28 marzo 2015

L'astrologia e la psicologia della comunicazione. 3^ parte.

Siamo alla terza e ultima parte del processo estemporaneo di analisi dei processi della comunicazione in relazione all'astrologia. 

Oggi trattiamo gli atteggiamenti. Essi sono le premesse utili ad attuare un preciso comportamento. Diciamo che il comportamento è la reazione pratica a un dato atteggiamento. Gli atteggiamenti sono positivi o negativi e sono caratterizzati dall'accessibilità, cioè dalla velocità con cui possono essere richiamati in memoria. Quindi è intuibile come questi siano dato dalle esperienze che ci siamo fatti di un dato oggetto o di una data conoscenza (per esempio astrologica visto che siamo in tema). Gli atteggiamenti hanno una forza nella misura in cui influenzano il soggetto e una persistenza se durano nel tempo e una resistenza se difficili a cambiare. Tutte queste nozioni, a mio parere sono importantissime quando parliamo dell'uomo in quanto ci consentono di demarcare con maggiore precisione l'ambito in cui si muove l'astrologo. In questo modo si comprende come una consulenza astrologica o un giudizio che noi possiamo fare del consultante deve basarsi sul riconoscimento di quegli atteggiamenti che portano a comportamenti stabili rispetto a un'idea, a seconda delle credenze e dei valori del soggetto. 
L'atteggiamento è di fondamentale importanza nel discorso astrologico perché avendo una funzione conoscitiva rappresenta una scorciatoia per non rianalizzare le cose ogni volta. Diciamo quindi che l'atteggiamento corrisponde a una forma di giudizio basato sulle esperienze pregresse e quindi fondato sull'apprendimento.
  
Esso ha una funzione ego-difensiva ma pure una funzione utilitaristica. Mantenere un dato atteggiamento dipende anche dai rinforzi acquisiti o indotti. Per esempio, per il secondo caso possiamo immaginare il rinforzo stabilito dalla pubblicità che per ricompensare l'acquisto di un prodotto conferisce dei premi. Sulla base degli esperimenti di Pavlov un rinforzo a intermittenza produce risultati più persistenti nel tempo.

Analizziamo l'atteggiamento con alte risorse cognitive: a ogni prodotto o elemento del sapere viene attribuita una credenza e un peso. Noi tendiamo a sommare gli attributi e così formiamo un atteggiamento complessivo. Anche l'idea di ciò che pensano gli altri crea una reazione e poi un comportamento. Quindi, altro elemento importante per la valutazione dei nostri comportamenti è quella di considerare la componente sociale. Ribadisco nuovamente come la posizione del Sole nelle Case non rappresenti solo l'ambito in cui accadono le cose, ma anche l'insieme delle regole e gli aspetti sociali che ci condizionano. Pertanto ogni Casa è sociale. Lo ribadisco e lo sottoscrivo ancora una volta. 

Fishbain dunque lega ogni attributo a un atteggiamento. Se questi si fondano sulle credenze dell'individuo allora vengono inibite le contro-argomentazioni. L'atteggiamento porta a un intenzione di comportamento, e non al comportamento vero e proprio. Durante il passaggio tra intenzione e comportamento possono esserci alcuni fattori di disturbo come il tempo: se siamo intenzionati a fare qualcosa e non abbiamo il tempo necessario per farla, allora avviene quella frazione tra intenzione e l'azione effettiva. Altro elemento di disturbo è per esempio la variabile ambientale legata al contesto: per esempio un negozio chiuso o un libro irreperibile.  Anche le nuove informazioni possono portare a un cambiamento di atteggiamento e quindi comportamento. Basti pensare per esempio a chi non crede alle rivoluzioni solari mirate, e poi, quando riceve le giuste nozioni comprende di aver completamente travisato, a patto che sia disponibile ad apprendere e che sia motivato. La motivazione dipende da quanto le nuove informazioni mettono in crisi le nostre credenze.

E qui entra in gioco l'atteggiamento con alte risorse emotive: sebbene l'elaborazione sia di tipo olistico, la componente cognitiva in qualche modo influenza l'elaborazione quando sono toccati i valori e a quando a essi corrisponde un legame emozionale. Delle emozioni ne ho già parlato moltissimo e vi rimando alla lettura degli articoli di psico-biologia scritti da me, sempre su questo sito.

Quando abbiamo basse risorse cognitive l'atteggiamento non si basa più sulle credenze forti e il rischio percepito risulta troppo limitato da poter produrre un qualche tipo di elaborazione più impegnativa. Secondo l'autore le basse risorse cognitive possono dipendere anche dalla poca abilità e opportunità di elaborare. Quindi si sceglie una via "periferica" euristica che si basa sul gidizio in base alla credibilità del mittente o del testo.

Con basse risorse emotive abbiamo una semplice esposizione all'informazione e il nostro atteggiamento dipende esclusivamente dalla familiarità con l'informazione. Però la ripetizione costante può portare alla noia, ed è per questo che si è pensato al rinforzo tramite i premi, per mezzo del condizionamento classico descritto da Pavlov. 
Perché la cosa funzioni vi deve essere contiguità e ripetizione tra lo stimolo condizionato e la risposta condizionata.

Abbiamo parlato di capacità di elaborazione e di intelligenza, di opportunità e di abilità nell'elaborazione; ma non bisogna sottovalutare il peso della memoria. Anche di questo argomento ne ho parlato molte volte in numerosi articoli di psico-biologia che raccomando ancora una volta di leggere. Tuttavia non fa male ripetere alcuni concetti chiave: abbiamo una memoria sensoriale iconica ed ecoica, olfattiva dove immagazziniamo codici spaziali e verbali, una memoria di lavoro, a breve termine, e una a lungo termine. Uno stimolo attivato nella memoria di lavoro, dopo 10 -15 secondi svanisce se non è riattivato. Il sovraccarico di informazioni inibisce la memorizzazione perché va a incidere sulle risorse di energie necessarie all'apprendimento. Pertanto, banalmente, è necessaria la pratica e l'addestramento.  Abbiamo aree cerebrali con diverse specializzazioni e set di indici di recupero per accessi più velici basati sul raggruppamento. Quindi se attiviamo un certo gruppo di neuroni automaticamente inneschiamo neuroni adiacenti e quindi aumenta la probabilità che possa balzare alla mente il ricordo. Noi apprendiamo conoscenze procedurali su come fare le cose oltre che la conoscenza dei fatti: una memoria procedurale e una dichiarativa. Tutto è organizzato in modelli mentali, perché questi poi vengono utilizzati alla necessità. Possiamo  associare la memoria a un contenitore, mentre il ricordo è l'atto di accadere a questo. Durante questo processo vi è un riconoscimento e dunque una comparazione. Anche sulle facoltà mnemoniche e sulla capacità di ricordare subentra la motivazione, l'abilità e le emozioni stesse che possono portare a errori distorsivi. 

Le emozioni, ve lo ricordo, hanno una duplice natura: riguardano le sensazioni e hanno a che fare con l'aspetto fisico,fisilogico; e il sentimento che invece riguarda l'aspetto mentale. L'emozione è la sintesi di questi due elementi.
Uno stimolo porta a un'eccitazione fisiologica ed essa porta a sentimenti e quindi a comportamenti. Dunque il comportamento dipende non solo dalla componente cognitiva, ma pure da quella emotiva, e giacché le Case astrologiche indicano il luogo e le modalità del comportamento, naturalmente racchiudono in loro anche un aspetto emotivo più o meno intenso a seconda della Casa in oggetto. Io che ho il Sole in IV Casa avrò un'emotività maggiore rispetto a chi invece ha il Sole in 6^ che tenderà ad avere una componente cognitiva più sviluppata. Pensiamo per esempio a Einstein che aveva il Sole in X^. 

Abbiamo emozioni primarie che coinvolgono il sistema limbico e sono precognitive cioè si attivano prima ancora che il cervello possa elaborare lo stimolo. Si attivano per esempio in risposta al pericolo. Quelle secondarie sono più elaborate, e infine abbiamo addirittura emozioni cognitive, cioè valutazioni del comportamento e un'emozione auto-generata dalla riflessione.
Plutchick suddivide il campo delle emozioni in 8:
amore, ottimismo, aggressività, disprezzo, rimorso, delusione, spavento, sottomissione. Dalla combinazione di queste si ricavano altre emozioni e altre ancora più difficili da catalogare. 

Zilmann afferma che le emozioni danno una risposta non specifica che avviene sotto la soglia della coscienza. L'individuo spesso, in risposta a una situazione, individua solo una causa mentre potrebbero essercene di più. Il fatto che vengano attivati nodi specifici all'interno del cervello, mette in risalto il fatto che le emozioni si integrano tra loro e miscelazione oppure vi è un'alternanza tra due o più. Naturalmente così come i fattori emotivi influiscono sulle capacità cognitive, viceversa anche fattori emotivi condizionano le risposte cognitive. 

I risultati dell'emozione hanno una natura fisiologia, ma pure una motoria strumentale: (fuga, attacco) una componente espressiva  (espressioni del volto). Generalmente rispondiamo a eventi prototipo che scatenano tipiche emozioni: questo ancora una volta mette in evidenza il fatto che l'astrologia si riferisca alle situazioni tipiche dell'individuo e che non ha la pretesa di spiegare tutto ciò che esce da questa tipicità. L'emozione in conclusione, limita l'intelligenza perché non permette la pianificazione perché è difficile da  controllare.

Una volta attuato un atteggiamento, un comportamento basato su processi di elaborazione cognitiva, emozioni e processi stabili in memoria, ci facciamo un giudizio dell'informazione acquisita. Il giudizio è un paragone e si basa su alcuni punti che noi utilizziamo come riferimento. Gli estremi di una scala e che sono soggettivi, naturalmente influiscono su quello che sarà il nostro giudizio definitivo a proposito di un oggetto qualsiasi. Può essere pregresso e quindi mantenersi più o meno stabile, ma in genere quando ciò accade allora diventa una credenza. 

I giudizi sono di preferenza quando si valutano gli attributi o le caratteristiche (di persone, fatti, oggetti, idee); sono di soddisfazione tra un oggetto (persona o altro) rifiutato e accettato; giudizi di predizione e intenzione cioè quando ci siamo fatti un'idea a proposito di come si evolverà una situazione. Il processo di decisione è un'azione discreta. Ciò significa che non ci sono misure intermedie: quando si prende una strada ci si dirige verso una direzione sola (altrimenti si parla di indecisione). Con alte risorse cognitive le marche sono paragonate a due a due sulla base delle loro caratteristiche positive: viene scelta quella col maggior numero di attributi positivi; o appena compare una caratteristica negativa per soglia di accettabilità si elimina il prodotto o si scarta la scelta. Nel modello lexicografico, nel processo di decisione con alte risorse cognitive si parte dal valore più importante sinché non si trova uno superiore. Con ciò si vuole dimostrare che esistono diverse strategie per il giudizio e quindi la scelta. 

Con alte risorse emotive invece l'attenzione viene posta a valori edonistici ed estetici.
Quando il soggetto sceglie con basse risorse cognitive, bisogna che sia il mittente stesso ad attrarre il destinatario attuando delle delle strategie legate ai rinforzi, e che possano fare leva sull'abitudine..
Con basse risorse emotive i soggetti scelgono solo in funzione della piacevolezza. Dati questi presupposti, il mittente dovrebbe elaborare delle strategie utili a non creare saturazione e noia.

Una volta attuate le scelte sulla base dei propri giudizi, si attua il comportamento vero e proprio: si tratta di un'azione osservabile  e misurabile. 
Il comportamento di acquisto o relativo a una determinata situazione (in coppia, in società, in un dialogo per esempio) si basa prima di tutto sulla ricerca di informazioni su quanto interessa; recarsi luogo (virtuale se si tratta di ottenere informazioni da internet), cercare ciò che interessa. In secondo luogo il comportamento consiste nell'usare o sfruttare una data cosa. L'ultima fase consiste nell'abbandono (nel caso si parlasse di un prodotto parliamo di abbandono ed eventualmente riacquisto).

Ultima cosa a conclusione del lungo post di oggi, è l'apprendimento post decisionale perché vi è il passaggio e la stabilizzazione in memoria a lungo termine dell'esperienza. Naturalmente quella diretta è più motivante ed ha più possibilità di essere rievocata attraverso il ricordo e quindi essere riutilizzata in futuro. L'apprendimento come ben sapete può essere "manipolato" per mezzo di un condizionamento come si afferma nella teoria comportamentista (Pavlov). Però esiste pure una teoria dell'apprendimento cognitivo dove la percezione soggettiva e le esperienze diventano determinanti per valutazione delle ipotesi e poi delle strategie di comportamento.
Questa teoria prevede la generazione di ipotesi, l'esposizione all'evidenza dei fatti, la codifica dell'evidenza per confrontarla con la propria ipotesi e infine l'integrazione dell'evidenza.

27 marzo 2015

Le previsioni precise

Ciao Giuseppe,
Sono (...)  un ex bloger del blog di Ciro.
Sono Nato a (...).
Lavoro come attore, sceneggiatore e regista, in TV, e cinema o meglio in questo periodo sto cercando lavori nel campo e non solo, per cercare di guadagnare qualcosa in più.
Ciro mi aveva consigliato di passare la rivoluzione solare di quest’anno all’isola Wallis.
Per problemi economici non riesco a viaggare fino a li.
Volevo sapere se mi può consigliare qualche luogo in Europa, o per lo meno più vicino a Madrid dove vivo ora. Grazie

Mi dispiace rispondere solo ora, ma sono stato letteralmente sommerso dalle richieste e dallo studio. Come detto in privato, il calcolo della RSM non può essere effettuato in questo blog perché mi costa molto tempo. Io posso fare questa operazione solo per chi richiede una consulenza in privato. Comunque un piccolo sforzo in più posso farlo per non lasciarti a bocca asciutta: non esiste alcuna località in Europa per ottenere ciò che desideri. Mi dispiace. 


Gentilissimo Giuseppe,
sono appassionata di astrologia e leggo quasi tutti  i giorni,sarei felice poter avere la tua previsione sopratutto a livello lavorativo professionale,
sono (...) nata il (...)
ti ringrazio di cuore
Rosa.

Mi dispiace deludere anche te, ma questo e il prossimo anno mi sembrano poco positivi per la questione lavorativa. Soprattutto questo (l'anno astrologico si calcola a partire dal compleanno) perché Marte si trova in 6^ e Nettuno in X^ Casa di rivoluzione. Questo significa che probabilmente hai avuto delle proposte, ci sono dei progetti, ma tutto si rivela essere solo una illusione. Insomma, tutto sembra sfumare proprio quando sembra esserci qualcosa di positivo. Diverso è se tu cercassi lavoro come infermiera. In quel caso Nettuno potrebbe venirti incontro positivamente. Nel giorno del tuo compleanno Giove si congiungerà al Sole e io penso che questo aspetto possa donarti tante cose positive in generale. Non so se potrebbe aiutarti nel lavoro; ma quel che so è che se tu potessi tentare un viaggio in una località della Terra (che calcolerò se tu lo vorrai), potremmo aumentare le probabilità che quel pianeta funzioni con più efficacia. Infatti Giove non sempre porta i risultati che ci aspettiamo. Un sacco di volte, ma davvero tante, ho notato che non ha portato nulla di interessante ai soggetti su cui transitava. L'ultima volta che ho osservato Giove è stato quando ho analizzato il caso di un mio amico: Giove passava in angolo di trigono al suo Sole e in quel periodo non ha vissuto niente di niente; anzi, solo dispiaceri. Infatti, e lo ripeto nuovamente, i transiti sono subordinati alla RS e se questa non è positiva, allora non forniscono le risposte positive che ci aspetteremmo. Attenzione: questo anno lo vedo particolarmente difficile per l'amore o per i figli! Lo vedo davvero assai duro sotto questo punto di vista. Naturalmente è tutto da rivedere se l'orario di nascita non è esatto. Tu mi hai detto che sei nata attorno alle 9.00 ma se tu fossi nata prima, almeno 20 minuti, allora avremmo altre informazioni e tutta questa previsione sarebbe da rivedere. 


Ciao Giuseppe
volevo un tuo parere astrologico:
Oggi sono andato negli uffici del nuovo discount DPIU' che ha aperto proprio a due passi di casa ed ho fatto un colloquio con il direttore della filiale, ho consegnato il mio C.V. e gli ho detto che sarei disposto a lavorare con loro. Mi ha detto, dopo avermi chiesto cosa avessi fatto in passato e dopo avermi fatto le domande di rito generiche, che adesso darà il Curriculum all'ispettore dell'azienda e che verrò ricontattato da questi magari già la settimana prossima, per un colloquio ulteriore che farò anche davanti a questo direttore.
Lui mi ha detto che propongono all'inizio un contratto di prova di due mesi per poi assumere a tempo indeterminato, ho detto che non ho problemi per fare straordinari e giorni festivi, che mi dimetterei subito qualora desiderassero assumermi, insomma vediamo cosa accadrà.

La prossima Rivoluzione Lunare di (...) ha queste posizioni:
Dal 18 Marzo 2015:

Ascendente di Rivoluzione nella I casa radicale
Sole in 5 casa di rivoluzione
Luna in 5 casa di rivoluzione
Mercurio in 5 casa di rivoluzione
Venere in VII casa di rivoluzione
Marte in 6 casa di rivoluzione
Giove in X casa di rivoluzione
Saturno in II casa di rivoluzione
Urano in 6 casa di rivoluzione
Nettuno in 5 casa di rivoluzione
Plutone in III casa di rivoluzione

Non mi sembra che ci siano posizioni negative, a parte forse quel Marte in VI (magari parla della fine del lavoro attuale) e l'Ascendente in I casa (non mi preoccupa onestamente) che appunto nell'insieme non li considero pesanti e bisogna considerare che la RS di Aksu ha ben altri valori in queste case.

Che dici? Ci sono i presupposti per avere finalmente un cambio di lavoro tanto auspicato? Il viaggio in (...) che feci per distribuire curricula, così come anche la consegna del C.V. alla (...), li ho comunque fatti, però qua diciamo che ho avuto modo di parlare proprio con la persona preposta al valutare i candidati. Mi sono offerto come magazziniere e come scaffalista, la predisposizione incline all'ordine ed alla meticolosità gliel'ho sottolineata, speriamo bene, inoltre in Sardegna ho lavorato in magazzino per cinque anni. Cosa dici te?

Aksu (RSM 2014) ha queste posizioni:

Ascendente di Rivoluzione nella V casa radicale
Sole in VII casa di rivoluzione
Luna in VII casa di rivoluzione
Mercurio in VII casa di rivoluzione
Venere in VI/VII casa di rivoluzione
Marte in IX casa di rivoluzione
Giove in VI casa di rivoluzione
Saturno in IX casa di rivoluzione
Urano in II casa di rivoluzione
Nettuno in I casa di rivoluzione
Plutone in XI casa di rivoluzione

Fammi sapere se lo desideri
Non ho dato un'occhiata al tuo tema natale per mancanza di tempo. La RL potrebbe dare i suoi effetti positivi con quel Giove in X^ e Urano in 6^; ma è necessario che vi siano dei transiti di una certa importanza per scatenare un evento così importante. Altrimenti finiremmo per inseguire un obiettivo sbagliato: altri sarebbero i fatti che emergerebbero e quindi le tue aspettative verrebbero deluse. Prima ho detto che i transiti sono subordinati alla RS (e quindi anche alla RL) ma è necessario che questi transiti almeno ci siano! Se contemporaneamente abbiamo qualcosa di interessante che transita in X^ o in trigono con la stessa Casa (ma a sto punto va bene un qualsiasi aspetto, anche se fosse dissonante) allora abbiamo fatto bingo. Osserva bene la posizione di Giove e di Venere. Giove mi sa che ti transita in X^ radix (facendo un calcolo a mente), mentre Venere  dovrebbe essere in 3^ e quindi favorire i colloqui. Tra l'altro Plutone è in 3^ Casa nella RL e quindi ritengo che qualcosa potrebbe muoversi. Tuttavia quella massiccia presenza di pianeti in 5^ mi convince poco per il lavoro a essere sincero, e credo che essi riguarderanno la sfera dei sentimenti più che altro.


(...) da cinque anni, tra alti e bassi, frequento una persona che amo moltissimo parallelamente ma che non posso ( spero non per sempre ) esibire in pubblico e amare alla luce del sole. Mi chiedo mai se riusciremo a concretizzare il nostro sogno d'amore. Lui è nato il (...) io sempre nella medesima città il (...). Ho più di una ragione per tenerlo lontano da me e tenere nascosta la natura sentimentale di questa relazione, anche se non vorrei e vivo sperando le cose un giorno possano cambiare. Reggerà? (...) Ma veniamo al punto per me principale: (...) mi sento e sono una persona profondamente turbata e ipocondriaca, ansiosa e compassionevole, solo che (...). Io credo molto all'astrologia e sono preoccupatissima: mi trovo a dover gestire traumi di natura emotiva come (...) sono costretta a restare in Italia in mezzo a tutte queste cose che mi tolgono serenità. Io studio all'estero e purtroppo sono bloccata da (...) Ora quello stellium in casa 12 nonché il sole in casa 11 mi preoccupano moltissimo: mica mi succederà qualcosa? come esorcizzare questa configurazione astrale? ho deciso di iniziare (...), potrebbe tornarmi utile, no? un'ulteriore domanda: pensi che si possa prevedere anche quando un evento può realizzarsi? per esempio si può pensare che se in 12esima ho i pianeti veloci gli avvenimenti negativi si realizzeranno nella primaparte dell'anno anzichè nella seconda? insomma, che margine di previsione è possibile attuare? quest'anno è iniziato nel peggiore dei modi: chiusa in casa, con l'università all'estero lontana, piena di terrori e malattie :( sono preoccupatissima perchè esco da un anno terrificante e vivo nel terrore possa capitarmi qualcosa, tranquillizzami per favore. Mica tutto l'anno sarà nero? può essere che solo una parte dell'anno sarà così pessima oppure devo aspettarmi drammi a tutto tondo? ps con quel ragazzo che margini intravedi? resterà sempre così la situazione tra noi? è destinata a durare? pps grazie per la riservatezza soprattutto!

Per le analisi che riguardano la mia vita e quella dei miei cari, posso individuare persino la data precisa di un certo evento, e la stessa cosa accade quando si applica in genere il protocollo di correzione dell'orario di nascita, cosa che faccio a quasi ogni consultante. Quindi parliamo di un metodo preciso e affidabile. Ma questa operazione non va effettuata come affermi tu: non so dove tu abbia letto questa cosa che i pianeti veloci riguardano fatti che accadono nella prima parte dell'anno. No. Se tu fai una ricerca sul mio blog digitando "la datazione degli eventi" troverai una serie di articoli che spiegano bene come si esegue questo calcolo. Relativamente al tuo caso specifico, all'interpretazione del tuo quadro astrologico, mi pare che avevo già messo in evidenza le tue fragilità. Gli elementi di 11^ nella RS riguardano i lutti e troverai veramente centinaia di articoli che spiegano quanto questa Casa, in accoppiata a valori funesti della RS indica la perdita di una persona cara. Relativamente alla tua relazione nascosta, anche qui se non sbaglio avevo descritto certe tue complessità. Mi chiedi se prima o poi questa storia verrà alla luce ma parliamo di una consulenza che richiede giorni di analisi! Dovrei analizzare il tuo grafico, il suo, quello del tuo partner attuale e incrociare il tutto. Questo è un lavoro che posso svolgere solo in privato. Se vorrai approfondire puoi contattarmi e chiedere come fare per ricevere una consulenza privata e approfondita. Ho dato un'occhiata al tuo grafico e ho notato che Saturno presto sarà su Saturno e sul MC. Credo che durante il corso dell'anno Saturno andrà più volte a toccare quel punto e a stimolare negativamente il tuo animo già di per se malinconico. Spero tu voglia prendere in considerazione l'ipotesi di fare un compleanno mirato l'anno prossimo e migliorare così la tua situazione, ripartendo con grinta e ottimismo. 

26 marzo 2015

L'astrologia e la psicologia della comunicazione. 2^ parte.

Pensieri estemporanei sugli studi della psicologia della comunicazione. 

Prima del processo della comunicazione abbiamo una fase motivazionale legata al coinvolgimento verso una data tematica. Questo può essere duraturo o situazionale e generalmente ha rilevanza personale quando questo stimolo in qualche modo va a risvegliare e coinvolgere quelli che sono i modelli del sé che come ho spiegato ieri si fondano sulla propria esperienza. 
Questi modelli a loro volta si basano sui nostri valori (da non confondere coi principi che sono invece stabili e su cui si fonda il sistema di giudizio.

Analizziamoli.

1) Abbiamo valori strumentali che si riferiscono a modi per raggiungere un obiettivo; 
2) terminali quelli che invece riguardano i modi per raggiungere uno stato psicologico.

Flosh fa una distinzione in pratici, utopici, critici e ludici.
I valori ci spingono al raggiungimento di un obiettivo che rappresenta sempre il fatto di individuare il problema che automaticamente deve confrontarsi con quella situazione ideale espressa proprio dal nostro valore. Quando vi è insoddisfazione allora significa che esiste una frizione tra il proprio stato attuale e quello ideale. Molto di frequente le pubblicità mettono in atto dei piani strategici per evidenziare un problema che prima di allora non era considerato dal soggetto. L'individuazione del probelma conduce automaticamente al raggiungimento di uno stato ideale, ovviamente se il soggetto risponde in maniera cognitiva e in maniera emotiva, in maniera significativa, al valore espresso dal problema. 
L'insoddisfazione dunque è data da qualcosa che manca e quindi da un vuoto che bisogna colmare. Non escludo che l'energia libidica relativa al Sole nelle Case possa rappresentare il bisogno di colmare un vuoto, proprio espresso dal settore. Come scritto nel post precedente è necessario approfondire questo discorso in una seconda fase e quindi rimaniamo a livello di ipotesi e di nozionismi. Per approfondire comunque vi rimando alla lettura di altri articoli in cui ho affrontato questa tematica.

I bisogni in effetti sono delle forze interne e già in passato ne ho parlato ampiamente quando disquisivo sul valore psicologico delle Case astrologiche. Questi bisogni creano una tensione e l'obiettivo del soggetto è raggiungere un qualche tipo di equilibrio. Non è detto che questa ricerca sia cosciente ed è molto facile che il soggetto sia spinto da meccanismi euristici durante questo processo. 

Maslow afferma che esistono dei bisogni prioritari e solo dopo aver soddisfatto questi è possibile appagare anche i secondi. Lui fa la categorizzazione in bisogni fisiologici, bisogni di sicurezza,  bisogni sociali  di stima, bisogni  di auto-realizzazione e crescita. Si potrebbe tentare un parallelismo tra questi e le Case astrologiche, ma rimando ciò a un lavoro successivo giacché c'è prima di tutto da convenire se questa categorizzazione può essere esaustiva. 
Infatti Arcuri fa un ulteriore distinzione: 
1) il bisogno ego-difensivo  che serve a nascondere aspetti negativi di sé, a negare ciò che non vogliamo accettare;
2) conoscitivo per il giudizio e la classificazione; 
3) di norma per i riferimenti normativi;
4) di adattamento sociale per integrarsi e condividere.
Secondo Wicks i bisogni sono funzionali, pratici, espressivi, emotivi, estetici.

Sono dunque i bisogni il motore che ci spinge ad accettare un testo e quindi a essere disponibili alla comunicazione. Pertanto, la posizione stessa di Mercurio che rappresenta la comunicazione in senso lato, non ha alcun senso se prima non prendiamo in considerazione il bisogno da cui scaturisce poi la necessità di comunicare. Per questo ho sempre affermato che ogni posizione astrologica, ogni pianeta deve essere sempre ricondotto alla posizione del Sole nelle Case (metodo Placidus). Solo seguendo questa direttiva è possibile, a mio parere, affrontare una lettura del TN senza dover necessariamente sconfinare nell'utilizzo di elementi astrologici accessori come Chirone o la Luna Nera che, sempre a mio modesto parere, possono solo confondere e allontanare il soggetto da una interpretazione corretta.

Altro fattore degno di considerazione è l'intelligenza. È naturalmente per mezzo di essa che possiamo realizzare i nostri bisogni. Infatti l'intelligenza consiste nell'abilità di conoscere fatti e il funzionamento delle cose in funzione di un adattamento. Popper stesso (e l'ho citato più volte su questo sito) diceva che tutta la vita è risolvere problemi e questo dipende proprio dal fatto che l'uomo tende al raggiungimento di una condizione ideale, quella a cui alludevo parlando dei bisogni. 
Quindi intelligenza è la velocità di apprendimento ma anche la velocità di adattamento alle circostanze; è la capacità di elaborare il maggior numero di variabili di una determinata situazione. Ovviamente esistono delle scorciatoie del pensiero che spingono il soggetto alla generalizzazione e quindi ad affrontare la valutazione di fatti, persone, situazioni, in maniera sintetica e superficiale (basti pensare a chi generalizza sulle donne o sugli uomini affermando che sono tutti uguali). 
L'intelligenza non è solo cognitiva ma è anche emotiva e riguarda la creatività e l'intuito basandosi su quella parte destra del cervello adibita per tale scopo.

L'intelligenza dipende anche dall'opportunità a elaborare quindi dal contesto, dall'ambiente. Mercurio è il fattore astrologico legato all'intelligenza anche se io penso che riguardi più il modo in cui raccogliamo il materiale e il tipo di materiale da cui siamo attratti. Anche in questo caso sarà necessario approfondire il discorso in articoli successivi, scritti che saranno molto più elaborativi e in cui cercherò di tracciare delle conclusioni più ponderate. 

Il tempo incide sull'elaborazione; infatti la pressione del tempo ci mette nelle condizioni di elaborare solo le cose negative. Inoltre anche il fattore distrazione incide sull'elaborazione dell'informazione e la quantità stessa di informazioni (troppa o poca informazione) può aumentare la possibilità di bias e quindi la possibilità di memorizzare e ricordare.

Durante la fase iniziale del processo di comunicazione abbiamo l'esposizione allo stimolo, contatto fisico o sensoriale col messaggio, con l'oggetto di studio, con l'immagine pubblicitaria o con qualsiasi altra cosa sia oggetto della nostra attenzione.
Qui subentrano fattori soggettivi come il fatto che sia il soggetto stesso ad esporsi alla fonte ma possiamo considerare pure l'esposizione accidentale per mezzo della cartellonistica pubblicitaria o dei passaggi pubblicitari in TV (nel caso ovviamente si parli di questa, ma possiamo prendere in considerazione qualsiasi altro stimolo non pubblicitario per fare questo discorso).

L'esposizione è oggettiva quando vi è una pianificazione degli spazi pubblicitari da parte del mittente. Miller afferma che la nostra attenzione può essere focalizza su "blocchi" o riducendo l'informazione a questi. Lui chiama Chunk i blocchi di informazioni a cui noi facciamo riferimento per la memorizzazione: per esempio, quando si parla di memorizzare un numero di telefono dividiamo il numero stesso in gruppi, appunto in Chunk.

Abbiamo i processi pre-attentivi quando lo stimolo non ha ancora raggiunto la coscienza; tuttavia il cervello  prende tutto quello che passa dagli organi di senso sopratutto dalla vista. A quel punto l'attenzione si dirige lì dove lo stimolo visivo è saliente, cioè in qualche modo attrae la curiosità del soggetto. 
Gli stimoli rilevanti sono dati da immagini che stimolano i nostri bisogni; ma catturano la nostra attenzione anche quelli sorprendenti, quelli piacevoli. La nostra attenzione ovviamente è colpita anche dal volume e dagli oggetti in movimento; quindi la pubblicità e la comunicazione in generale deve basarsi su questi presupposti minimi, altrimenti il destinatario dell'informazione finisce per distrarsi o per tralasciare lo stimolo.  È naturale comprendere come all'interno dei supermarket ogni prodotto sia caratterizzato da un colore che in qualche modo possa catturare l'attenzione. Comunque la vista rimane l'organo più importante (gli altri organi di senso lo diventano per i ciechi ovviamente). 

La terza dimensione è un effetto che non riguarda la vista, ma è prodotta direttamente dal cervello. Molto interessante il processo di elaborazione da parte di quest'ultimo. 
Abbiamo un primo stadio in cui il soggetto identifica contorni, linee, macchie, poi nel secondo stadio il cervello, appunto attraverso la visione binoculare crea la percezione della profondità e unifica i campi precedenti. Nel terzo passaggio abbiamo la classificazione dell'immagine in base a un catalogo mentale: avviene un confronto tra l'oggetto e l'immagine contenuta in memoria, avviene il riconoscimento che spesso è legato anche ad altri processi, come quelli emotivi: non è difficile che rievocare alla memoria un oggetto che attivi contemporaneamente circuiti cerebrali paralleli e adiacenti a quelli relativi a questo stimolo, e che riguardano fatti collegati appunto a quell'immagine. Ne ho parlato esaurientemente nei miei articoli di psicobiologia. 
In ultimo abbiamo la descrizione semantica dell'oggetto, ossia quel che significa e la parola che usiamo per descriverla. Allo stesso modo della percezione visiva, nella comunicazione avviene una elaborazione che possiamo definire script e che consiste in questa schematizzazione che finisce per divenire automatizzata.

Come detto prima, anche gli stimoli uditivi, olfattivi, tattili, legati al gusto hanno una componente importante nel processo di elaborazione e comprensione del mondo. Per esempio con l'udito si mette in evidenza il famoso effetto "cocktail party" che consiste nel scegliere un canale preferenziale a cui dare attenzione, quando abbiamo una moltitudine di stimoli uditivi. Il cervello riesce a codificare sino a tre canali, ognuno dato da una delle due orecchie e il terzo da entrambe. 
Nella pubblicità diviene molto importante il volume che stimola l'attenzione mentre il ritmo è importante perché influisce sul comportamento: quello accelerato ovviamente è assai differente da uno più lento che esercita un effetto calmante sull'individuo. Il tatto assume valore notevole in quanto mette in risalto il concetto di possesso; mentre l'olfatto e il gusto sono più ricollegabili a ricordi di tipo affettivo. 

Ancora sul discorso della vista nel processo della comunicazione e del processo pre-attentivo, possiamo aggiungere questo: giacché il nostro cervello è strutturato in funzione delle diversità e delle similitudini tra oggetti (anche e sopratutto attraverso il pensiero analogico di cui ho parlato infinite volte- rimando alla lettura dei miei numerosissimi articoli-) allora compie una massimizzazione della somiglianza di alcuni prodotti (o immagini) comparandoli con uno che è considerato il prototipo della categoria stessa. Questo mette in evidenza il processo di simbolizzazione innato e come questo in qualche modo ci riconduca alla questione degli archetipi (le inferenze sono sottintese, ma chi mi segue da tempo e ha letto i miei numerosi articoli, non dovrebbe esserci problema a seguire il discorso); infatti come prototipo di una categoria possiamo prendere in considerazione anche elementi più astratti. 
La categorizzazione avviene su diversi livelli:

il primo si riferisce a quello super-ordinato in cui sono colte le caratteristiche generiche dell'oggetto (per esempio se è una bevanda). Il secondo invece è di base e si riferisce alla specificazione (se la bevanda è alcolica o analcolica) e il terzo è detto subordinato e si riferisce a un'ulteriore categorizzazione (se la bevanda alcolica è per esempio a bassa o alta gradazione, e se la bevanda analcolica è con zucchero o dietetica).  

il modello "AMO" della comunicazione, parte da questi presupposti di categorizzazione per affrontare il tema dell'abilità, della motivazione dell'opportunità di elaborare un testo. Questo modello mette in evidenza, che a una categorizzazione base del testo corrisponde una discreta dose di attenzione e di motivazione. L'interpretazione avviene in modo rozzo e col minimo sforzo. Con un buon livello di attenzione abbiamo la possibilità di collegare per esempio la marca alla colonna sonora dello spot. Insomma, siamo capaci di riconoscere elementi che per noi hanno carattere saliente. In una fase ulteriore di attenzione e di motivazione siamo capaci di cogliere un legame tra la marca e e la nostra immagine del sé; quindi vi è un processo di identificazione basato su un'esperienza emotiva. L'ultimo stadio è rappresentato da un processo costruttivo in cui il soggetto immagina uno scenario in cui vede se stesso in relazione all'ambiente con il nuovo prodotto (o il sapere acquisito). 

24 marzo 2015

L'astrologia e la psicologia della comunicazione. 1^ parte.

E il bello di questo blog aggiungerei io...

Come nei casi precedenti, anche sta volta cercherò, ma in maniera più sintetica, di tracciare dei collegamenti tra queste due materie, in maniera estemporanea. Seguiranno poi articoli di approfondimento e di rivalutazione sulla base di una maggiore elaborazione. Dunque prendete questi articoli che seguiranno solo come il tentativo di fare semplici associazioni, semplici inferenze da dimostrare in lavori futuri. Anche questi articoli contribuiranno ad arricchire la mia nuova visione dell'astrologia e quindi a produrre un volume sulla lettura del TN, partendo da queste conoscenze della psicologia. Infatti ritengo quanto mai indispensabile dare un contributo più "scientifico" ed eventualmente ampliare le affermazioni di altri autori. 

Modello della comunicazione di Fisher e Veeron si parte dal presupposto che ogni soggetto comunichi in funzione del fatto che prima di tutto bisogna valutare le competenze del mittente. Quando si parla o si comunica generalmente si ha in mente l'immagine di un soggetto ideale che possa comprendere l'oggetto del discorso. Nel momento in cui il soggetto valuta le competenze dell'interlocutore, valuta anche se stesso come ascoltatore ideale per poter recepire le informazioni. Quindi abbiamo una prima valutazione interiore di se e dell'interlocutore e solo dopo questo processo interiore avviene la comunicazione vera e propria basata su un continuo alternarsi di riconoscimenti. Il fattore cognitivo,l'esperienza del soggetto, le sue caratteristiche valutative dunque incidono sull'interpretazione del mondo. Dunque possiamo ipotizzare una valutazione e dunque un comportamento che segue una certa direttiva basata sulle caratteristiche ed esperienze del soggetto stesso. Questa direttiva ovviamente non può che essere paragonata alle direttive astrologiche che in qualche misura ci inclinano all'agire.

Johnson Laird si pronuncia in una classificazione a tre livelli della natura animale in riferimento al pensiero e quindi alla comunicazione: definisce le macchine cartesiane  cioè animali senza consapevolezza; gli automi Craikiani come i neonati e alcuni animali che hanno un sistema simbolico elementare della realtà; e infine automi auto-riflessivi  che hanno la capacità ricorsiva e hanno modelli mentali come quello per definire se stesso, e quello delle capacità previsionali che si basano sul giudizio e l'esperienza. L'esperienza dunque genera la possibilità di creare modelli mentali utili a stabilire in anticipo, per ridurre il costo energetico dei propri processi cognitivi, come comportarsi in certe circostanze o in attesa di certe circostanze. In tal senso si mettono in atto processi euristici,ossia automatici. Anche questo fattore mette in evidenza il discorso che i simboli astrologici siano una specie di direttiva ad atteggiamenti, sentimenti, comportamenti euristici, ossia ricorsivi ed automatici, peculiari e specifici per ogni individuo. 

In psicologia della comunicazione si parla anche di persuasione e convinzione. Questo si ricollega a quanto detto fino ad ora perché i processi del pensiero e quindi i modelli mentali a cui noi stessi siamo soggetti, si fondano sull'incidenza dell'esperienza e dunque sui fatti che convincono e ci persuadono. Per convincere dobbiamo intendere quello che in qualche modo ci spinge a una elaborazione ma è che ancora ben lungi dall'incidere sulla nostra vita e diventare una componente "fissa" (o quasi) della nostra vita. Differente è la persuasione che invece richiede una partecipazione emotiva per l'acquisizione del dato e per l'incameramento in memoria. La persuasione si basa sulla credibilità del mittente perché questa riduce le nostre contro-argomentazioni. Questa è stabilita sulla base del nostro sistema di valutazione e quindi tale credibilità non si riferisce solo alle caratteristiche del soggetto ma pure alle informazioni che noi abbiamo acquisito durante le nostre esperienze, e la credibilità del mittente dipende anche dalla coerenza che esso ha con le nostre convinzioni. Ovviamente il livello persuasivo del mittente e la sua credibilità dipendono dalla sua esperienza: se riconosciamo esperienza e autorevolezza allora saremmo in grado di riconoscere anche credibilità al mittente. Ovviamente questo è ancora ben lungi dal processo della persuasione, che come dicevo prima, deve includere il presupposto che possa influenzare non solo l'elaborazione dell'informazione ma che questa venga inglobata nel momento in cui va a toccare i nostri modelli mentali costruiti su certi valori. L'attraenza può essere persuasiva perché si basa sulla familiarità e la piacevolezza.  Nel primo caso abbiamo l'identificazione con il destinatario. Se il mittente dell'informazione dovesse cambiare la sua posizione ovviamente la muterebbe anche il destinatario poiché il soggetto è generalmente alla ricerca di una certa coerenza. La piacevolezza invece si basa sul presupposto che possa essere convincente e persuasivo qualcosa che infondo è bello ecco perché generalmente, nelle pubblicità si usano spesso testimonial affascinanti: alcuni studi scientifici hanno dimostrato che siamo molto più sensibili e ben disposti verso soggetti belli poiché a tale aspetto fisico è spesso attribuito (a torto) un comportamento positivo. In sostanza non ci si aspetta che una persona bella possa essere una per esempio ladra, quasi come se il fatto stesso di essere belli significasse contemporaneamente essere buoni e onesti. 

Questo lascia intendere che le strategie pubblicitarie così come la comunicazione in generale è influenzata da alcuni meccanismi euristici, ossia spontanei e meccanici a cui tutti quanti, in qualche misura, siamo condizionati. Se facciamo una piccola divagazione si comprende come mai alla posizione dominante di Venere in effetti possa essere associato sia una certa bontà di carattere che un aspetto piacevole. In realtà parliamo più di modi gentili soprattutto se la colleghiamo al segno della Bilancia. 

Parlando ancora della persuasione  diviene degno di nota citare la differenza tra persona e personaggio. Prima ho spiegato che la capacità si persuasione dipende pure dalla coerenza che il soggetto riesce a trasmettere, coerenza in sé e coerenza rispetto a quelli che sono i nostri principi e valori. Generalmente ogni persona, sebbene possa aderire a certi modelli di comportamento, può cambiare atteggiamento e quindi anche il suo comportamento rispetto a un'idea o un valore, nel momento in cui acquisisce un certo numero di informazioni (a patto che queste siano appunto abbastanza persuasive da modificare l'intero sistema o una parte di esso). Il personaggio invece incarna in maniera coerente e continuativa uno o più valori; diviene un modello, una specie di archetipo. Infatti la scelta di adottare certi testimonial all'interno delle pubblicità, non può fare altro che aumentare nel soggetto la familiarità col testimonial stesso (magari in maniera indotta) e favorire il processo di identificazione che diviene importante per la persuasione stessa. 

Altro fattore importante è che il mittente, nell'ambito della pubblicità o della comunicazione in generale, sia capace di amministrare premi e punizioni. Il soggetto se ha la sensazione di essere osservato naturalmente è più disponibile ad essere persuaso. Inoltre che il mittente si curi del destinatario è importante e il soggetto deve avere la sensazione e la percezione che ciò avvenga. Inoltre deve pure riconoscere che il mittente sia effettivamente in grado di adempiere il suo obiettivo di amministrare beni e punizioni e per questo motivo si devono compiere azioni di valutazione concreta e pratica del comportamento (di acquisto) del destinatario. 

Molto importate, sempre per il processo di convinzione e persuasione, secondo Normann che a seconda del livello di attenzione dell'individuo ma anche a seconda delle capacità cognitive (spesso date dall'esperienza che il soggetto ha di un determinato settore) è stabilire la complessità del testo o dell'informazione. I testi possono essere semplici cioè indicare la caratteristiche di un prodotto (o nel caso di una dissertazione astrologica) o a due facce (includendo argomentazioni e contro-argomentazioni, pro e contro del prodotto (o del pensiero astrologico). In questo secondo caso il potere persuasivo è maggiore.  Lo stesso autore afferma che le argomentazioni migliori debbano essere inserite all'inizio di un testo perché queste catalizzano l'attenzione. Informazioni importanti vanno poste all'ultimo perché vanno ad agire sul ricordo. Anche il fatto di inserire conclusioni può essere favorevole o meno a seconda del livello di competenza del destinatario dell'informazione: livelli di competenza bassi naturalmente richiedono esplicazioni e chiarimenti; mentre livelli di competenza alti richiedono che le conclusioni siano solo abbozzate perché in questo modo il soggetto diviene parte attiva del processo di assimilazione dell'informazione. 

L'appello alla paura può avere forte influenza sul processo di persuasione ma spesso funziona su chi non ha il problema. Prendiamo in considerazione per esempio la questione del fumatore e di tutte le scritte lapidarie contenute sui pacchetti di sigarette. Si è dimostrato che il processo di persuasione segue una linea curva in cui l'impatto emotivo crea una specie di interferenza sui processi cognitivi poiché ogni soggetto è spinto a mettere in atto soluzioni che possano soddisfare i bisogni nell'immediato. In parole povere la reazione euristica di ottenere un vantaggio dalle sigarette (il piacere del fumo) è più forte dell'appello alla paura che in futuro possa accadere qualcosa di spiacevole. Per questo è più facile che la persuasione possa essere attuata nei confronti di chi ancora non fuma, appunto applicando quelle scritte famose. Affinché l'appello alla paura sia valido il soggetto deve naturalmente dare credibilità al messaggio e qui ritorniamo ancora una volta al discorso della competenza. Se lo dice un medico è naturale che tale informazione ha maggiore presa. Quindi il destinatario, deve riconoscere nel mittente che davvero disponga delle competenze e dell'esperienza utile per poter parlare di un certo argomento. Consentitemi questa divagazione: in astrologia risulta sempre più difficile accordare competenza a un collega o a un interlocutore sopratutto perché non passa chiaramente la formazione e spesso, anche questa non è testimonianza di una reale competenza. 
Comunque, a parte la credibilità il soggetto valuta la probabilità che l'evento possa manifestarsi (per esempio ammalarsi di cancro fumando molte sigarette), la valutazione della problematica, di quel che occorre per risolverla e della costanza, ossia del tempo necessario e della coerenza. 

Nel processo di persuasione oltre all'appello alla paura gioca un ruolo fondamentale L'humor anche se non tutti hanno un livello cognitivo tale da recepire il senso della battuta. Comunque in pubblicità si gioca molto su questo discorso. 
Il rapporto Esomar nel campo della psicologia, dimostra che l'humor serve a mantenere alto il livello di attenzione, mette il buon umore, abbassa le critiche ma le battute si logorano nel tempo e perdono ben presto la loro attraenza.  

Anche gli ancoraggi visivi sono importanti perché la registrazione nel campo della memoria di un'informazione e quindi la probabilità che possa essere "ripescata" da essa aumentano se il processo avviene su più canali contemporaneamente (oltre a quello uditivo anche quello visivo). Vannoni parla di immagini referenziali, di conferma, di opposizione e di contrapposizione.

Cialdini in riferimento alle nostre euristiche, ai nostri automatismi, (come per esempio scegliere un prodotto sempre in base al pezzo) mette in evidenza il fatto che il soggetto generalmente attua schemi mentali che lo portano alla coerenza. Questa stessa coerenza è usata dai venditori per ottenere la vendita. Per esempio, si è dimostrato che spesso otteniamo un favore se prima non specifichiamo di cosa si tratta o che possiamo ottenere vantaggi se prima di fare una richiesta ne facciamo una esagerata: la seconda ci apparirà più abbordabile e quindi avremo più disponibilità a compiere un acquisto. Anche il famoso "non è tutto" ci invita a prendere per buona un'offerta quando prima dell'acquisto, prima della scelta viene aggiunto un regalo, un omaggio, un servizio incluso. La stessa cosa accade quando il prodotto è scarso: il principio della scarsezza dimostra che generalmente siamo attratti dalla rarità di un prodotto e quindi affermare che è un esclusiva per pochi può essere vantaggioso. Inoltre il principio della validazione sociale ci spinge all'acquisto: questo si basa sul principio che una cosa che piace a molti possa piacere anche a noi. Per finire, l'ingraziamento risulta essere altrettanto valido come strategia: una comunanza di giudizi (positivi e negativi) con le idee dell'interlocutore è infatti aiuta nei rapporti sociali e quindi nelle vendite in quanto avvicina per quel famoso discorso della familiarità. 

Questo discorso degli automatismi e della familiarità è importante perché ci permette di comprendere quanto possa essere importante l'analisi del Sole nelle Case astrologiche per comprendere dove è diretta la libido dell'individuo e quindi cosa per lui risulta familiare e più abbordabile rispetto alle sue naturali inclinazioni. 

21 marzo 2015

Andrea Dipré sposa Sara Tommasi

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Tratto da: http://www.oggi.it/gossip/amori/2015/03/20/sara-tommasi-matrimonio-a-sorpresa-si-sposo-andrea-dipre-a-maggio/
“Dichiariamo ufficialmente il nostro fidanzamento e ci sposeremo presto a Las Vegas assolutamente secondo il rito dipreista” dicono. E, non bastasse a convincere i fan, è poi lei a rincarare la dose, sempre dal profilo Facebook di lui:  “Ragazzi, oggi è il 19 marzo 2015 e sono le 20 e un minuto. È il Presidente Sara Tommasi che vi parla: mi sono fidanzata e presto mi sposerò a Las Vegas. Succederà a maggio con il mitico Andrea Diprè, l’avvocato. Diprè I love you”.

Molti mesi fa, leggendo il grafico astrologico del simpatico e quanto mai vulcanico personaggio del web, avevo scritto di rimandare quanto più possibile un matrimonio a causa di Saturno nel VII° campo che ho specificato rappresenta delle cadute verticali nel campo delle relazioni anche se "l'astro" è sostenuto positivamente da molti aspetti. Tuttavia possiamo leggere la cosa anche in maniera diversa, e cioè indicando il matrimonio con persona "sfortunata" oppure seria, responsabile, matura. Possiamo sperare in un grande cambiamento per la frizzante showgirl?
Se possiamo accettare la conversione di Claudia Koll e di Paolo Brosio (tra l'altro descritte già nel loro quadro astrologico), non sarebbe strano nemmeno un drastico cambiamento per questa donna così fragile. 

Il grafico di Sara: Luna dominante e in quadratura a Nettuno in I Casa. Anche per lei una conversione improvvisa sarebbe possibile dato che Nettuno rappresenta il caos ma pure il misticismo. Tuttavia parliamo di una persona davvero molto fragile e caratterizzata da un'instabilità interiore, emozioni caotiche e altalenanti che si uniscono a fobie e incertezze verso il domani.  Quel che ne risulta è una visione caotica del mondo e del futuro, uno stato alterato della coscienza, che nella migliore delle espressioni potrebbe portare a un grande cambiamento interiore: la fede o la Chiesa o una qualsiasi altra fede sarebbe il modo per tenere a bada le sue inquietudini interiori. Ho già avuto modo di leggere questa posizione astrologica alla luce delle mie conoscenze in psicologia, dato che più volte ho interagito con soggetti contrassegnati dalla stessa posizione. 
Altro aspetto importante da considerare è la dissonanza tra Venere e la congiunzione Giove-Saturno. Dal punto di vista psicologico abbiamo quella tendenza a strafare in amore, a esagerare, nel bene e nel male. 

Non trovo particolari segnature Saturnine nel tema di Sara e mi risulta assai difficile credere, a prescindere dal cambiamento, a una relazione duratura. 
Vediamo insieme gli aspetti vincenti del rapporto:
Il Sole di lui è quadrato alla Luna di lei;
la Luna di lui è congiunta alla Luna di lei (aspetto importantissimo);
la Luna di lui quadrata al Sole di lei;
Ascendente di lui trigono alla Luna di lei;
Marte di lui trigono a Venere di lei.
Il Sole di lei inoltre è nella 5^ Casa di Andrea, posizione davvero forte.
Questi sono i principali e più importanti. Abbiamo però due valori assolutamente negativi che mettono in risalto aggressività reciproca:
Ascendente di lui sesquiquadrato a Marte di lei;
Marte di lui semiquadrato a Luna di lei. 

In poche parole è vero che l'attrazione è magnetica e abbiamo dei punti molto forti; però dobbiamo prendere in considerazione il fatto che tra i due occorre davvero moltissima pazienza e tra il caos di Sara e l'orgoglio di Andrea non prevedo grandi possibilità. Ovviamente esistono un'infinità di coppie che con molto peggio durano nel tempo; ma è necessario che entrambi facciano un percorso di crescita insieme. 
Vediamo i grafici astrologici dell'anno astrologico in corso. Questo grafico è molto parlante in quanto si vede chiaramente l'accumulo di pianeti in VII^ Casa di Sara. Però Saturno in X^ non mi piace affatto perché rappresenta più un passo indietro che un passo in avanti, anche perché Saturno sta transitando in I^ Casa. Sicuramente abbiamo una maggiore razionalità e lucidità, ma è anche vero che parliamo di malinconia e di altri grossi colpi duri da superare perché poi Saturno si opporrà a Marte, proprio nei giorni del matrimonio. 
Avevo suggerito ad Andrea di interpellarmi astrologicamente per cercare una località della Terra utile a trascorrere il suo compleanno. Non  mi ha ascoltato, ma è naturale: non tutti sono così "pazzi" da ascoltare il parere di un astrologo e mi sembra più che sensato considerando il fatto che sino a quando non si verifica quel che dico, nessuno può darmi fiducia alla cieca. 

Analizziamo invece il grafico dell'anno astrologico in corso di Andrea. Anche qui abbiamo indicazioni relative a qualcosa di importante perché l'ascendente di rivoluzione è in X^; ma è spettacolare Urano in 5^ che rappresenta colpi di scena sul versante sentimentale. Tuttavia pure questo grafico mostra alcuni punti dolenti. Cosa aggiungere? Secondo il mio parere sarebbe idoneo temporeggiare perché qualcosa potrebbe rovinare il matrimonio, soprattutto a Sara che con quella dura opposizione sembra dover affrontare un momento assai duro. Forse lo sta già vivendo e sicuramente non è finita qui dato che lo stesso Saturno sarà retrogrado e dopo l'estate tornerà nuovamente in opposizione a Marte. 


(Le immagini relative ai grafici sono state rimosse per problemi tecnici).
F.Z. mi chiede:
ho conosciuto una ragazza piu' giovane di me nata il (...) Vorrei sapere se ci sono delle possibilita' mi piace tantissimo.

Infinite volte ho scritto che la sinastria comporta ore di studio e qui posso, gratuitamente, dare solo una risposta molto breve e sintetica, anche a causa del fatto che le richieste sono tantissime. Anche grazie alla televisione ogni giorno vengono contattato da nuovi utenti: questo mi fa enorme piacere, ma è ovvio che per rispondere a tutti devo ridurre il tempo che occupo a ogni caso senza rinunciare alla stesura di articoli scientifici come quelli che tra breve leggerete e come quelli già pubblicati a proposito di antropologia e sociologia applicata all'astrologia. 
La tua VII^ Casa è occupata dalla Luna che rappresenta una certa attrazione per le figure femminili giovani ma anche instabilità nelle relazioni di coppia. Venere in 5^poi è meglio per chi vive flirt piuttosto che rapporti duraturi. Ora Saturno sta per entrare nella tua VII^ Casa radix e se sei single è possibile che tu possa ottenere qualcosa di interessante; ma non posso mettere la mano sul fuoco che ciò che vivrai potrà essere con questa ragazza. 
Credo che il prossimo anno astrologico possa essere positivo per l'amore perché abbiamo uno stellium in VII^ con Venere e Giove mentre Giove stesso transiterà prima sul Sole radix e poi in 5^. Insomma incrociamo le dita.  



Caro Giuseppe,
mi chiamo (...) sono nata a (...). Ho notato che nella prossima RS avrò marte opposto a saturno , quarta/decima.
Avendo tale aspetto di nascita, come va considerato? C'è anche il prossimo passaggio di urano al MC congiunto a Marte che mi preoccupa e dopo due anni di Saturno opposto non ne posso proprio più...Scusa se approfitto,,,ma quel Nettuno al discendente come lo vedi? la mia vita sentimentale è un disastro...
Ti ringrazio anticipatamente
Un caro saluto.

Partiamo dal presupposto che la prossima rivoluzione solare non è male; anzi, abbiamo un bellissimo stellium in X^ costituito da Marte, Mercurio e Venere. Nella RS non si leggono i transiti perché contano solo i pianeti nelle Case. Questi si leggono separatamente. Urano sul MC e Mercurio (non Marte) mi parla di un cambiamento nella tua condizione di vita, un cambiamento a livello sociale, forse un cambio di lavoro. Saturno sarà quadrato a Marte radix e questo pone enfasi sulle questioni economiche: ritengo tu possa subire grossi danni in tale direzione anche perché l'ascendente di rivoluzione è proprio in 2^. 
Nettuno in VII^ casa di rivoluzione naturalmente non è che ti aiuta tanto in amore: infatti Saturno transita pure in 5^ Casa radix. Secondo me l'anno sarà pesantuccio ma con grandi conquiste a 360 gradi. Non credo possa esistere soluzione migliore di questa che hai e sei addirittura fortunata poiché lo stesso transito poteva giungere con una rivoluzione solare terribile. Questa è buona e speriamo tenga sotto controllo quei cattivi transiti spingendoli a esprimersi in maniera blanda.  Per l'amore ci sarà un drastico cambiamento positivo nel 2017 ma a patto di fare una bella rivoluzione solare mirata. 

20 marzo 2015

Eclissi di sole del 20 marzo 2015


Alle ore 9.30 di stamane è cominciata l'eclissi di Sole, uno dei fenomeni astronomici più affascinanti. La tradizione astrologica afferma il carattere funesto di tale situazione celeste, ma a livello planetario e non relativa al singolo individuo. Riguarda la fine di regimi o attentati a personaggi politici che hanno un peso determinante in società oppure catastrofi naturali. Naturalmente in ogni parte del mondo accadono cose del genere e quindi è necessario che il fatto sia effettivamente rilevante per la situazione mondiale, naturalmente nei luoghi in cui è visibile questa eclissi. Questo fenomeno è piuttosto singolare perché è avvenuto oggi che è l'equinozio di primavera, il momento esatto in cui si passa dal segno dei Pesci a quello dell'Ariete. Insomma è l'inizio di un ciclo a cui si potrebbero dare un'infinità di interpretazioni. Non sono un esperto di astrologia mondiale perché è un campo che non mi interessa e per questo rimando alla lettura dei testi di autori come quelli del grande André Barbault, che come ben sapete è il più grande astrologo vivente, specializzato proprio in astrologia mondiale. Pertanto non mi pronuncerò con una previsione come fanno tanti altri, proprio perché è una branca che non ho approfondito abbastanza; però ritengo interessante voi leggiate un file scritto dallo stesso maestro e che può aiutare a comprendere meglio in cosa consiste la sua branca:

http://www.enzobarilla.eu/barbault/le%20catastrofi%20naturali.pdf


Un grande augurio all'amico Ayman per l'inaugurazione della sua pizzeria nel giorno e nell'orario stabiliti da me, secondo le regole dell'astrologia elettiva. L'amico Egiziano ha da poco festeggiato il suo compleanno e quindi l'attività rientra nella regola dei 20 giorni, in cui eventi di una certa importanza accadono a ridosso del compleanno (proprio o dei cari). Questa regola è stata equivocata più volte ed è per questo che ribadisco infinite volte che una formazione autodidatta è garanzia del fatto che molti concetti siano travisati e male interpretati. Quando richiedete un parere a un astrologo domandate sempre a qualche scuola appartiene e chi è il suo maestro: in questo modo potrete evitare di ottenere informazioni distorte. Infatti, se provate a chiedere di rivoluzioni solari metodo Ciro Discepolo a qualcuno che non si è fatto istruire direttamente da lui, potrete solo ottenere grandi castronerie e la scorretta interpretazione delle regole da lui individuate. 

La regola dei 20 giorni dice che un evento importante accade entro 20 giorni subito dopo il compleanno e poi entro 20 giorni prima che si concluda l'anno astrologico in corso. Per fare un esempio pratico, gli eventi descritti dalla rivoluzione solare, per me che sono nato il 21 dicembre, si manifesteranno in particolar modo dal 21 dicembre al 10 gennaio e poi dal 1 al 20 dicembre, prima di festeggiare il nuovo compleanno. Concluso un ciclo comincia una nuova rivoluzione solare con nuovi eventi. Tutto ciò che ricade nei 20 giorni prima e 20 giorni dopo il compleanno ha a che fare con la rivoluzione solare in corso e non con l'anno che deve ancora venire. Qualcuno addirittura pensa che quando l'anno sta per finire si cominci a sentire già il peso degli eventi che dovranno accadere nell'anno successivo. Questo è un gravissimo errore che dimostra come sia facile, per chi non è seguito da un maestro, distorcere il significato di certe regole. Ecco qui lo scontrino fiscale dell'avvenuta inaugurazione del locale. Il momento valido è quello in cui l'attività diviene operativa a tutti gli effetti e quindi questo documento corrisponde alla vera nascita dell'attività. 


Ho conquistato la doppia posizione dominante di Giove e Venere sostenuti quasi totalmente da aspetti benefici. Anche Sole e Luna sono parzialmente benefici. Non trattandosi di un tema natale, ma di un tema elettivo, non vanno letti i pianeti nelle Case. Tuttavia rimangono validi i riferimenti ai pianeti in domicilio: ottima Venere in Toro che come molti sanno è legata all'alimentazione e quindi a un'attività come questa pizzeria. 


 Salve Giuseppe! 
Io sono nata (...)
L'ambito della mia vita in cui ho maggior confusione è la sfera lavorativa-realizzazione. 
Essendo interessata a molte cose diverse, mi vedo potenzialmente bene in tanti ruoli diversi e non riesco a trovare quello che sia davvero giusto per me, ovvero qualcosa che riesca a soddisfarmi economicamente, che sia stimolante intellettualmente e emotivamente e in cui io sia allo stesso tempo capace. 
Visto il mio tema, credo sia quasi superfluo precisare che la ricerca di indipendenza e emancipazione sia al primo posto nella mia scala di valori, anche se dovesse significare relegare le mie inclinazioni più profonde al tempo libero (e quindi dedicarmi a qualcosa di meno stimolante ma proficuo)
La ringrazio in anticipo per la risposta..e complimenti per il suo blog! Pieno di ottimi spunti pratici.. ;)

Il tuo tema natale mostra una forte occupazione della 2^ Casa. I ruoli a te più congeniali sono quelli legati all'immagine in senso lato: se il fisico ti sostiene potresti fare la fotomodella o fotografare modelle (la tua Luna si trova in Bilancia) perché hai un senso estetico molto sviluppato. Anche nel campo della TV o del cinema come assistente non sarebbe male anche perché l'ascendente Scorpione e Plutone in I Casa mi fanno pensare al fatto che sia idoneo tu stia dietro le quinte. Se mi contatti anche qui, scrivendo un tuo commento, posso aiutarti a capire meglio a scegliere tra le tue diverse opzioni. Naturalmente oggi come oggi è assai difficile trovare un lavoro che possa soddisfare anche economicamente. A tal proposito occorre trasferirsi in un posto del mondo in cui potresti essere più favorita. Questo è un calcolo che si può fare ma ne dobbiamo parlare in privato.