30 marzo 2019

Zenzero, ginger e dignità.



Lo zenzero ha le proprietà di migliorare i sintomi della nausea, favorisce la digestione ed è praticamete un antidolorifico naturale.
Il Ginger invece è una bevanda analocolica a base di zenzero servita come aperitivo.
Perché ne parlo? Perché sul web è facile nausearsi e farsi venire i crampi allo stomaco. 
Un bel gingerello, non credo possa servire, ma è il pretesto per parlare di questo argomento.

Ora, ho già parlato della deumanizzazione sul web. Ho spiegato pure che siccome ci si nasconde con un nikname è assai facile tirare fuori tutto il veleno che si ha dentro. 
Dunque si assiste a veri e propri fenomeni di aggressività mascherata. 

Di che si tratta? L'aggressività non è solo alzare la voce o esercitare un potere fisico coercitivo. L'aggressività è mascherata quando è fatta di:
-bugie per screditare una persona, di insinuzioni;
-di giudizi sprezzanti;
-di affermazioni che servono per mettere in ridicolo e denigrare pubblicamete una persona;
- di manipolazioni per plagiare gli altri, magari facendo buon viso a cattivo gioco in maniera subdola. 

Sul web si possono fare tutte queste cose con la scusa della libertà d'espressione e di critica. Se poi c'è anche un gruppo, un "branco" che sostiene questi comportamenti, ecco che si verificano i fenomeni di esclusione ed emarginazione. 
In questo modo, mentre la cattiveria si autoalimenta a ogni commento, la società ci insegna che siamo lupi tra i lupi e che occorre difendersi facendosi scivolare le cose di dosso. 
E se invece si reagisce è ancora peggio: il branco attua tutte le dinamiche necessarie per demolire psicologicamente il malcapitato. 
Il fatto è che ogni gruppo, astrologico e non, è fatto di gente che è contemporaneamente accusatore e pubblico ministero.
In pratica, le stesse persone che dovrebbero moderare e favorire la civile convinvenza finiscono per applicare le loro personalissime regole di valutazione alimentando le ingiustizie e i risentimenti. 

Come a dire che in una classe, il professore non solo gode quando un alunno offende l'altro; ma si permette pure di bacchettare chi reagisce, perché si creano quelle simpatie che spingono a difendersi anche quando si ha torto. 

Mi è capitato di assistere a casi in cui anzicché ammonire i provocatori si diceva alla vittima che non avrebbe dovuto reagire. Come a dire che siamo in una società in cui animali impazziti, inferociti, gente che sospetta del prossimo, che trama nell'ombra, che ha una mente maligna, può fare ciò che gli pare e che dobbiamo essere noi e soltanto noi a imparare a difenderci. 

In realtà tutta la vita è una scuola, tutti i luoghi del web dovrebbero essere un luogo sicuro perché non dovrebbe essere necessario difindersi e reagire. Ovviamente è utopia; ma ciò che fa di ognuno di noi una persona con dignità è questa capacità di risolvere a monte qualsiasi possibile conflitto, semplicemente evitando di pensare male del prossimo.  

 

24 marzo 2019

Astrologia: Al Rami Galeota su Canale7



Quando anni fa decisi di aprire questo blog pensavo a un modo per divulgare il frutto dei miei studi, ma consapevole del fatto che ogni argomento sarebbe stato toccato in maniera un po' superficiale. Possiamo dire che se da una parte è vero che molti articoli nascono dall'esperienza di tanti anni di studi, è anche vero che il mio pensiero si evolve assieme alla mia cultura astrologica, scientifica, umanistica, e pertanto alcune delle idee che potevo sostenere in passato non le ritengo più attuali. Insomma, ci sta che ogni studioso si metta costantemente in discussione.

Non ho mai pensato che questo blog potesse rappresentare la fotocopia esatta del mio pensiero, anche perché scrivere un articolo rigoroso necessita di tempo che invece preferisco dedicare alla stesura di libri, quando le idee sono più organizzate e soppesate. 

La mia è una filosofia molto pragmatica: tre sono i motivi per cui non mi conviene essere davvero esaustivo e rigoroso quando scrivo i miei articoli: 
1)l'utente legge gli articoli in maniera disattenta;
2)l'utente si fida dei fatti e non delle parole;
3)mi scoccia regalare anche ai nemici il frutto del mio sapere: chi è veramente interessato acquisterà i miei libri. 

Qual è il mio biglietto da visita? Il passaparola. Se sono addirittura conosciuto in Giappone e da una costa all'altra degli USA, non è certo per i miei articoli che invece interessano davvero pochi studiosi attenti. Se molti stilisti e personaggi dello spettacolo cominciano a parlare di me pur non avendo mai letto nemmeno un mio articolo, significa che la mia fortuna sta nel mio approccio umano, nella mia disponibilità e nella mia competenza.
Tuttavia il mio fare pragmatico mi spinge a fare video, a mostrarmi in TV e a parlare in radio anche perché è utile pubblicizzarsi usando più canali. 

Era da un po' che non tornavo a scrivere qui perché in realtà sto lavorando alla stesura di
tre libri. Due sono quasi pronti, mancano veramente poche rifiniture. Ormai mi sono fatto un nome, ormai sono seguito da un discreto numero di persone, credo di aver raggiunto un certo livello di competenza, e quindi posso permettermi la pubblicazione di libri astrologici per cominciare a far fruttare economicamente questa mia passione. 

Ecco il link per vedermi in tv nella puntata di civico74 dedicata all'astrologia:
CLICCA QUI PER VEDERE LA PUNTATA
Dal minuto 27:50 

Consiglio di vederlo perché la presentatrice mi ha fatto due piacevoli soprese: mi ha ricordato che tanti anni fa le feci una previsione che non ha mai dimenticato e che infatti si è verificata. Fortunatamente fu una bella previsione. La seconda sopresa è stata quella di scoprire che da poco tempo è diventata la moglie di una bellissima persona che io ho conosciuto tanti anni fa...  

Intanto si spera che un po' di riconoscimenti arrivino anche per me grazie a tutti i sacrifici e agli studi compiuti in tanti anni di astrologia, con l'augurio che nessuno si frapponga tra me e il raggiungimento della felicità.  Se pensiamo a tutti i problemi che la vita può offrire, anche io penso di meritare qualche soddisfazione.