. Attraverso queste osservazioni possiamo correggere il nostro orario di nascita per poi controllare i passaggi dei pianeti lenti su questi punti e fare previsioni più accettabili e precise.

Giacché l'astrologia non è una scienza esatta, non sempre dobbiamo aspettarci lo stesso evento ogni volta che viene stimolato lo stesso punto. Ma siccome l'astrologia è una scienza che si basa sulle analogie, ogni volta che verrà toccato lo stesso punto si produrranno eventi che sono inerenti alle tematiche specifiche di ogni Casa astrologica.

Ogni Casa infatti si manifesta attraverso più espressioni correlate tra loro secondo il
principio delle analogie. Per esempio, il passaggio di Marte nella 5^ Casa del nostro tema di nascita si manifesta secondo un ventaglio di espressioni che sono tutte in attinenza con una "puntura" inferta al "piacere creativo". Perciò dovremo aspettarci eventi che riguardano una conflittualità amorosa, perché amore è piacere, oppure potremmo aspettarci una problematica a livello sessuale, perché il sesso è piacere. Oppure potremmo ancora sperimentare una critica a una nostra opera, perché le opere sono frutto del nostro piacere. Insomma, gli esiti sono molteplici ma è possibile in anticipo classificarli in maniera tale da non confonderli con l'espressione di altre Case astrologiche. 

Qualcuno potrebbe dire che nel tentativo di verificare un evento che ci aspettiamo, lo facciamo accadere involontariamente poiché ci disporremmo nelle condizioni, ideali seppure inconsciamente. Per evitare questo effetto di "autosuggestione" io procedevo verificando i passaggi dei pianeti sulle cuspidi delle Case dei miei consultanti prima ancora di verificarli anche su di me. Ancora oggi procedo avvisandoli di segnare su di un'agenda tutti gli eventi che accadono entro una certo numero di giorni, ma senza specificare loro cosa mi aspetto debba accadere, proprio per non creare alcun effetto legato alle aspettative e quindi alla suggestione. 

Dal resconto ricevuto capisco quando cominciano ad accadere gli eventi che sono attinenti con un certo settore astrologico e quando cominciano quelli attinenti a un altro. In questo modo potrò correggere il loro orario di nascita per avere la dimostrazione che esiste per davvero un effetto meccanico che dai pianeti si dirige sull'uomo. Se l'effetto che mi aspetto accada si manifesta in maniera regolare, allora vuol dire che è prevedibile e che l'orario di nascita dedotto da questa pratica, è preciso. 

Siccome non sempre è possibile rendersi conto di questa specie di "puntura d'ape", (perché non ritenuta abbastanza significativa o magari perché si è distratti da fatti più importanti), non sempre il resoconto del consultante sarà affidabile e completo. Perciò occorre procedere con queste verifiche per almeno tre anni, come suggerisce Ciro Discepolo. Ciò corrisponde alla verifica di circa 18 momenti da mettere alla prova e sono sufficienti per rendersi conto della validità della regola e della correttezza dell'orario di nascita da vagliare. 

Applicare il sistema a sé stessi è più difficile poiché non sempre si riesce a essere critici. Perciò è bene tenere appunti su un diario per segnarsi tutti gli eventi che accadono per poi controllarli a posteriori, senza calcolare in anticipo la data in cui aspettarsi un certo evento. Una volta accaduti gli eventi in linea con i significati di una certa Casa possiamo vedere dove è posizionato Marte, se molto distante dal punto in cui ci aspetteremmo agisse, oppure poco distante, o addirittura precisamente sovrapposto a esso.  

Passiamo a un esempio pratico (immagine sopra). 
Erigendo il mio grafico di nascita per le ore 21.58 la mia 6^ Casa astrologica sarebbe a 9 gradi e 56 primi dell'acquario. Marte transiterebbe su questo punto il giorno 10 ottobre 2018 portando la famosa "puntura d'ape" nel settore legato al lavoro e alla salute. L'effetto atteso si è verificato qualche giorno prima, e precisamente il 7 ottobre quando Marte si trovava a circa 8 gradi 40 dell'Acquario. Praticamente l'effetto si è realizzato prima del previsto. Ciò fa pensare che il mio orario di nascita sia da anticipare di qualche minuto. 

Infatti anticipando l'orario di nascita alle 21.52 la cuspide della 6^ Casa verrebbe a trovarsi proprio dove si trova Marte il 7 di ottobre 2018. Quel giorno infatti mi è venuto il torcicollo, un dolore al ginocchio e mi sono comparse delle bollicine in bocca nonché dei pruriti sul braccio. Nulla di grave, sia ben chiaro. L'evento accaduto non lasciava dubbi sul fatto che bisognava anticipare il mio orario di nascita di qualche minuto. 

Ma se fosse una pura coincidenza? Infatti non possiamo escludere reazioni fisiche e cicli fisici indipendenti dalle configurazioni astrologiche, ma legati ad altri cicli interni o a fattori di rischio esistenti nella quotidianità. Perciò l'esperimento va replicato numerose volte. La prossima tappa sarà quella di verificare l'ingresso di Marte sulla cuspide della mia VII Casa che avverrà, stante il mio nuovo orario, il 26 di novembre, oppure il 28 se l'orario invece non fosse affatto da correggere. Una volta verificato si procederebbe ad altre verifiche sino a togliersi tutti i dubbi. 


 

19 ottobre 2018

LEZIONI DI ASTROLOGIA 56: il caso Cucchi







                                                    

Osservando il caso di Stefano Cucchi, ma anche tantissimi altri, è
possibile controllare una regola astrologica individuata dall’astrologo
Ciro Discepolo che in tantissimi anni di pratica ha potuto verificare
anche grazie al supporto di moltissimi altri astrologi tra cui il
sottoscritto. 




Nella regola si afferma che i fatti della nostra vita si
verificano, con una frequenza un po’ superiore alla media, soprattutto
nei giorni attorno al nostro compleanno o quello dei nostri car
i.
Ciò equivale a dire che, per esempio, una manciata di persone in più
rispetto alla media, muoiono nel giorno attorno al proprio compleanno,
così come è stato dimostrato da una statistica svizzera. 




Infatti stando
alla ricerca dell'università di Zurigo condotta su oltre 2 milioni di
persone, e pubblicata sulla rivista Annals of epidemiology, il 14% circa
delle persone muore il giorno del proprio compleanno. Un caso noto è
quello di William Shakespeare che perse la vita proprio il giorno del
suo compleanno. I ricercatori l’hanno chiamata sindrome del Birthday
Blues, cioè a loro parere si verifica come una specie di depressione
psicologica. 




La ricerca si è fermata alla verifica dei decessi, ma le
osservazioni di Ciro Discepolo si sono spinte oltre tanto da constatare
che attorno al proprio compleanno (in un periodo di che va da 20 giorni
prima a 20 giorni dopo che si compiono gli anni) può succedere di tutto,
quasi come se ci fosse una specie di calamita che attrae eventi
importanti e meno importanti. E non è vero che accadono solo eventi
tristi, ma possono accadere anche eventi straordinari come quello di un
uomo che vinse molti milioni di euro proprio nel giorno del suo
compleanno. 


 
Facciamo un esempio pratico. Stefano Cucchi è nato il 1 ottobre 1978 a Roma alle 2.15

Il 15 ottobre 2009 venne fermato dai carabinieri per la detenzione di
21 grammi di hashish e perciò venne decisa la custodia cautelare. Il 22
ottobre dello stesso anno, a 20 giorni dal suo compleanno, morì. L’11
ottobre 2018 un carabiniere comunica alcuni dettagli importantissimi
relativi alla morte del Cucchi. Il 12 settembre dello stesso anno esce
nelle sale cinematografiche un film cinematografico sulla sua vicenda,
realizzato dal regista Cremonini. 


 
Molto interessante è il grafico
astrologico del ragazzo poiché la presenza massiccia di pianeti in 3^
Casa ci parla del fortissimo impegno sociale che la sorella sta portando
avanti da moltissimi anni, proprio in difesa della vicenda che lo colpì
nel 2009. La 3^ Casa astrologica, infatti, riguarda i fratelli e le
sorelle del soggetto.

IL RESTO CONTINUA SUL VIDEO

15 ottobre 2018

Convegno astrologico 2018 a Milano

Alcuni dei partecipanti al convegno per una foto ricordo.

Ecco alcune considerazioni promemoria dell'incontro tenutosi il 13 e il 14 Ottobre a Milano. 
-Intanto segnalo l'uscita del nuovo libro di Ciro Discepolo sul caso di Yara Gambirasio e della sentenza su Massimo Bossetti. 
 CLICCA QUI 
 











-Produrre regole a monte per il follow-up in astrologia. 
-Marte e i pianeti di transito agiscono al grado sulle Case radix e invece 2,5 gradi prima e dopo la cuspide nel TN e nella RS.
-Le RS e le RL non vanno disgiunte dall'analisi dei fattori di rischio indipendenti dall'astrologia. 
-Se in una rivoluzione solare abbiamo l'ascendente in X Casa radix mentre abbiamo transiti armonici e disarmonici ai luminari e agli angoli del TN, bisogna regolarsi analizzando la 6^ casa di RS, la 2^, l'8^ e naturalmente la X del TN. 
-La IV Casa rappresenta anche le nostre opere immobiliari (vedasi Ponte Morandi).
-La crescita apportata da Saturno radix deve esser super lenta, altrimenti porta alla caduta.
-Nettuno in IV o 5^ radix porta a problemi sulla legittimità della paternità/maternità o della propria nascita. 
-I picchi negativi dell'ICP sono relativi al numero di decessi.
-Marte e Saturno nella stessa Casa non si possono esorcizzare. In 3^ e in 9^ invece sì.
-In casi estremi possiamo accettare valori di 12^ Casa.
-Urano in I spesso corrisponde a una spia lumoinosa che si accende sulla nostra salute.
-Saturno in 2^ casa di rivoluzione crea danni considerevoli e non solo interruzioni dei flusso di denaro.
-I pianeti radix congiunti al grado agiscono potenziati inversamente al quadrato della loro distanza.
-Saturno in X Casa radix può portare anche a grosse perdite economiche.
-In fase di rilocazione, se la I casa è lesa bisogna proteggere la stessa Casa e non la X. Viceversa, se è lesa la X va protetta la X con una buona rilocazione.
-Anche gli aspetti agli angoli valgono in maniera logaritmica.
-Marte in 9^ Casa radix è performante per chi vive all'estero. Saturno invece no, anche fosse congiunto a Venere o Giove.

08 ottobre 2018

Selfie pericolosi

Dall'incredibile altezza di 50 cm dal livello del pavimento, anche l'astrologo Al Rami si cimenta in un folle scatto per sfidare la sorte. Tra il bordo del letto e il suolo, tanta adrenalina e incoscienza pur di ottenere qualche like in più. Un casco non è sufficiente ad attutire una caduta rovinosa da quella incredibile altezza; ma speriamo tutto vada per il meglio. La prendo sul ridere, ma in realtà c'è poco da scherzare. 

Si è passati dall'epoca del io sono, all'epoca del io ho, a quella del io esisto. Il web è un luogo dove l'importante è apparire, lasciare il proprio segno, positivo o negativo che sia. Non conta il messaggio, ma conta esserci, catturare l'attenzione. E per ottenerla si è disposti anche a mettere a repentaglio la propria vita, spesso lasciandoci le penne sul serio. 

Ecco: il web diventa un luogo dove per ottenere l'attenzione bisogna scioccare curando la propria immagine o presentandosi nelle pose più bizzarre e in questo caso pericolose. Per non parlare poi di quelli che volutamente cercano di danneggiare l'immagine degli altri. Si tratta spesso di comportamenti che nascono da una reazione alle frustrazioni del XXI secolo. Vediamo di far luce su questo fatto.


La frustrazione è la condizione dell’organismo quando è ostacolato in modo permanente o temporaneo nella soddisfazione dei propri bisogni.

Le cause della frustrazione possono derivare dall’ambiente fisico, dall’ambiente sociale, da quello familiare, e da cause personali. Chiaramente, la nascita del web e dei social ha condotto alla nascita di nuovi bisogni e alla comparsa di nuove frustrazioni.
Le reazioni alla frustrazione possono essere adeguate o inadeguate. Quella inadeguata può assumere aspetti patologici anche quando si ripete davanti a frustrazioni lievi. Generalmente, per ridurre la frustrazione, come per esempio quella di non essere notati sul web, si finisce per seguire strategie spesso controproducenti. 


Secondo Freud, la frustrazione deriva da un divieto rappresentato dal super-io.  Può esprimersi anche sotto forma di lapsus, motti di spirito o attraverso l'ironia. Per scaricare questa frustrazione si ricorre talvolta a un'aggressività di tipo orale in cui si tende alla fusione con l’oggetto, Anale che si esprime nel controllo e nel dominio dell’altro e infine in un'aggressività Fallica, cioè esibizionistica, che si esprime nella rivalità e nella competizione per superare l’altro. Tuttavia Freud nel 1920 abbandona questa idea per la teoria degli istinti facendo distinzione tra eros e thanatos.

Secondo Sears (1941) l’aggressività, contrariamente a ciò che diceva Freud, è solo una delle reazioni alla frustrazione. Si può reagire anche attraverso il comportamento persistente, cioè insistendo con le medesime azioni anche quando si è dimostrato non sono funzionali a combattere la frustrazione (vedi il caso di certi maniaci del web). Ma tra i tanti possiamo citare anche il comportamento sublimatorio in cui il soggetto sposta l’attenzione in altre direzioni. 

Nel XXI secolo assistiamo a nuove frustrazioni: quella di non esserci. E per esserci occorre cercare un modo sensazionale per sbaragliare la folla. Oggi l'esserci corrisponde anche a una fonte di guadagno perciò è importante offrire qualcosa che veramente possa colpire l'attenzione del pubblico. I Video sul web, soprattutto quelli più trash, monetizzano fior di quattrini indipendentemente dal fatto che piacciano o meno. L'importante è che siano visti, rivisti, commentati, magari anche sbeffeggiati. La propria immagine oggi è collegata alla capacità di scioccare; e perciò la fantasia umana si ingegna per cercare ogni giorno nuovi meccanismi per imporsi. 

Sopratutto le nuove generazioni che sono nate in un contesto sociale e culturale dominato quasi totalmente dai social, non hanno strumenti di paragone per distinguere il proprio essere dall'esserci sul web.  E chi invece è nato prima rischia comunque di essere fagocitato da un sistema in cui si esiste se si è sul web e si guadagna denaro grazie all'approvazione o alla disapprovazione degli altri a patto che si faccia qualcosa di speciale. 

E quel speciale, non sempre è qualcosa di costruttivo. C'è chi vive diffamando, chi mostrando se stesso come un disco rotto, chi si sottopone a questi selfie pericolosi sfidando addirittura la morte. Così abbiamo una totale mancanza di lucidità a proposito del valore da attribuire alla propria vita e a quella degli altri. 

Allora, pur senza demonizzare il web e il bisogno di attenzioni da esso generato, non resta altro che ingegnarsi per produrre qualcosa che non sia pericoloso o trash, ma che sia altrettanto nuovo e speciale. Insomma, se non riuscite a inventarvi nulla di nuovo, se proprio volete seguire dei modelli, scegliete quelli che possono davvero esaltare le vostre qualità e che per davvero rappresentano un valore.

Ora, se volete perdonatemi, ma devo scattare il mio prossimo selfie addirittura salendo in piedi sulla sedia con un sedano in bocca. Ma non vi preoccupate: almeno sono equipaggiato di un paracadute e di un parastinchi...