28 novembre 2014

Astrologia e statistica. 13^ parte.

Ancora alcune nozioni base di teoria delle probabilità, ricordandovi di leggere l'articolo precedente e naturalmente anche tutti gli altri per poter apprendere appieno il valore di queste lezioni di statistica. Sia bene inteso che qui parliamo di nozioni base e la mia competenza si riduce solo a questo. Affrontato ed esaurito il tema della statistica, che durerà almeno sino a gennaio, ci occuperemo di una nuova tematica, sempre legata al mondo della psicologia e dell'astrologia. 

Abbiamo visto che quando non conosciamo lo spazio campionario e quindi nemmeno il numero di eventi favorevoli, possiamo individuarli a posteriori attraverso un altissimo numero di ripetizioni dell'esperimento. Nel caso del lancio dei dadi noi sappiamo già che abbiamo tre possibilità (eventi favorevoli) su sei (spazio campionario) che esca un numero pari o dispari.

Abbiamo visto che la probabilità che un evento si realizzi è compreso tra zero e uno in cui il secondo valore si riferisce all'esito certo e il primo all'esito impossibile. 
La somma delle probabilità che esca testa o croce in un lancio di una monetina, è uguale a 1, cioè sappiamo con certezza assoluta che uscirà uno dei due risultati.

Ora invece occupiamoci delle leggi delle probabilità in quei casi in cui possiamo:
1) Individuare che si verifichi un fatto A o un fatto B. Se si verifica un fatto A o un fatto B vuol dire che non possono avvenire insieme e allora si dicono incompatibili o reciprocamente escludentesi. Se si verifica A è impossibile che si verifica B. 

2) Individuare che si verifichi un fatto A e un fatto B assieme. Qui parliamo invece di fatti compatibili. Sono compatibili ma indipendenti quando il verificarsi di A non influenza il contemporaneo verificarsi di B (o viceversa). Si chiamano invece compatibili dipendenti quando la probabilità di A influenza il verificarsi di B cioè che B si verifichi a condizione che si sia verificato A.

Cominciamo subito con un esempio relativo al primo caso. Quante probabilità abbiamo di pescare il re di cuori da un mazzo di 52 carte? Ovviamente 1/52 che abbiamo visto corrisponde circa al 2%. Questa è la probabilità per un evento cosiddetto semplice.

Ma quante probabilità ho di pescare un re o un 2 o un 7 o un 4 su 52 carte? Ho 4 probabilità su 52 per ognuna delle 4 carte (perché i semi sono quattro: cuori, quadri, picche e fuori). A questo punto si sommano le singole probabilità: 4 probabilità su 52 che esca un re, 4 su 52 che esca un 4, 4 su 52 che esca un 7 e lo stesso per il 2 4/52+4/52+4/52+4/52= 16/52= 0,31x100= 31%. Abbiamo il 31% di estrarre una tra quelle carte in un mazzo di 52 carte. Questa si chiama probabilità legata a eventi disgiunti (probabilità che esca o una o l'altra o l'altra carta) mutualmente esclusivi.

Esistono casi in cui la somma dei singoli eventi ci riporta un valore che non è compreso tra zero e uno, ma che è superiore. Non possiamo accettare esiti superiori a 1 perché appunto sappiamo che lo 0 corrisponde a esito impossibile (0%) e 1 a esito certo (100%). Lo abbiamo visto prima: 0,32 è inferiore al valore di 1. Quindi ci occorre una formula per gestire certi risultati. Proviamo subito con un esempio pratico utilizzando il solito lancio di dadi per calcolare la probabilità congiunta di due eventi.

Ipotizziamo di dover stabilire quante probabilità abbiamo che con un lancio esca un numero superiore al'1 (primo evento). Le facce sono 6 e pertanto è di 5 su 6: 5/6. Ora mettiamo di voler conoscere la probabilità che esca un numero qualsiasi ma pari (secondo evento), lo abbiamo visto è di 3/6 (3 facce contengono numeri pari e 3 facce numeri dispari, totale facce=6)
Quanto è la probabilità che esca un numero superiore a uno o pari? (probabilità congiunta dei due eventi):
5/6+3/6= 8/6= 1,3 (1,3x100= 130%)

Se 1 corrisponde al 100% 1,3 è un risultato non possibile appunto perché il massimo raggiungibile è 1. Allora si contano i casi in cui possiamo soddisfare contemporaneamente il requisito che esca un numero superiore a 1 e pari. I numeri superiori  a 1 sono 5, ma quelli che contemporaneamente sono pari  sono 3 e sono il 2, il 4 e il 6. Quindi abbiamo 3 possibilità su 6 che esca un numero superiore a 1 e che sia pari.

Pertanto alla somma precedente si sottrae questo calcolo relativo al soddisfacimento delle due condizioni iniziali (superiore a 1 e pari). Così abbiamo: 5/6 + 3/6 - 3/6= 5/6= 0,83x100= 83%. Ora sappiamo che la probabilità che possa uscire un numero superiore a 1 o pari è del 83% e non del 130% come calcolato con la formula precedente. 

Venere dissonante a Marte

Ciao giuseppe, sono (...), era da tempo che volevo scriverti. Innanzitutto perché risentendo le registrazioni, mi sono resa conto di quanto sia stato così tutto vero ciò che hai detto, e anche se è qualcosa che non riesco a capire volevo farti i complimenti.
Rispetto all'anno scorso ammetto di aver fatto molti passi avanti. In realtà ho superato la storia con (...), grazie ad un ragazzo che ha cercato in tutti i modi ad avvicinarmi a lui. Non so come definire questa storia, ma so che è durata (...) 
Non so se sono io a far scappare gli uomini quando li amo, ma onestamente questa è una parte di me che non capisco e sono stanca di essere lasciata quando ho più bisogno di loro. Volevo solo chiederti se vedi un miglioramento nella mia vita, ti ricordo che sono nata alle (...)  Anche se ora non ha più senso, volevo solo capire perché questo ragazzo mi ha spinto a lui per tutto questo tempo. E' nato il (...)
E comunque sono veramente contenta che hai intrapreso la carriera universitaria, spero ti stia riempendo di soddisfazioni. 
Un bacione Giuseppe :)

Ho cercato il tuo file nel mio database ma evidentemente mi sarà sfuggito di inserirlo quando facemmo il consulto. In questo modo avrei potuto rivedere la tua situazione per ricordarmi un po' quel che ti dissi tempo fa. Naturalmente ora ho già provveduto a memorizzare i tuoi dati così la prossima volta non mi coglierai impreparato. In realtà qualcosina ricordo e se leggo il tuo TN riesco a comprendere meglio quali sono i passi in avanti che hai fatto. Quando prenderò la laurea in psicologia potremo anche parlare delle ragioni per cui ti capitano certe cose; ma allo stato attuale delle cose possiamo solo capire quali pianeti riguardano questa tendenza e mi pare lo avevamo già visto quando mi consultasti. Venere è in aspetto dissonante a Marte e in effetti riguarda una tendenza agli amori che in qualche modo possono risultare turbolenti durante il corso della vita. Già ti dissi che sei alla ricerca della sfida ma spero poi di capire da cosa dipende tutto ciò. Saturno è passato sull'ascendente nei mesi scorsi e quindi era ovvio che dovevi subire un freno sotto il lato emotivo: Saturno porta sempre a una rinuncia ma anche maggiore saggezza e maturità. Se controlliamo l'oroscopo dell'anno in corso vediamo la congiunzione Marte-Saturno in 8^ Casa che riguarda la fine delle cose, e quindi delle situazioni amorose. Però abbiamo anche Giove vicino alla 5^ Casa che può portarti un nuovo amore. Perché questo ragazzo ti ha spinto a lui? Questo non possiamo saperlo: non possiamo capire cosa lo ha attratto a te e quali erano le sue reali intenzioni. Grazie per i complimenti e non ti preoccupare per il blog: ho rimosso ogni dettaglio possa ricondurre a te e alla tua situazione. Sì, gli studi procedono a gonfie vele, ti ringrazio tantissimo. 

26 novembre 2014

Astrologia esoterica

Buonasera astrologo, sono nato il (...). Potrebbe darmi interpretazione sulla lilith (4 casa pesci) in trigono a marte (retrogrado in cancro 8 casa) ? E il mio medio cielo forma aspetti negativi? É afflitto? Mi so muovere sulla carriera e sulla realizzazione in generale? E chirone com é messo? Infine anche il punto vertex gli aspetti che forma non li so interpretare. La ringrazio se vorrà rispondere


Caro lettore, nella mia esperienza astrologica cominciata quando avevi quattro anni, ho cercato di apprendere tutto il possibile dell'antica arte di Urania, dai nodi lunari a Chirone, dall'astrologia Karmica all'astrologia uraniana, dall'astrologia giudiziaria a quella esoterica. Durante il mio percorso ho abbandonato tutto quello che a mio parere non funzionava e tra questi ho incluso Chirone, i nodi lunari, gli asteroidi, Lilith, le stelle fisse, gli asteroidi e le parti arabe, il punto vertex, il tema prenatale e molte altre cose. A proposito della mia Lilith in 8^ Casa, in un testo importante c'è scritto: 

"Abbondanza di fantasie morbose a sfondo sadomasochista, che con il concorso di determinate circostanze, possono diventare realtà. La sessualità assume forme violente o crudeli. Rischio di esperienze erotiche brutali. Necessità di una sublimazione degli istinti". 

Quando lessi questa descrizione sobbalzai sulla sedia e poi scoppiai a ridere. Si tratta di una descrizione un miliardo di anni luce lontana dalla realtà della mia vita. Per curiosità poi andai a controllare come era posizionata Lilith nei temi dei miei cari. Ovviamente rimasi molto deluso e da quel momento non presi più in mano quel libro che oggi ho tirato fuori solo per ricordarmi quel che mi aveva fatto sobbalzare. 

Poi sono andato alla ricerca di altre affermazioni e ho scoperto che il modo con cui sono formulate fanno sì che i responsi possano essere validi per chiunque, un po' come accade quando leggiamo gli oroscopi. Inoltre, cosa ancora più importante, per verificare che un pianeta o un punto qualsiasi del proprio cielo di nascita abbia un effetto reale sull'individuo, è necessario che in corrispondenza di un evento importante della propria vita, vi sia implicato questo corpo virtuale attraverso aspetti angolari precisi. Ma non vi ho trovato mai nulla, purtroppo. 

Quando si parla di Lilith abbiamo a che fare con l'astrologia esoterica che io non seguo più da molti anni. Rispetto il punto di vista di chi li usa, ma ho scelto di seguire una strada diversa. 

Morale della favola, non ha senso che io ti dia indicazioni su Lilith se ho visto che non funziona. Lo stesso per Chirone. Ci sono tornato sopra davvero molte volte e anche in questo caso, quando l'asteroide era in un punto sensibile del mio TN, non è successo nulla. La stessa cosa sui pianeti retrogradi. Ho fatto anche degli esperimenti invitando alcuni astrologi a descrivere un caso. Hanno fatto un lavoro spettacolare usando i semplici pianeti, ma quando poi usavano Chirone fallivano completamente. Da ciò sicuramente avrai inteso che l'astrologia esoterica proprio non fa per me: ho cercato sempre qualcosa che potesse avere riscontri pratici e purtroppo sono rimasto deluso da molte cose.

Leggere certe indicazioni, sul proprio percorso evolutivo, su certi atteggiamenti psicologici, mi fa riflettere molto perché sembrano cose tutte molto sensate; ma io cerco di essere sempre molto critico e di non fare più come come nei miei primi anni di studi dove prendevo tutto per buono. 

Sia bene inteso che se qualcuno ci trova un'utilità è libero di applicare quel che vuole. Io che ho Mercurio in Capricorno, ho la necessità della massima chiarezza e della minima ambiguità. Ho sempre affermato che bisognerebbe riscrivere completamente tutto a proposito di Chirone o Lilith e per questo sarebbe necessario partire da nuove osservazioni. 

Per quanto concerne i pianeti retrogradi, anche questa è una cosa che riguarda l'astrologia esoterica o karmica e che io non uso più. Però, parlando di quelle cose poi si passa dall'astrologia alla religione; e se è una religione allora è solo una questione di fede. E se è questione di fede non possiamo avere mai dimostrazioni sulla validità del metodo usato, perché per definizione, la fede non va dimostrata: si ha o non si ha. 

Per quanto concerne invece i transiti dei pianeti retrogradi, anche qui si parla di affermazioni che stando alla mia esperienza non funzionano. Mille volte ho visto su me stesso in primis, che la retrogradazione di Mercurio non portva nulla di quello che generalmente viene scritto e che anzi, certe volte mi sono capitate ottime cose. 

Per il punto Vertex idem: parliamo sempre di indicazioni che hanno a che fare con l'astrologia esoterica. 

Mi dispiace non poterti dare informazioni. Esistono molti astrologi competenti in questo campo e che potranno darti tutte le informazioni di cui hai bisogno.

 Per quanto concerne il tuo MC invece posso darti informazioni. Riceve solo aspetti dissonanti ed è significativa l'opposizione di Saturno. Indica il fatto che nella tua vita potrai avere occasione di crescere, ma solo se svolgerai un'attività che richiede anni e anni e anni di gavetta. Più farai le cose in fretta e più sarà facile cadere. Un gemellare come te a forte dominante Saturno potrebbe divenire una specie di Camilleri, famoso solo in tarda età; ma se cerchi di bruciare le tappe allora Saturno si mostrerà in tutto il suo potere privativo.  

25 novembre 2014

Voglia di ricominciare.

buon giorno caro
Ti avevo scritto su fb, se potevi farmi anche velocemente l'oroscopo del 2015.
(...) sono disoccupata ormai da 2 anni e sono dovuta tornare a vivere con mia madre e sto impazzendo. E se nn cambiano le cose io nn so' ... non sto bene.
Sono nata il (...)
Io nn ne posso più se nn cambiano le cose amore lavoro casa. boo
ti ringrazio un abbraccio.

Mi dispiace doverti deludere, ma non credo ci sarà un grande cambiamento positivo nella tua vita, almeno in questo periodo astrologico. Questo non significa che non guadagnerai nulla, ma che non parliamo di una svolta. Piuttosto si tratta di un anno astrologico più consono a chiudere situazioni e non ad aprirne di nuove. Ho visto un amico con Giove in 6^ Casa a cui avevo dato un sacco di incoraggiamenti, ma purtroppo non avevo fatto i conti con il suo ascendente in 8^ Casa che ha rovinato tutto. 

A te può accadere qualcosa di analogo. Saturno si trova in 9^ Casa e in zona Gauquelin indicando che è possibile pure conquistare qualcosa di interessante; ma la stessa posizione sovente indica il fatto che poi sorgeranno numerosi problemi. Marte in 11^, Giove in VII^ l'ascendente di rivoluzione in VII^ pongono l'accento sul fatto che potresti discutere parecchio e trovarti in mezzo a un sacco di discussioni. Se sei fidanzata credo che le discussioni possano proprio indicare una rottura o qualcosa del genere. Se sei single invece potresti ottenere qualcosa di interessante. L'anno astrologico è utile per guadagnare qualcosa a patto che l'orario di nascita sia esatto. In tal caso è possibile una boccata d'aria. L'anno scorso, avevamo Saturno stretto all'ascendente e il Sole in 12^ Casa. Giove in 9^ Casa ha rappresentato il trasferimento "vantaggioso" a casa dei tuoi che ti ha permesso di risparmiare dei soldi, come voleva quella Venere in 2^ casa. Ascendente in 5^ e Urano in 5^ ti hanno sicuramente portato uno o più colpi di scena in campo sentimentale. Vorrei tranquillizzarti almeno su di una cosa: di sicuro l'anno astrologico appena cominciato non sarà così negativo come quello dell'anno passato. 

Certe volte mi fermo a pensare a come sarebbe la mia vita se non avessi avuto il privilegio di capire la portata delle rivoluzioni solari mirate, cioè dell'effetto benefico che si ottiene da tale pratica astrologica. Non tutti sono pronti a capirne il senso e a usare in maniera intelligente questa occasione. Ogni volta che posso io cerco di partire e anche se la mia vita non è cambiata tantissimo, sono riuscito a ridurre le mie sofferenze anche se persone ripugnanti cercano a tutti i costi di ostacolare il mio cammino con la loro malvagità. Purtroppo ognuno di noi ha delle "croci" che deve sopportare e se non avessi fatto quelle favolose esperienze di rivoluzione solare mirata oggi mi ritroverei a subire ancor di più la stupidità di certe persone, che sono nate con l'unico scopo di fare del male al prossimo. 

Il mio consiglio è sempre quello di fare tutto il possibile per partire, ogni volta che si può, perché non bisogna arrendersi nella vita, e bisogna provarle tutte, anche le cose che sembra possano risultare assolutamente assurde. L'importante è non spendere soldi in cambio di false promesse.

24 novembre 2014

Le progressioni

Salve al rami!
Volevo sapere cosa ne pensi della tecnica delle progressioni..personalmente ne ho fatto un uso massiccio prima di approdare alla scuola discepolo..
Comunque prima di riferire la mia esperienza volevo confrontarmi su questo argomento sentendo il tuo parere!
Buona serata!
Fede riccard.



Caro lettore, come ogni buon studioso di astrologia, anche io ho fatto uso delle progressioni all'inizio della mia carriera e non nascondo che ogni tanto torno sopra l'argomento controllando, in corrispondenza di eventi salienti, se esiste qualche corrispondenza. Le progressioni, per chi non lo sapesse, sono i transiti dei pianeti così come erano posizionati al momento della nascita, letti considerano che un giorno (a partire dalla nascita) corrisponde a un anno. In sostanza si prende per esempio la collocazione dei pianeti dopo 15 giorni dalla nascita per vedere all'età di 15 anni se c'è una posizione particolare. O meglio ancora, io che ho 38 anni nel momento in cui sto scrivendo, devo controllare come si erano mossi i pianeti, rispetto alla nascita, nell'arco di 38 giorni da essa, per vedere se mi spetta qualcosa di significativo. Ho preso gli eventi salienti della mia vita, come per esempio la morte di mio padre, il primo amore, un brutto incidente, un trauma, e ho cercato qualcosa di significativo tra le progressioni. E sai cosa ho trovato? Poco. 

Ho naturalmente cercato di essere critico e di usare regole rigide. Per esempio ho ritenuto assolutamente inutile considerare orbite superiori a zero gradi poiché ad evento preciso dovrebbe corrispondere aspetto altrettanto preciso e circoscritto in un tempo preciso a sua volta. Stando a queste regole non ho mai trovato nulla. 

Se invece consideriamo le progressioni come la relazione angolare che si instaura tra i pianeti, ma non rispetto a quelli del TN (sempre con la regola che un giorno equivale a un anno) allora abbiamo qualcosa di significativo ma che non mi convince del tutto. Infatti gli aspetti che si vengono a creare durano molti anni e in pratica possiamo avere lo stesso aspetto in più anni. Prendiamo per esempio la morte di mio padre avvenuta il 26 settembre 1996. Sorprende che Marte sia in semiquadrato preciso a Saturno. Per il 26 settembre del 1995 abbiamo però lo stesso aspetto! E lo stesso per il 26 settembre 1997 quando le orbite addirittura risultano essere ancora più strette. E lo sono ancora di più nel marzo 1998. Ma prendiamo un altro evento. Il 16 agosto 2005 è avvenuto uno degli eventi sentimentali più belli della mia vita. Mercurio risulta essere sovrapposto alla cuspide della 5^ Casa nel tema progresso e sembra essere forse l'unico evento tra tutti, ad avere un senso dato che lo stesso sparisce quando cambiamo la data anche se di poco. 

A quel punto mi sono posto la domanda: "se con le rivoluzioni solari mirate posso ribaltare una situazione di base, vuol dire che non c'è quasi nulla di ineluttabile e scritto a chiare lettere?" La mia risposta è che in effetti, non c'è nulla di già scritto e ineluttabile perché appunto possiamo cambiarlo attraverso le rivoluzioni solari mirate. Ma non è una idea definitiva perché infondo, qualcosa dentro di me, mi spinge a credere che la cosa sia valida sino a un certo punto. Per esempio non è attraverso un viaggio di compleanno che posso scongiurare la morte di un mio parente. Pertanto deve esserci qualcosa che non può esser cambiato se non dal diretto interessato. 

Allo stato attuale delle cose, in base alla mia pratica, non ho una idea definitiva su tale argomento, anche perché le relazioni angolari che si creano, coinvolgono pianeti che possono c'entrare qualcosa se solo si fanno mirabolanti giochi di analogie come quello per esempio di cominciare a considerare i governatori o i dispositori. Il capitolo rimane ancora aperto. 

Triste separazione

Il mio ragazzo mi ha lasciato. Credo che i sentimenti siano ancora forti ma la nostra relazione è difficile. Io lo amo e sono pronta a riprovarci, ma non so se per lui è lo stesso. Vorrei sapere se torneremo a stare insieme?
Io sono nata il (...)
 Grazie

Come ho scritto infinite volte, le consulenze legate ai rapporti di coppia richiedono molto approfondimento e tempo che qui sul web non posso dedicare. In ogni caso non si può sapere se il tuo lui ti ama ancora; questo è un genere di domanda a cui la mia astrologia non può rispondere. Il fatto è che i pianeti indicano delle possibilità e mai delle certezze. Ogni pianeta rappresenta un ventaglio di possibilità e non una sola. Quindi possiamo sapere come ama le donne in generale, e non quanto ti ama o se ti ama. Inoltre possiamo vedere se quest'anno può o puoi avere gioie dall'amore oppure no. Ma questo di per se non ci dice se ritornerà mai da te o se si innamorerà di un'altra. E la stessa cosa è valida per te. Quel che posso fare è vedere un po' se arriva un momento favorevole per vivere i sentimenti. Dalla tua rivoluzione solare vedo che la situazione non è per niente buona e che è praticamente quasi impossibile sia che tu possa ritornare con questa persona e sia che possa nascere un nuovo amore, almeno nel corso di questo anno astrologico, sino al tuo prossimo compleanno. Infatti abbiamo Marte e Saturno entrambi nella 5^ casa di rivoluzione che sono sufficienti a spiegare tutto. Il mio consiglio è di dedicarti ad altro, di prenderti un periodo di pausa dai sentimenti perché in effetti la situazione non mi sembra rosea e potresti davvero stare male. Paradossalmente potrebbe pure esserci un ritorno o una nuova unione, ma il risultato sarà deludente. Proprio per questo ti consiglierei di concentrarti su altri aspetti della tua vita. Credo non mi ascolterai anche perché il cuore comanda spesso sul cervello, e in fin dei conti nessuno ti chiede di dare credito a quel che ho scritto. L'unica cosa da fare è quella di attende gli eventi e sperare che mi sto sbagliando. Purtroppo, per l'astrologo, vi è anche l'ingrato compito di comunicare le cose spiacevoli che purtroppo, a dire il vero, sono davvero tante nel corso di una vita. Però possiamo andare avanti e fare tesoro di certe esperienze per cercare di capire cosa è andato storto. 

22 novembre 2014

Astrologia e statistica. 12^ parte.

Vorrei ricordare che per comprendere questo articolo è necessario leggere tutti quelli precedenti, e che questi sono dedicati a tutti quelli che vogliono apprendere la statistica per applicarla all'astrologia.

Abbiamo visto come la deviazione standard venga utilizzata per esprimere lo scarto dalla media di ciascun punteggio. Non vi preoccupate se fate fatica a seguire il discorso anche se ho espresso in maniera semplice ogni formula: più avanti, al termine di questo corso di statistica, ripeteremo le formule in maniera diversa, con supporti grafici che possano spiegare meglio tutti i termini e i calcoli. Oggi ci occupiamo delle probabilità, ma prima molto in breve parliamo della conversione dei punteggi grezzi in standardizzati. Ci occupiamo in definitiva del punteggio "z".

Si ottiene in maniera molto semplice, frazionando i punteggi grezzi meno la media di questi, alla deviazione standard studiata nel precedente articolo. Il limite dei punti zeta sta nel fatto che i punteggi decimali ottenibili, sono di difficile interpretazione e per questo si applica il punto T una specie di conversione standardizza in valori percentili.
Fatta questa ulteriore considerazione possiamo cominciare il discorso sulle probabilità.

È necessario considerare alcune cose essenziali:
1) una è la probabilità a priori che è data quando sappiamo che tutti gli elementi hanno le stesse probabilità di verificarsi;
2) e l'altra è la probabilità a posteriori, detta empirista, che invece necessita di una osservazione diretta dei fenomeni che non necessariamente sono deterministici o equiprobabili. 

Ovviamente quando facciamo ricerca in campo astrologico o psicologico, o comunque nell'ambito del comportamento umano, parliamo di ricerche dall'esito probabilistico a posteriori. Nemmeno sapere in anticipo i valori astrologici di un dato individuo può essere sufficiente per un tipo di statistica a priori, perché sono molteplici i fattori in gioco nella determinazione dei comportamenti umani. È importante acquisire questo dato.

Comunque, in entrambi i casi, non parliamo mai di un evento certo e prevedibile, ma di eventi che appunto accadono con una certa probabilità. Persino sul lancio di una monetina per vedere se uscirà testa o croce, non possiamo avere certezza del risultato. Immaginate cosa succede quando le variabili aumentano: il nostro spazio campionario, cioè l'insieme di tutti i possibili esiti, aumenta con tutto quel che ciò comporta. 

Ne abbiamo di tre diversi tipi:
1) finito; 2) infinito e numerabile; 3) infinito e non numerabile. Occupiamoci del primo. 

Lo spazio campionario finito, è quello dove conosciamo già il numero dei possibili risultati; come per esempio nel caso della monetina che può mostrare solo due risultati: testa o croce.

In questo caso possiamo affermare che la probabilità è uguale all'esito fratto il numero dello spazio campionario. Moltiplichiamo l'esito per 100 nel caso in cui volessimo definire l'esito in percentuale. In un mazzo di 52 carte, la possibilità che per esempio il re di fiori possa essere estratto dal mazzo è di 1/52. Uno su 52 equivale al 2% di probabilità. Immaginando di voler per esempio stabilire quante probabilità abbiamo che esca un numero pari su di un dado a sei facce, abbiamo uno spazio campionario pari a 6, tre probabilità su sei che esca un numero pari e tre su sei che esca un numero dispari: 3/6=0,5x100=50%
Credo che il calcolo sia davvero semplice. Ovviamente possiamo stimare con quale probabilità è possibile che un eventi NON si verifichi, contando il numero degli eventi favorevoli fratto lo spazio campionario. In un mazzo di 52 carte, la probabilità che non esca il re di fiori è data da 51/52 che corrisponde al 98,07%. 

La probabilità di successo viene indicata con p(E), mentre quella di insuccesso con q(E).

Le regole fondamentali della teoria delle probabilità sono due:
1) p(E)+q(E)=1 
Cioè, la somma delle probabilità che un evento si verifichi e che non si verifichi è sempre uguale a 1.
2) 0<p(E)<1
Cioè la probabilità che un evento si verifichi è compresa tra zero e uno, dove lo zero rappresenta l'evento impossibile e uno quello certo. 

Le leggi delle probabilità applicate all'ambito psicologico e quindi astrologico, sono diverse da queste dove il numero degli eventi è conoscibile a priori ed è conoscibile anche lo spazio campionario, ricavabili solo dopo l'esperimento. 

Per questo tipo di ricerche abbiamo questa formula:
p(E)= fr(E)k/n→
Cioè: l'evento deve essere ripetuto attraverso più esperimenti, nelle medesime condizioni, e allora la frequenza dell'evento "fr(E)" coincide con la probabilità teorica dell'evento "E" quando il numero delle osservazioni tende a infinito "n→∞". In pratica, più aumenta il numero delle osservazioni e più è facile che il risultato di tutti gli esperimenti sia uguale al risultato reale che dovremmo aspettarci analizzando tutto la popolazione. Ancora più semplicemente, se abbiamo indicazioni su tutta la popolazione del mondo e prendiamo un campione, (soltanto un numero di individui e non tutti), tanto più il campione stesso sarà grande e tanto più sarà facile che i risultati ottenuti saranno simili o uguali a quelli che otterremmo considerando la totalità della popolazione. Se io do' per buoni i risultati ottenuti con 100 casi, significa che io credo che, se prendo altri 100 casi, otterrò sempre gli stessi risultati. E invece non è così perché i risultati ottenuti possono dipendere dal caso e non essere davvero rappresentativi di tutta la popolazione: le variabili in gioco sono moltissime e un certo risultato può dipendere da tanti fattori. Ecco perché fare statistiche considerando 100 o 1000 casi è semplicemente ridicolo. 

Nell'esempio del dado a sei facce, soltanto dopo circa 33.000 lanci cominciamo a vedere che i risultati cominciano ad avvicinarsi alla probabilità teorica. Cioè, noi sappiamo che abbiamo il 50% di possibilità di ottenere un numero pari lanciando un dando con sei facce (tre facce con numeri pari, e tre facce con numeri dispari). Nonostante ciò, è possibile che lanciando centinaia di volte escano più numeri pari che dispari e non ci sia questo equilibrio del 50% (che è la probabilità teorica). Questo valore potremo ottenerlo solo aumentando il numero degli esperimenti. Se lanciamo il dado non per 100 volte, ma per 30.000 volte allora finalmente vedremo che, piano piano, le volte che escono numeri dispari è uguale alle volte che escono numeri pari.

Lo stesso accade quando facciamo ricerca astrologica: se prendiamo 100 casi di soggetti è praticamente impossibile ottenere dei risultati che possono essere paragonati al valore teorico atteso. Per questo bisogna aumentare la numerosità del campione, aumentare il numero di soggetti da analizzare. Più ne analizziamo e meglio è. 

Per oggi mi fermo qui. 

20 novembre 2014

Astrologia e statistica. 11^ parte.


Oggi continuiamo il discorso sulla deviazione standard. Parliamo sempre della stessa tematica, ma con nuovi esempi. Immaginiamo di voler stabilire quante volte troviamo un pianeta in un preciso grado astrologico nel caso di 5000 soggetti e poi di individuare la deviazione standard che serve a definire quanto i dati sono dispersi rispetto a un indice atteso. 

Grado zod.     freq. soggetti      scarto dalla media²            freq x scarto media2


30                       986                 (94,28-30)²=4131,132        986x4131,132=4073296,152                    

45                       724                 (94,28-45)²=2428,5184      724x2428,5184=1758247,3216


60                       430                 (94,28-60)²=1175,11         430x1175,11=505297,3



90                       1001               (94,28-90)²=18,3184         1001x18,3184=18336,7184



120                     597                 (120-94,28)²=661,5184      597x661,5184=394926,4848                         

135                     612                 (135-94,28)²=1658,1184    612x1658,1184=1014768,4608                      
180                     650                 (180-94,28)²=7347,9184    650x7347,9184=4776146,96
Media 94,28         ∑=5000                                                   ∑=12.541.019,3976



Anche in questo caso si estrae la radice quadrata della sommatoria della frequenza per lo scarto della media al quadrato ( ∑=12541019,3976), fratto il numero totale dei casi (∑=5000)





         12.541.019,3976

s= _________________= 2508,20388= 50,08197
          5000


Ora cerchiamo la deviazione standard in una scala a intervalli e usiamo un caso a noi già noto. 


Classe         Limite gradi e punto medio         frequenza          frequenza cumulata
1                 0 - 89° (44,75)                           25                      25
2                 90 - 179  (134,5)                        18                      43
3                180 - 269  (224,5)                        2                       45
4                270- 359   (314,5)                        7                       52
               totale 360  gradi  

media=(44,75x25+134,5x18+...diviso 52)=119,04327
media al quadrato= 14.171,30013
 1) frequenza per limite reale della classe:
44,75X25=1118,75
134,5X18=2421
224,5X2=449
314,5X7=2201,5
∑=6.190,25

2) Si eleva al quadrato il punto medio di ogni classe:
44,75²=20022,56
134,5²=18090,25
224,5²=50400,25
314,5²=98910,25
∑=187.423,21

3) Si prende la frequenza e la si moltiplica per il quadrato del punto medio di ogni classe:
25x20022,56=5000564
18x18090,25=325624,5
2x50400,25=100800,5
7x98910,25=692371,75
∑=6.119.360,75


A questo punto abbiamo bisogno di tre elementi che ci servono come base per applicare la formula della deviazione standard:


Sommatoria della frequenza moltiplicata per il punto medio di ogni classe: 6.119.360,75
Sommatoria della frequenza dei casi: 52
Meno la media al quadrato: 



         6.119.360,75
s= ________________ 14.171,30013 = 117.680,01445- 14.171,30013= 
          52

103.508,71429= 321,7277

Astrologia e statistica. 10^ parte.

Ora passiamo al calcolo della posizione interquartile su scala ordinale. In questo tipo di scala abbiamo i dati ordinati appunto in base a un giudizio. Facciamo come al solito un esempio usando il solito gruppo di astrologi di 52 elementi, che questa volta viene valutato a un esame in base a una scala non numerica:

voto               frequenza          freq.cum.
scarso             15                     15            
mediocre         2                      17
insufficiente    7                      24
sufficiente       6                      30
discreto          15                     45
buono              5                      50
ottimo             2                      52
Vediamo di calcolare la differenza interquartile, dunque tra Q1 e Q3
52x1/4 (primo quartile)=13
52x3/4 (terzo quartile)= 39
39-13=26. La posizione interquartile è il voto insufficiente perché il numero 26 è compreso nella frequenza cumulata che va da 24 a 30. 

Per quanto concerne invece una scala metrica, composta da 9 astrologi che devono rispondere esattamente a 20 domande, vediamo come calcolare la posizione interquartile. 

soggetto    risposte esatte  
1                1                     
2                6                    risultato primo quartile 6,5 dato dalla media tra 6 e 7 
3                7
4                8                    
5                9                     
6               10
7               15                   risultato terzo quartile 17 dato dalla media tra 19 e 15
8               19
9               20                

Calcoliamo il primo quartile:
(9+1)x1/4=2,5
Calcoliamo il terzo quartile: 
(9+1)x3/4=7,5
si fa la differenza tra le frequenze cumulate delle colonne relative al valore di 2,5 (6) e 7,5 (15)
Quindi primo quartile: 7-6x0,5+6=6,5
e terzo quartile: 19-15x0,5+15=17
Q1=7,5
Q3=21
17-6,5=10,5

Ora invece passiamo ad altri calcoli. Parliamo dello scostamento semplice medio SSM che serve a stabilire quanto in media, ogni valore si discosta dalla media totale. 
Usiamo sempre lo stesso esempio di poco fa. Abbiamo il numero totale dei partecipanti che è 9 mentre la media è 10,5 che corrisponde alla posizione interquartile data dalla differenza tra Q3 e Q1 come abbiamo visto poc'anzi. 
Si procede a stabilire lo scarto esistente tra la media e ogni punteggio ottenuto. 

10,5-1=9,5
10,5-6=4,5
10,5-7=3,5
10,5-8=2,5
10,5-9=1,5
10,5-10=0,5
15-10,5=4,5
19-10,5=8,5
20-10,5=9,5
A questo punto si procede con la sommatoria di tutti i punteggi: 


e poi si fraziona tutto per il numero delle osservazioni (in questo caso sono 9 partecipanti)
44,5/9=4,94 che possiamo approssimare a 5.
In alternativa a questo calcolo abbiamo la varianza che è un indice più informativo e che consiste nell'elevare al quadrato gli scarti dalla media ottenuti con la devianza e quindi sommare i risultati e poi frazionarli per il numero delle osservazioni. 

La devianza viene indicata con SS che è l'acronimo di sum of square, cioè la somma dei quadrati, che appunto sta nell'elevazione al quadrato di ogni punteggio risultante tra il punteggio grezzo meno la media. I punteggi grezzi erano: 1, 6, 7, 8, 9, 10, 15, 19, 20. La media 10,5
10,5-1=9,5²=90,25
10,5-6=4,5²=20,25
10,5-7=3,5²=12,25
10,5-8=2,5²=6,25
10,5-9=1,5²=2,25
10,5-10=0,5²=0,25
15-10,5=4,5²=20,25
19-10,5=8,5²=72,25
20-10,5=9,5²=90,25
Se naturalmente tutti i valori sono uguali alla media e ovvio che la somma dei quadrati dei valori che si discostano dalla media stessa porta a zero (infatti non esisterebbe scostamento dal valore medio). È sottinteso che si fraziona il risultato per il numero di osservazioni. Naturalmente possiamo confrontare questo scostamento a quello che otterremmo da un test eseguito sugli stessi soggetti a un'altra prova. 

Il risultato è SS= 314,25
Per ottenere la varianza bisogna frazionare la devianza al numero delle osservazioni: 314,25/9= 34,91667
Il simbolo è s² 
s² = 34,91667 che corrisponde alla media dei quadrati degli scarti dalla media.

Si estrae la radice quadrata alla varianza per così ottenere la deviazione standard (scarto quadratico medio). In definitiva serve a comprendere quanto mediamente i dati osservati si discostano dalla media non ragionando più in termini di quadrati. Il simbolo è s  σ

Procediamo con l'esempio degli stessi voti elevati a potenza e sommati tra loro, e poi applichiamo la radice quadrata a quel risultato: 

s=34,91667=5,90903 (approssimiamo a 6)

Però è possibile ottenere lo stesso risultato con una formula "abbreviante" in cui si prendono tutti i punteggi grezzi 1, 6, 7, 8, 9, 10, 15, 19, 20,  e si elevano al quadrato: 1x1+6x6+7x7+8x8+9x9+10x10+15x15+19x19+20x20=1+36+49+64+81+100+225+361+400=1317 che si fraziona al numero dei casi: 9
1317/9=146,33333

A questo risultato si sottrae la media al quadrato: 10,5x10,5= 110,25 
146,33333-110,25=36,09333
 Da questo risultato si estrae la radice quadrata. Vediamo:

            1317
  s=   _____- (10,5x10,5)= 146,333-110,25=6 e qualcosa...
              9

19 novembre 2014

Nel mio studio


Salve Giuseppe,
sono A., l' utente che voleva porle una domanda e le ha scritto sotto il suo post "meglio partire", mi chiamo (...), piacere.
Dunque, non vorrei approfittarne, il mondo dell' astrologia è bello per quanto vasto e vorrei capire meglio il mio tema natale!
I miei dati sono: nata a (...) 
In primis, vorrei chiedere in generale l'interpretazione del mio TN e quali sono gli aspetti che più lo caratterizzano (ad esempio, se ha più valori fuoco o aria,ecc).  
Vorrei sapere anche se sono prossima ad una svolta importante nella mia vita o se ci vuole ancora del tempo: potrò aprirmi e svilupparmi o dovrò aspettare? Ultima cosa: il mio rapporto con gli uomini è stato sempre problematico, può dipendere da quella quadratura venere-plutone?
Grazie mille e un abbraccio. 

Cara lettrice, benvenuta anche a te nel mio studio.
Non utilizzo mai il conteggio degli elementi per leggere un tema natale perché ritengo questa pratica poco produttiva al fine di stabilire il profilo psicologico del consultante: cerco sempre di limare, di ridurre all'essenziale perché troppo materiale a disposizione finisce per creare solo un gran minestrone. Però dato che mi chiedi informazioni non mi costa nulla rispondere a questa domanda. Hai più valori fuoco: 2 pianeti in Sagittario e due pianeti in Ariete. Se poi includiamo anche asteroidi, nodi lunari e lune nere, allora non ne veniamo più fuori e abbiamo tutto e il contrario di tutto. Lasciamo perdere il fuoco e concentriamoci invece sulle cose essenziali. Diciamo che la tua libido si divide in due direzioni ben precise: la prima è quella delle relazioni sociali dove si concentrano anche numerose paure e parecchie situazioni caotiche. È anche il settore del matrimonio e delle associazioni e ci sarebbero davvero un'infinità di cose da dire. L'altro settore è invece quello relativo alla cura del corpo per estetica ma soprattutto per salute. Il tuo problematico rapporto con gli uomini (credo ti riferisci ai partner) è da circoscrivere alla congiunzione Sole-Nettuno in VII^ che spinge a delle vere e proprie idealizzazioni con conseguenti grosse delusioni. Venere dissonante a Plutone descrive invece il tuo personale modo di provare i sentimenti: con un sottofondo di ossessione. Per dare delle svolte alla tua vita occorre che tu cominci a fare viaggi di compleanno. Nettuno in X^ potrebbe dare una mano se tu fossi un personaggio celebre. Ma non credo sia il tuo caso e per questo potrebbe, all'opposto, portarti anni densi di caos. Se abbracci la carriera medica, forse quel Nettuno ti può aiutare. 

18 novembre 2014

Cancro o Capricorno?

Come promesso eccomi a scrivere anche articoli più leggeri, anche se a dire il vero parliamo dell'interpretazione di un tema natale che è cosa molto impegnativa e che richiede anni e anni di studio e sperimentazione sul campo. Devo purtroppo rassegnarmi all'idea che i neofiti possano applicare un metodo di lettura ridicolo e tuttavia riscuotere più successo di chi offre invece una lettura più veritiera. Il problema non va affatto sottovalutato perché mette in evidenza come sia facile per un consultante, accettare anche cose che non esistono e rimuovere tutto ciò che non piace. Di conseguenza i neofiti credono di essere bravi perché il feedback è positivo. Ci troviamo in un terreno, quello del cervello umano, dove la verità diviene davvero relativa e quel che occorre è solo la verifica fatta da un vero esperto, uno di quelli che proviene da una scuola e non un astrologo improvvisato che da 20 anni o più studia un metodo e lo applica a modo suo. Il mio sogno è una regolamentazione, il divieto assoluto per i neofiti, di fare consulenze se prima non hanno studiato come effettuare un consulto, un colloquio. La questione è che non mi va che questa disciplina sia profanata da incompetenti e ritengo che dovrebbe esistere una vera e propria università astrologica, con tanto di esami. Esistono delle associazioni e delle scuole a pagamento che già fanno qualcosa del genere e ritengo sia una cosa buona. Però secondo il mio parere occorre qualcosa di diverso che spero, un giorno, si possa realizzare. 

Buongiorno, mi chiamo (...), sono amica di (...). In seguito alle loro letture sono rimasta incuriosita dal suo modo di lavorare. I miei dati di nascita sono questi (...)(ora del certificato di nascita, ma comunque dato le esperienze altrui, da verificare). In attesa di una sua risposta, le auguro buona giornata.


Parliamo di una doppia natura Cancro-Capricorno che potrebbe portarti a una specie di lacerazione interiore giacché parliamo di segni opposti che operano per soddisfare bisogni diversi. Da un lato abbiamo il segno del Cancro dolce e sensibile, sempre un po' passivo e desideroso di un atmosfera protettiva, e dall'altra il Sole in X^ Casa che porta al bisogno di recidere il legami col passato, il bisogno di lottare per emergere, per sfuggire a certi limiti e condizionamenti. Insomma è fattore di ambizione, cosa poco comune per un Cancro. Dall'altra parte abbiamo un accumulo nel Capricorno, severo, austero, freddo, calcolatore, nella IV^ Casa, cosignificante del Cancro che riguarda la famiglia, vero scoglio e problema della tua vita. Infatti Saturno, Urano e Nettuno mi fanno pensare a parecchie rivoluzioni in famiglia e probabilmente anche una rottura o un allontanamento improvviso. Questi sono alcuni dei significati. Ovviamente con una lettura più approfondita e a viva voce è possibile affrontare meglio il discorso. Vorrei inoltre avvisarti di evitare rapporti sentimentali con stranieri. Non mi ascolterai, ma io ti ho avvisata.