30 settembre 2014

Psicobiologia e astrologia. 6^ parte.

Dopo aver affrontato in che modo avviene la nascita dell'impulso elettrico che si trasmette lungo gli assoni e i dendriti dei neuroni, siamo passati a stabilire quel che accade al cervello nel momento in cui lo stimolo è repentino e coinvolge un certo gruppo di neuroni. Abbiamo affrontato il discorso della neuro-plasticità e di come avvenga la fissazione degli episodi nella memoria e di come essi possano condizionare le risposte future. Se esiste un certo condizionamento a reagire in maniera "tipica" (ovviamente in termini probabilistici) a certe esperienze tipiche (reazioni ai comportamenti delle altre persone per esempio) allora non è poi così errato supporre che la risposta tipica non sia casuale ma sia in qualche modo dipendente dalle influenze astrologiche e quindi planetarie. 

Esiste un meccanismo che permette all'individuo di recepire i segnali e poi decodificarli per attuare una risposta comportamentale data da un cambio della propria situazione fisiologica. Gli organi di senso, captano immagini, suoni, danno la sensazione del contatto con gli oggetti, e inviano il segnale al tronco encefalico per una prima valutazione. Dopo di che il segnale è processato dalle parti adiacenti al tronco stesso. 

I segnali possono essere recepiti in maniera tanto intensa da produrre una situazione di stress. Di conseguenza viene prodotto il cortisolo che influenza l'ippocampo e se lo stimolo si cronicizza allora potremmo avere morte cellulare e la riduzione del suo volume. In sostanza lo stress influisce sul funzionamento del cervello stesso provocando anche dei problemi che possono persistere nel tempo e influenzare la memoria e l'appredimento. Ovviamente dal TN è possibile individuare quali sono i punti nevralgici di ogni soggetto e quindi quali gli ambiti che possono essere fonte di stress. Tutto dipende da un primo impulso a dare attenzione e rilevanza a un dato stimolo, ovviamente nella regione del tronco encefalico, come scritto poco fa.
La valutazione di uno stimolo ci consente di avere una prima indicazione sul concetto di emozioni. Proprio come nel caso dei colori, anche per le emozioni ne esistono di primarie e quelle che noi conosciamo e che caratterizzano la nostra vita, non sono altro che il risultato della mescolanza di queste. Parliamo di stati di fluttuazione nell'integrazione dei flussi di energia. Quando questi flussi convergono in circuiti neuronali specifici allora parliamo di emozioni fondamentali: tristezza, rabbia, paura, gioia, sorpresa. 

La cosa importante da considerare è che le emozioni sono il risultato dell'interazione col mondo esterno. Quindi il contesto è determinante in tutto ciò. Ancora una volta diviene rilevante considerare le Case astrologiche non solo come il luogo in cui avvengono i fatti, ma pure quello che determinano a livello di emozioni e quindi comportamento. Le zone del cervello deputate a riconoscere le emozioni negli altri sono legate alla regione dell'insula anteriore che si trova all'interno della grande scissura laterale. In quella zona sono presenti "neuroni specchio" che appunto permettono all'individuo di sintonizzare il proprio stato interiore con quello del interlocutore, ma pure di percepire i propri stati fisiologici tramite quel meccanismo chiamato introspezione. 

E' importante comprendere come la regolazione delle emozioni dipenda dalle nostre relazioni sociali. Mi è capitato di notare soggetti che conducono in effetti una vita con poche possibilità di contatto e per questo non riescono a percepire bene le emozioni e i bisogni del prossimo. La capacità di riconoscere le emozioni naturalmente dipende dai primi anni di età e dal contatto con la propria madre. Ciò non toglie che tale facoltà possa essere ridotta o aumentata in base a quelle che sono le esperienze quotidiane. 
Un esempio pratico: chi vi perseguita e non la smette è perché non riesce a connettersi con il vostro stato emotivo: probabilmente ha una grossa difficoltà a saper leggere le emozioni degli altri. Questo evidentemente può portarlo a non rendersi conto minimamente di quanto la sua azione sia fonte di stress per voi e che ciò può indurvi a stati deleteri. Fondamentalmente, chi vi fa qualcosa di male è perché non ha la capacità di connettersi con le vostre emozioni e di conseguenza non ha nemmeno la capacità di introspezione sufficiente. Questo non è sempre attribuibile a una mancanza di sensibilità, ma all'opposto può essere dato da un'eccesso che appunto crea uno stato di confusione. Anche in questo caso, l'astrologia può esserci di aiuto per capire in anticipo se il soggetto ha la capacità di interagire con il prossimo senza divenire un tormento, un pericolo. 

29 settembre 2014

Psicobiologia e astrologia. 5^ parte.


Oggi parliamo di memoria e fissazione della memoria. A tal proposito ho ritenuto opportuno usare una foto del mio amico fotografo Piergiuseppe Pace, un vero genio in questo campo, un professionista creativo e ingegnoso. 

Tutti sapete che c'è qualcuno che mi perseguita e ogni volta cerca di trovare un pretesto per parlare di me. Potrebbe benissimo farne a meno, ma purtroppo nel suo cervello sono avvenuti meccanismi epigenetici tali da rendergli impossibile un comportamento diverso.  Ognuno di voi ha comportamenti particolari o è costretto a scontrarsi con qualcuno di ostile. Il comportamento non sarebbe altro che l'adattamento dell'individuo a certe situazioni e quindi la necessità di applicare una risposta simile a esperienze simili. Dal punto di vista astrologico abbiamo una serie di indicazioni che ci parlano di una potenzialità latente che, al di là delle influenze genetiche, ci spinge a vivere situazioni che possono modificare addirittura l'espressione dei geni e quindi la sintesi di proteine utili alla costruzione di nuove sinapsi che collegano i neuroni tra loro. In parole povere ci fanno vivere esperienze che ci fanno essere quel che siamo. 

Ogni esperienza richiama l'attivazione di diverse zone del cervello, a partire dalle zone limbiche riguardanti le emozioni. Ovvio che un certo tipo di esperienza ha la possibilità di "scolpirsi" nella mente sopratutto se è legata a una emozione. Per esempio la predisposizione alla vendetta, che è tipica di chi ha forti valori Scorpione, può spingere l'individuo a percepire l'ambiente in maniera più ostile rispetto ad altri e quindi a scatenare reazioni epigenetiche tali da rinforzare certe risposte comportamentali. A proposito dell'epigenetica vi rimando alla lettura del posto numero 4 sempre relativo alla psicobiologia e l'astrologia. Vi ricordo ancora che tali nozioni possono essere confrontate con la mia bibliografia nell'apposita sezione. 

Ogni volta che per esempio un maniaco viene a conoscenza di qualcosa che fate o dite, in maniera automatica si attivano quei circuiti cerebrali che si sono consolidati attraverso la pratica e la ripetizione oppure attraverso una elaborazione avvenuta inconsciamente, durante la fase di sonno REM. Il consolidamento corticale produce l'espressione di quelle nostre caratteristiche astrologiche, che appunto ci spingono a vivere le situazioni e a percepire le cose secondo una modalità specifica.

La domanda che ci si pone a questo punto è se sarà possibile riuscire a sbloccare quei "nodi" che costringono certi soggetti a ripetersi in comportamenti lesivi per altre persone. La mia opinione è che per un cambiamento sia necessario lo stesso tempo che una struttura neurale utilizza per consolidarsi attraverso i legami sinaptici e assonali. Possono passare settimane, mesi o addirittura anni poiché le nuove esperienze dovranno comunicare ai geni una nuova espressione e quindi la sintesi di proteine utili alla fabbricazione di altri circuiti. In parole povere, chi vi perseguita continuerà a farlo per tutta la sua vita se non si interviene e se non gli si insegna a investire tale carica energetica in una direzione più costruttiva. 

Usiamo diversi tipi di memoria: una è implicita ed è quella che per esempio usiamo quando ci allacciamo le scarpe o guidiamo l'auto. Si tratta di una memoria in cui facciamo le cose in maniera automatica, appunto senza ricordare come si fa. Poi abbiamo la memoria esplicita che riguarda proprio l'atto del ricordare: l'azione nasce nella zona orbito frontale dell'encefalo. Una persona che si comporta in un certo modo, naturalmente attua degli automatismi legati alla memoria implicita senza tuttavia ricorrere necessariamente alla memoria esplicita. Ciò significa che in certi casi i soggetti maniacali sono spinti in maniera pulsionale, automatica, a comportarsi in un certo modo. 

Quel famoso "è più forte di me", oppure "non ci riesco", è dato proprio da questi consolidamenti corticali. Tutto nasce dall'assioma di Hebb in cui si afferma che se un gruppo di neuroni sono stimolati, allora ci sarà la probabilità che in futuro risponderanno insieme, funzioneranno insieme: a quel preciso pattern di attivazione dunque corrisponderebbe un'immagine, un emozione. In parole tecniche, il potenziale di azione elettrica all'interno dei neuroni sollecitati contiene l'informazione.

Ogni neurone ha una membrana che ne delimita l'interno dall'esterno ed esiste una carica elettrica a livello di -70MV data dalla differenza di sodio e potassio presenti all'interno e all'esterno della cellula stessa. Quando gli organi di senso comunicano un impulso ai neuroni, si mette in moto una proteina che rende permeabile la membrana citoplasmatica del neurone a rilasciare e far entrare ioni di sodio e potassio. Così si crea automaticamente un'inversione di potenziale elettrico che poi si propaga lungo l'assone. L'assone è un lungo ponte che collega un neurone all'altro ed è come una specie di tubo coperto da una guaina mielinica chiamata cellula di Swann, intervallata dai nodi di Ranvier. Di conseguenza l'impulso elettrico salta da una cellula di Swann all'altra e si propaga molto più velocemente. La guaina mielinica ha la funzione di favorire lo scorrimento di questo potenziale elettrico che da -70MV si converte in -30MV. Lo stimolo elettrico avviene solo in un senso poiché nel momento in cui avviene, un istante dopo si ristabilisce l'equilibrio del potenziale elettrico a riposo: cioè si richiudono i canali pompa sodio potassio, pronti a riaprirsi a una successiva stimolazione. Quindi un inversione drastica e repentina di potenziale elettrico è la scintilla che poi viene comunicata alle sinapsi che, al loro interno, contengono vescicole che passano per il bottone sinaptico e vengono catturate dal neurone post sinaptico per mezzo di neuro-recettori. Se le scariche procedono verso una direzione seguendo un certo percorso, allora i geni si "accorgono" che quella è una "strada" percorsa e che può divenire preferenziale: allora producono le proteine necessarie a rendere più larga e collegata quella strada. In questo modo l'impulso arriva più velocemente e rimane impresso nella memoria. 

Tutta questa premessa occorre per spiegare che le influenze astrologiche producono esperienze che per mezzo degli organi di percezione inviano stimoli elettrici al cervello che a sua volta decodifica i segnali e li immagazzina se sono ritenuti importanti. 

Un carattere difficile

Caro Al Rami, ti scrivo per mia figlia che sta programmando una convivenza con il suo ragazzo nel tentativo di rafforzare un rapporto che frana da tutte le parti.
Sono insieme da 4 anni e hanno già convissuto per circa un anno ma i rapporti tra loro sono sempre stati tesi, litigano sempre a causa del cattivo carattere di lei, dice lui, a causa dello scarso amore nei suoi confronti e del suo egoismo dice lei.
A mio avviso hanno ragione entrambi, lui è un egoista e un narciso, troppo preso dai suoi problemi per occuparsi di lei, e nemmeno innamorato credo, lei ha realmente un cattivo carattere ma pur di mandare avanti questa storia lei ha rinunciato a tutto, fa una vita stentata e triste, a causa della avarizia di lui e della lieve depressione che da tempo lo affligge. Tutti in famiglia e tra le amicizie cercano di farla ragionare ma è tutto inutile, addirittura lei vorrebbe un figlio anche se insieme guadagnano mille euro o poco più.
Lui lascia fare, contento di avere una bellissima ragazza ai suoi piedi mentre io mi chiedo se non mi ritroverò presto una famiglia sulle spalle e, soprattutto, una figlia infelice.
Ho provato a farla ragionare ma è tutto inutile e sono anche convinta che non si tratta di vero amore non solo da parte di lui ma nemmeno da parte di lei che, appena si è visto un corteggiatore all'orizzonte, stava per cedere.
Mia figlia (...) è nata a (...)
Come vedi il suo futuro sentimentale? non vuole partire per il compleanno e quello del 2013 lo ha trascorso a (...)
ti prego di non pubblicare i suoi dati ma dimmi qualcosa che mi dia un poco di speranza, se ce n'è, ti ringrazio in anticipo. Per una consulenza approfondita contattami alla mia email ggaleota@libero.it



Tra un articolo scientifico e l'altro eccomi a risponderti. Come per gli altri consultanti, chiedo anche a te di perdonare questa lunghissima attesa: siccome le mie consulenze sono gratis devo per forza dare la priorità ad altre cose. Venere si trova in Scorpione e per giunta in congiunzione a Plutone: questo rafforza il patos tipico di chi ha valenze Scorpione come lei. Allora i sentimenti sono guerre miste a passioni, ma in più c'è la tendenza all'autodistruzione o a essere distruttiva nei sentimenti: una Venere in Scorpione tende a far venire fuori lati nascosti di un sentimento, lati che possono destabilizzare un rapporto, anche se a dire il vero ciò che concorre a rendere difficile il carattere di tua figlia è la congiunzione Marte-Nettuno all'ascendente che la fa divenire una vera passionaria, una fervente fanatica, una tracotante e baldanzosa dato che si trova in Sagittario. Per fortuna la parte Bilancia tende a mediare con la gentilezza. Fosse dottoressa o infermiera, quella congiunzione potrebbe essere vissuta al positivo come abnegazione verso gli ammalati. Lei dovrà subire una serie di blocchi sessuali e sentimentali, alternati con momenti di forte passione, ma in ogni caso parliamo di rapporti che potrebbero essere vissuti di nascosto o appunto con un certo accanimento a voler mantenere a tutti i costi una relazione, ovviamente se prevale il lato ossessivo e autolesionistico. Tuttavia Venere è congiunta alla Luna e sestile a Giove e Nettuno; per questo penso che sia generosa, fondamentalmente, anche se ha dei modi bruschi. Più di un anno fa, con il transito di Saturno su Venere c'è stata una grande crisi, ma i problemi non credo siano passati del tutto. La rivoluzione solare calcolata per questo nuovo anno astrologico appena cominciato mostra due elementi contrastanti: Giove in 5^ Che favorisce l'amore e Saturno in VII che invece porta rotture. Può essere che possa nascere una nuova passione sentimentale che metta in crisi il rapporto esistente. 



Caro Alrami , Grazie mille per la tua risposta ! Purtroppo non potro' spostarmi per il mio compleanno quindi non potro' andare in Brasile. E' un vero peccato , ma con il lavoro che faccio avere dei giorni di vacanza a dicembre e' quasi impossibile. Quindi passero' il mio compleanno a (...) ( stranamente per Febbraio dell'anno prox sto' organizzando un viaggio a Rio ! ).
Una cosa che volevo chiederti.. la rivoluzione lunare che tu hai calcolato per (...)  e' valida anche per (...)? Vivendo a (...)  mi chiedevo come mai tu l'avessi calcolata per la mia citta' natale..
Non abbiamo ancora effettuato un calcolo come tu mi spiegavi per vedere se il mio orario di nascita e' esatto..come si puo' fare ?
Last but not least : Il saturno in 6 casa di rivoluzione oltre a problemi di salute come dici tu puo' anche portare a problemi sul lavoro..ecco io mi chiedevo ma tutto quello stellium in settima e quel Saturno che poi si congiungera' al mio sole e il trigono di Urano in seconda casa al sole stesso , non puo'portare a una svolta nel campo del lavoro ? Potrebbe essere che io ricorra a degli avvocati per per fare causa alla mia societa'? Quel trigono di Urano al sole in seconda non parla forse di un arrivo di una somma di denaro inaspettata? Quello che vorrei sapere anche, e' se nel prox anno ci sara' un avanzamento di carriera anche se sofferto , dato che  sto' aspettando da due anni oramai e le cose negli ultimi mesi non sembrano evolversi ..anzi..la mole di lavoro e' aumentata ulteriormente senza pero' una retribuzione consequente. Tu cosa ne pensi ?
Ti ringrazio anticipatamente e complimenti ancora per la tua professionalita' ! :)
Buona giornata e a presto !

Ciao. Le rivoluzioni lunari calcolate per la tua città di nascita e non per il luogo di residenza è una mia svista, ma non cambia nulla in termini di risultati pratici poiché la differenza longitudinale tra le due città è minima, davvero una manciata di gradi. Per il calcolo dell'orario di nascita dobbiamo fare un lavoro extra che possiamo svolgere non appena mi darai l'ok. Saturno in 6^ porta difficoltà nel lavoro, non c'è alternativa. Se dovessi ricorrere a degli avvocati è il momento adatto con quello stellium in VII Casa di rivoluzione costituito da Venere. Certo, Plutone in 8^ potrebbe portare qualche soldo in più che secondo il mio parere investiresti sulla tua abitazione. Con Nettuno in X Casa di rivoluzione io credo che ti illuderai molto sulla tua possibilità di realizzarti e di emanciparti: come ben sai, i transiti sono sempre subordinati alla rivoluzione solare e persino un trigono potrebbe dimostrarsi distruttivo.  

27 settembre 2014

Psicobiologia e astrologia. 4^ parte.

Oggi vi consiglio vivamente di leggere questo post perché secondo il mio parere potrete ottenere delle informazioni assolutamente fantastiche se siete studiosi di astrologia o semplici curiosi. Vorrei ricordarvi che tutte le nozioni presenti in questi articoli sono frutto dello studio della psicologia a livello universitario. La bibliografia completa la trovate come al solito nell'apposita sezione, in basso della colonna di destra. 

Abbiamo visto che i geni comunicano alle cellule dell'organismo come devono funzionare. Ma abbiamo visto pure che esiste un processo chiamato epigenetico, in cui il funzionamento dei geni è regolato dalle esperienze cosicché in situazioni simili, i geni si adattano a quella esperienza inviando nuovi comandi. Questa espressione epigenetica è tramandata alle generazioni successive: il bambino apprende geneticamente come rispondere a certe situazioni, solo perché i genitori lo hanno fatto prima di lui e hanno impresso questo nel loro patrimonio genetico. Il bambino eredita questo patrimonio genetico che permette la sintesi di alcune proteine che fanno funzionare il corpo e la mente in un dato modo. Con le esperienze potrebbe rinforzarsi questa modifica nell'espressione dei geni. Ma c'è un 50% di esperienza personale che ancora una volta va a modificare ulteriormente il funzionamento dei geni ereditati e può cambiare le nostre strutture mentali. 
Mi spiego meglio: come raccontato nella 3^ parte, il cervello è organizzato in moduli e ognuno svolge una funzione diversa ed è collegata, attraverso il sistema nervoso, al corpo e agli organi interni: in questo modo ogni cosa che capita a livello esterno del corpo, influenza, attraverso gli organi di senso, il mondo interno, la mente dell'uomo: l'esperienza "trasforma" il cervello stesso per mezzo della nascita di nuovi legami tra i vari neuroni che costituiscono i moduli stessi, oppure attraverso la morte di altri legami (apoptosi). Anche in questo istante, nella tua mente stanno avvenendo reazioni elettrochimiche tali da rinforzare certi circuiti neuronali, attraverso la formazione di nuove sinapsi e dendriti. D'altra parte, esistono connessioni alla base del tronco cerebrale, che scendono verso i visceri e quindi possiamo dire che i pensieri stessi poi influenzano gli organi interni, i muscoli e tutto il resto. Non voglio scendere troppo nel dettaglio poiché lo scopo del post è parlare di astrologia; ma ciò che deve essere chiaro è che il cervello è un laboratorio di analisi tra dentro e fuori di noi. 

Vorrei concentrarmi soprattutto sul sistema nervoso e ora capirete il perché. Abbiamo due tipi di sistema nervoso: uno periferico e uno centrale. Quello centrale è diviso in due parti: il cervello e il midollo spinale racchiuso nella colonna vertebrale. Il sistema nervoso periferico invece si irradia da questi punti alle parti periferiche del corpo. Quest'ultimo è diviso in somatico e autonomo. A noi interessa quello somatico perché si compone di 12 coppie di nervi cranici che collegano gli organi di senso al cervello. Gli organi di senso sono quelli che appunto ci permettono di percepire il gusto, gli odori, la pressione, il dolore, la luce, l'equilibrio. 12 coppie di nervi cranici tanti quanti sono i 12 segni zodiacali e ognuno con un compito diverso. Ipotizzo che ogni coppia di nervi intervenga a produrre reazioni che in qualche modo possono essere associate alle caratteristiche dei segni zodiacali. 

Il sistema nervoso periferico riguarda la sensazione e quindi ogni segno zodiacale potrebbe riguardare appunto, a un livello simbolico, le sensazioni. L'elaborazione di tali sensazioni passa per il sistema nervoso centrale e quindi l'encefalo (o telencefalo, il cervello) e diventa percezione. La percezione è l'elaborazione di un segnale che passa dal sistema nervoso periferico a quello centrale per mezzo degli organi di senso. Per esempio possiamo affermare che l'occhio, organo di senso legato alla vista, quindi alla sensazione elettromagnetica, invia un impulso per mezzo del sistema nervoso periferico, al sistema nervoso centrale, il cervello, che elabora e decodifica il segnale in apposite regioni (quella occipitale) per mezzo di nervi cranici che appunto collegano questi due sistemi nervosi. Nello specifico la sensazione del vedere è legata al segno dei Pesci. Dunque si potrebbe cercare di associare ogni coppia di nervi cranici a un preciso segno zodiacale o a una coppia di segni opposti. Si tratta di una ipotesi di lavoro ovviamente perché le 12 coppie di nervi potrebbero non avere nulla a che fare con i segni zodiacali. Tuttavia ritengo affascinante calcare questa pista. 

In conclusione di questo articolo vorrei spendere alcune parole per riprendere il fenomeno della plasticità del cervello (neuroplasticità). Ogni pensiero è praticamente un percorso fisico in cui avvengono reazioni elettriche a livello di milliVolt. Quindi ogni cosa che fate e che dite non è altro che una struttura fisica costituita da neuroni collegati tra loro da un circuito divenuto preferenziale attraverso la ripetuta stimolazione. Prendiamo per esempio chimi perseguita e si accanisce contro di me: attraverso il grafico astrologico parliamo di una predisposizione a tale comportamento. Con l'esperienza ha fatto in modo che certi percorsi neuronali divenissero sempre più sollecitati e quindi che si stabilissero sempre più connessioni neurali che poi convergono verso le parti limbiche e si connettono a stati fisici che possono provocare risposte ormonali di un certo tipo. In poche parole, il circuito preferenziale coinvolge anche emozioni che possono essere gratificanti. Così il solito maniaco di turno, lo spione, il paranoico, quello che si accanisce, è vittima di una struttura di neuroni che ha potenziato con la ripetizione dello stimolo. In qualità di studioso di psicologia, chissà, forse in futuro potrò aiutare queste persone a produrre fenomeni di apoptosi e la nascita di nuovi circuiti neuronali, alternativi a quelli più sollecitati. 
 
Il bello del cervello è infatti la costante modifica, ma è necessaria la consapevolezza per attuare un cambiamento, altrimenti non faremo altro che andare a rinforzare ulteriormente quelle strutture che ci fanno fare cose stupide o distruttive. Più insistiamo e più le risposte divengono automatiche e più si è condizionati dalle strutture stesse. I geni a quel punto cominciano a trasmettere informazioni per la sintesi di proteine che arricchiscono la formazione di sinapsi e dendriti in quelle precise zone del cervello in cui è necessario un rinforzo. Questa stessa espressione genica poi verrà tramandata ai propri figli. Dunque, chi si accanisce contro qualcuno ha grande probabilità di trasmettere questo anche ai propri figli e così condizionare la sua vita.

Più avanti entrerò ancora più nello specifico. 

25 settembre 2014

Rivoluzione solare base e rivoluzione solare mirata: quale funziona?

Salve Al Rami! Volevo porle una domanda.. Secondo lei è possibile prevedere degli eventi dalla rs di base?
A esempio..mettiamo che in una prossima rs vediamo la morte di un amico, ovviamente partendo essa non avrà alcun effetto negativo su di noi ma l'amico morirà comunque..
Oppure quello che ho scritto sopra e paradossale e le notizie su ciò che ci circonda ,amici parenti etc,si vede solo dai transiti?
Se fosse come ho detto all'inizio anche partendo tutti gli anni gli avvenimenti fuori dalla mia persona, e ciò che mi circondano, li posso continuare a vedere dalla rs di base anche se sono partito per il compleanno?
Spero di essere stato chiaro seppur schematico..
Un saluto e grazie per l'eventuale disposizione!
Federico



Ciao Federico, puoi darmi del tu. Gli eventi sono determinati dai transiti in relazione alla RS. Non tutti però: gli eventi che descrivono la vita delle persone vicino a te, sono spiegati dalla loro RS e dai loro transiti. Se la cosa ci coinvolge direttamente allora sarà visibile sia nei transiti e sia nella RSB. Se facciamo un viaggio di compleanno, certo non cambiamo nulla ai nostri cari, ma possiamo cambiare il nostro atteggiamento nei loro confronti, oppure la nostra risposta a tale evento. Voglio farti un esempio: il soggetto donna A. decide di chiudere la relazione con un partner violento. Nella sua 5^ Casa di rivoluzione ha Giove e Venere. La separazione, la chiusura, dunque rappresenterà un momento di liberazione da qualcosa di orribile ed è per questo che nella 5^ compaiono pianeti così positivi. D'altra parte, se ci fosse stato Saturno avrebbe indicato evidentemente il persistere di tali dolori e non necessariamente la chiusura del rapporto. A. l'anno successivo si è fidanzata con Marte e Saturno in 5^: l'evento è positivo, ma questa relazione ovviamente, durante il corso dell'anno produrrà grandi dolori. Quindi, molte volte una buona posizione di RS o di RSM non indica un fatto positivo in superficie, ma un fatto positivo nell'essenza. Facciamo un altro esempio: il soggetto B aveva uno stellium poderoso in X^ Casa di rivoluzione. Ottimo potremmo dire. Durante il corso dell'anno gli morirono entrambi i genitori e naturalmente ne conseguì tristezza. L'evento fu certamente duro, ma potremmo dire altrettanto nella sua essenza? Quello fu l'anno in cui finalmente il soggetto B si liberò del peso di assistere ai suoi genitori che purtroppo gli impedivano di vivere una vita serena. Quell'evento gli permise di cominciare un nuovo capitolo della sua esistenza, più sereno. Questo accade quando c'è un evento che non riguarda noi direttamente. In tutto ciò che invece ci riguarda in prima persona, la RSM è più evidente, ma anche in questo caso bisogna imparare a leggere i simboli usando però la logica che hai appreso leggendo questo post.



 Ciao sono (...) durerà la mia relazione con (...) grazie. 

Caro lettore, mi fai una domanda a cui non posso rispondere perché mi occorre molto tempo per questo tipo di analisi. Se vuoi ne possiamo parlare in privato, ma qui posso occuparmi dell'analisi di un solo grafico astrologico e non di una coppia. Ho scritto infinite volte che qui posso dedicare solo pochi minuti del mio tempo e che le consulenze di coppia richiedono un doppio lavoro.  Voglio però darti alcune informazioni per comprendere quale deve essere il valore da attribuire all'astrologia: se una relazione durerà o no, non dipende dall'astrologia; infatti resistono molti anni coppie assolutamente incompatibili e si sfasciano coppie abbastanza compatibili. Si può vedere quali saranno i momenti di crisi per entrambi, ma non oltre. Certo, se la compatibilità è bassa è più probabile che due possano lasciarsi in corrispondenza di certi transiti e determinate configurazioni astrali. Ma qui parliamo di probabilità e mai di certezza assoluta: ci sono per esempio coppie che non si sopportano, che si odiano, che litigano di continuo, che non si amano, eppure rimangono insieme. Allora facciamo una cosa: oggi analizzo il grafico astrologico di questa ragazza e ti aiuterò a capirla meglio. 
Tanto per iniziare, nonostante la componente Bilancia che la rende dolce e disponibile, ha difficoltà a esprimere i suoi sentimenti a causa della Luna in Vergine e per questo, in alcuni casi potresti considerarla arida. A meno che anche tu non sia abbastanza timido e poco espansivo da tollerare questo suo modo di essere. In ogni caso non possiamo dire che ella manchi di passione: anzi, è assolutamente impulsiva, si butta in ogni situazione con coraggio e con una grande forza di volontà ed energia. Con la forte componente Toro non fa nulla che in qualche modo non sia pratico e funzionale: è molto laboriosa ed energica e probabilmente non gli piacciono gli scansafatiche. E' molto brillante dal punto di vista mentale e sicuramente le occorre un rapporto basato molto sul dialogo, proprio perché a livello di emozioni e sentimenti ha un po' di difficoltà. Insomma, io credo che nonostante si butti in ogni situazione con assoluto candore, d'altra parte credo sia molto controllata. I suoi bisogni fondamentali e principali sono AUTONOMIA E SICUREZZA ECONOMICA. Penso che potrebbe spiccare in qualche attività artistica legata alla sua immagine. 

24 settembre 2014

Psicobiologia e astrologia. 3^ parte.

Per parlare di astrologia è necessario conoscere il funzionamento del cervello umano, poiché tutte le nostre esperienze sono frutto dell'interpretazione di quel che ci accade. Qualcosa è stata già accennata nel mio libro sulle relazioni di coppia intitolato "L'amor che move il sole e l'altre stelle". Qui entriamo ancora di più nello specifico per ottenere altre informazioni degne di considerazione per chi fosse interessato all'astrologia in maniera più tecnica. Mi si permetta una breve parentesi: secondo il mio parere solo dopo aver compreso il meccanismo del funzionamento del cervello e quindi accedendo alla conoscenza scientifica, sarà possibile tentare un percorso di analisi trascendentale e più spirituale, ovviamente per chi ne fosse interessato. Infatti è dalla conoscenza del certo che si può arrivare a porsi alcune domande sull'incerto spirituale.La pretesa di molti astrologi è quella di spiegarsi i fatti umani a partire da discorsi di fede e di spirito. Il mio percorso è inverso. 

Oggi affrontiamo in breve, alcuni argomenti molto affascinanti come l'epigenesi, l'apotsosi e il rapporto tra geni ed esperienza. Il cervello è prima di tutto una struttura composta di miliardi di neuroni legati da una fitta ragnatela di interconnesioni; ma è anche un sistema integrato di molte zone. Per esempio abbiamo la zona limbica, le aree prefrontali, il cervelletto e il corpo calloso che per la loro collocazione strategica è più facile che siano connesse tra loro e con le restanti parti del cervello, sopratutto con la neocorteccia legata ai processi superiori di pensiero. Dunque immaginiamo il cervello come una serie di scatole composte da miliardi di connessioni, e ogni scatola è legata ad altre scatole in base alla loro vicinanza e che ogni scatola abbia una funzione differente e che quindi l'agire insieme di queste scatole crea una specie di coordinazione delle funzioni cerebrali. 

Tra breve arriveremo all'astrologia. I geni comunicano all'organismo, per mezzo della sintesi proteica, dove si devono creare connessioni sinaptiche e nuovi neuroni; ma è l'esperienza che porta questi geni a modificare la loro espressione: se una zona del cervello non è sollecitata dalla stimolazione che viene per mezzo dell'esperienza quotidiana, allora le ramificazioni si atrofizzano e poi spariscono, come dei rami secchi: parliamo di apoptosi. In parole semplici, un'esperienza traumatica per esempio può portare i geni a funzionare in un dato modo e quindi a influenzare direttamente la sintesi proteica: un'esperienza negativa può condizionare la formazione di nuove connessioni neuronali e quindi anche la possibilità che si possano creare sistemi di integrazione efficaci tra una zona e l'altra del cervello. Questa nel gergo è una modifica epigenetica. 

Se i geni dicono come deve funzionare l'organismo e se l'esperienza modifica il funzionamento dei geni allora abbiamo da un lato il DNA quel che c'è di ereditato, e dall'altro l'esperienza quotidiana. Da cosa è data l'esperienza quotidiana? Secondo il mio parere gli eventi e le situazioni non sono casuali ma in qualche modo determinate dalle condizioni astrali di nascita e giornaliere. In sostanza io ipotizzo che l'astrologia influenzi il modo in cui esprimiamo i nostri geni. L'astrologia ci aiuta a capire quale sarà il nostro campo d'azione, ma ovviamente deve fare i conti con quelle che sono le nostre caratteristiche ereditarie genetiche. Pertanto, la vita umana sarebbe un venire a patti tra predisposizioni genetiche ed esperienza: sarei quasi tentato ad affermare che l'astrologia è il processo epigenetico. Ovviamente questa affermazione necessita di verifiche: sapete che ogni articolo rappresenta un work in progress di ipotesi che durante il percorso di ricerca possono consolidarsi e divenire teoria. Per oggi è tutto, e ci vediamo al prossimo articolo.  

Rapporti di coppia.

Cosa tiene in piedi un rapporto di coppia? Quali sono le condizioni necessarie per una crescita armoniosa di una relazione? Un anonimo ha detto che gli unici due elementi veramente indispensabili per far durare un rapporto di coppia sono quelli di essere sempre accondiscendenti con la propria compagna e di avere un discreto conto in banca.

Diciamo che esistono in effetti quelle donne che vorrebbero gli fosse detto sempre di sì e anche quelle che badano più al denaro che al resto. Maggioranza? Minoranza? Il denaro è utile per vivere bene, ma ovviamente non è l'unico e nemmeno l'elemento più importante per la durata di un rapporto. Alcune volte può essere determinante, ma altre volte no. Ovviamente ogni situazione è a se stante perché le variabili in gioco sono molteplici. Anche il fatto di essere accondiscendenti è relativo perché vi sono donne più interessate al contrario o a un equo scambio. 

La differenza sta ovviamente nel proprio quadro astrologico: è lì che possiamo trovare tutte le indicazioni per stabilire quanto la questione economica sarà determinante all'interno di un rapporto di coppia per il perdurare dei sentimenti. In qualità di astrologo forse mi son capitati due o tre casi in cui il denaro l'ha fatta da padrone nel determinare i sentimenti. 

Due persone che si amano e che sono senza soldi, non risolvono il loro problema separandosi: anche da single il problema persiste. Dunque, se il denaro è problema di separazione significa pure che il legame della coppia si basa solo sul bisogno di una sicurezza economica. Ci sono quelle donne che allacciano una relazione con un uomo ma poi crollano se il partner viene licenziato, ma ci sono anche quelle coppie che durano da anni in condizioni disperate perché fondamentalmente si amano. Diciamo che la componente economica diviene di rilevante importanza nel momento in cui il rapporto è di per se incrinato per altri motivi. 

Quali sono questi motivi? Le famose compatibilità e incompatibilità. Nel mio libro sulle relazioni di coppia (L'amor che move il Sole e l'altre stelle) ho inserito una serie di casi molto interessanti e illuminati sui problemi che affliggono la coppia: mancanza di empatia, intromissioni di esterni, tradimento, violenza etc. etc.

Attribuire al discorso economico la fine di un rapporto, a mio parere significa deresponsabilizzarsi e attribuire alla donna il ruolo di chi se ne approfitta. Bisognerebbe invece domandarsi se la mancanza di denaro sia solo il risultato di una persona che non sa rimboccarsi le maniche. In tal caso, è possibile che questo atteggiamento possa scatenare nella donna un'infinità di dubbi sulla validità del partner e allora la questione economica risulta essere solo la goccia che fa traboccare il vaso.

Naturalmente la fine di un rapporto non dipende esclusivamente dalla mancanza dell'uomo nell'adempiere ai suoi doveri di marito; ma sta anche nella donna che oggi è parte attiva nel sostentamento della coppia stessa oltre che del supporto affettivo.

Morale della favola, la realtà della coppia non può essere ridotta a una semplice regoletta, altrimenti avremmo risolto tutti i problemi. Lo studio dell'astrologia e in particolare della sinastria è illuminante per comprendere quali sono i bisogni essenziali di ognuno. La sicurezza economica è solo uno di questi.


A questo link: http://miseparo.pianetadonna.it/crisi-di-coppia/cause/cause-piu-comuni-separazione-coniugale.html 
possiamo leggere quali sono le cause più comuni di separazione: 
1)tradimento
2) routine
3)cambiamento nello stile di vita
4) cattivo utilizzo del denaro (e non perdita del lavoro)
5) mancanza di dialogo.

L'altro giorno ho ricevuto questo messaggio: 

Ciao Giuseppe,
ho trovato molto intressante il tuo sito. Sono astrologa anch'io.
Mi trovo in accordo sul tema della essenzialità degli aspetti in Sinastria. Tuttavia dissento su Mercurio, la comunicazione...
Se guardiamo le affinità tra Pitt e Jolie troviamo che proprio Mercurio e praticamente solo lui regge...tutto! Infatti hanno sei figli ( Mercurio) e immagino discutano moltissimo!!!
Cari saluti
Francesca Bollino

Ho voluto dare pure io un'occhiata a questo caso perché parliamo di due persone super ricche e che quindi, hanno una base solida su cui far reggere il loro rapporto. Senza entrare nel profondo della questione, ossia senza stabilire quali sono i reali bisogni delle due celebrità, sono andato alla ricerca degli elementi di sinastria più importanti: abbiamo l'ascendente di Pitt in opposizione al Sole della Jolie, aspetto eccellente, poi l'ascendente di lui trigono alla Luna di lei, aspetto davvero notevole; poi il Sole di lui in opposizione al Sole di lei, che sappiamo bene è uno dei migliori aspetti in una sinastria, e poi la Luna di lui opposta all'ascendente di lei che è sempre molto buono. Sappiamo bene che le opposizioni all'ascendente di fatto rappresentano una congiunzione al discendente, il punto legato alle relazioni e che i contatti tra luminari, anche se negativi, sono fonte di attrazione. 

Diciamo che in questo rapporto abbiamo 4 elementi interessanti e che generalmente possiamo riscontrare in qualsiasi tipo di coppia dalla compatibilità media. Un affiatamento grande non esiste, ma non possiamo negare l'importanza di questi aspetti. Io credo che questa possa essere una coppia non funzionante e che tra i due possano scatenarsi molti conflitti, tenuti a bada solo se ognuno di loro conduce una vita separata dall'altro e densa di impegni. Abbiamo infatti: Marte di lui quadrato a Sole di lei, Marte di lui opposto a Saturno di lei, Marte di lui quadrato alla Luna di lei, Marte di lui quadrato a Marte di lei. Non credo che la componente economica possa giocare un ruolo determinante in questo rapporto. Al di là dell'ammirazione reciproca, chissà, forse il rapporto potrebbe reggersi su di un amore che va oltre le incompatibilità. Questo ovviamente non si può sapere. 

23 settembre 2014

Piscobiologia e astrologia. 2^ parte.

Ieri abbiamo visto che le diverse sostanze presenti nel brodo primordiale della Terra legandosi tra loro hanno dato avvio alla nascita della vita partendo dalla costituzione di proteine, e poi i lipidi che permettono alla cellula di essere chiusa in se stessa e di far accedere al suo interno solo le sostanze nutritive di cui ha bisogno. Le cellule infine sono diventate sempre più complesse e ognuna ha assunto il ruolo di svolge una funzione diversa. All'interno dell'organismo umano possiamo contare circa 250 cito-tipi cellulari che hanno la caratteristica di trasportare informazioni attraverso lo spazio extracellulare. 

Da ciò possiamo cominciare a parlare dei neuroni. Ne abbiamo a miliardi e quello che sorprende non è il numero di questi ma il numero di connessioni che instaurano tra loro. Ogni neurone è composto da tre parti: una centrale, il corpo stesso del neurone, che al suo interno contiene gli enzimi per il suo funzionamento. Poi abbiamo gli assoni, specie di ponti che collegano un neurone a un altro. Ma ogni neurone ha anche un altra parte costituita da tante piccole ramificazioni che sono chiamate dendriti. Al termine di ogni ramificazione vi è la sinapsi ossia una specie di imbuto nel cui interno vi sono delle vescicole che trasmettono il segnale elettrico (o chimico) alla membrana sinpatica per poter viaggiare poi nello spazio extracellulare ed essere captate dai recettori presenti su un altro neurone. 

Morale della favola, ogni cellula è indipendente e pur tuttavia collegata ad altre, trasmette e riceve informazioni, si adatta all'ambiente e cerca di mantener un equilibrio. Più ci sono connessioni e più lo stimolo giunge velocemente. Ecco in sintesi quello che potremmo ricercare in un TN: come l'individuo è unico, come interagisce col mondo, come cerca di mantenere un equilibrio per la sua sopravvivenza e come le sue ramificazioni (rami di relazioni) possano essere d'aiuto per lo sviluppo di una determinata facoltà. 

La concentrazione di neuroni in blocchi forma i gangli e possiamo dire che il cervello alla fine non è altro che un insieme di gangli organizzati in settori, in moduli, ognuno dei quali svolge una funzione specifica. E' mio interesse trovare un nesso tra questi settori e le caratteristiche dei segni zodiacali: questo sarà un lavoro che probabilmente affronterò molto più avanti, con l'approfondimento della materia e di quelle a cui questa è propedeutica. 

A titolo nozionistico, il cervello dunque è costituito da due moduli principali chiamati talamoencefalo che si trova alla base del tronco cerebrale e che termina con il talamo, piccola struttura ovoidale che è coinvolta nelle emozioni; l'ipotalamo e l'ipofisi che servono a regolare l'omeostasi, cioè l'autoconservazione attarverso atteggiamenti di fuga, attacco, congelamento. Poi abbiamo la parte superiore, il cervello vero e proprio, chiamato telencefalo. All'interno del cervello troviamo il sistema limbico costituito da amigdala, ippocampo e il lobo temporale mediale. La parte superiore del cervello, la parte più esterna invece è legata al pensiero e al ragionamento. Ogni complesso cerebrale è ripiegata per occupare lo spazio minimo all'interno della scatola cranica. Dunque un'altra informazione interessante è quella dell'economia. 

Psicobiologia e astrologia. 1^ parte.

Con quello di oggi comincia un quarto lungo viaggio nel sapere e nella ricerca: qui entriamo nel vivo della mente e spero rimarrete affascinati da questa disciplina tanto quanto lo sono io. Alcuni concetti nuovi mi hanno permesso di ampliare la mia conoscenza astrologica, e sono sicuro che anche questo percorso sarà altrettanto ricco di nuovi spunti di riflessione e nuove scoperte. Io sono elettrizzato per quello che sto riuscendo a intuire per mezzo di queste nuovi studi e sono altrettanto sicuro che chi mi segue abbia capito che qui stiamo facendo l'astrologia nuova. 

Uno dei miei più grandi sogni infatti era quello di contribuire allo sviluppo di nuovi concetti per la crescita dell'astrologia e a piccoli passi ci sto riuscendo. Ribadisco che tutto ciò sarà poi sintetizzato in un libro teorico pratico.

Per cominciare a parlare della mente è necessario fare un salto indietro a circa quattro miliardi di anni fa. In quel tempo sulla terra galleggiava quello che si potrebbe definire un "brodo primordiale" fatto di azoto, ossigeno, idrogeno e carbonio. La mescolanza di questi elementi portava a delle reazioni che via via sono divenute sempre più complesse: si sono create le prime molecole di aminoacidi e nucleotidi che, divenendo sempre più complesse si sono sviluppate in proteine. Il passo successivo è stato la comparsa dei lipidi, dei grassi che sono come una specie di vestito di queste molecole e che possono essere viste come una membrana che separa la cellula dal mondo esterno. Questi lipidi sono una specie di tramite tra la parte interna e la parte esterna della cellula stessa. Così, la cellula "sceglie" cosa far entrare per poter sostenere la propria sopravvivenza e si nutre degli elementi che trova al di fuori di essa, scartando quelli che non producono la sua crescita. Interessante aggiungere che esiste una differenza di potenziale elettrico tra l'interno della cellula che è negativo, e il mondo esterno che è positivo. 

In questo modo e con miliardi di anni, l'evoluzione ha portato a una sommatoria di diversi elementi, acquisiti sulla base di una semplice regola: adattarsi meglio all'ambiente. In questi termini, il concetto di evoluzione acquisisce tutt'altra valenza: l'uomo non è il più evoluto, ma il meglio adattato all'ambiente, o l'adattato diversamente all'ambiente. Egli semplicemente, casualmente, ha sviluppato capacità diverse rispetto ad altri animali: vi sono alcuni che hanno per esempio sviluppato la loro muscolatura per difendersi dall'ambiente esterno, altri che hanno sviluppato la vista per la caccia e altri come l'uomo che hanno sviluppato il cervello per pensare. 

Tutto si basa sul fatto che il risultato in termini di efficacia di un elemento acquisito, deve valere più dell'energia che viene impiegata per essere messa in pratica. Il nostro cervello impiega circa il 20% della nostra energia mentre ci sono animali che impiegano la la maggior parte della loro energia nello sfruttamento della muscolatura.
L'evoluzione dunque è adattamento all'ambiente per poter sopravvivere. La serenità di ogni individuo, dunque, dipende dalla sua capacità di adattamento. Se l'essere umano è tale perché ha sviluppato il cervello, allora il tipo di adattamento è certamente legato alla facoltà di pensiero e di discernimento e a come l'uomo interagisce con gli altri uomini. Possiamo affermare a questo punto, che dal TN potrebbe essere stabilito come l'individuo si adatta alle circostanze. Secondo il mio parere, quadrati, opposizioni, semiquadrati, sesquiquadrati e alcune congiunzioni possono certamente descrivere i tentativi (falliti o meno) di adattarsi a circostanze difficili. 

Il cervello permette di elaborare informazioni: esse hanno l'utilità di consentirci di sopravvivere e poi di essere scambiate con altri individui senza tuttavia perderle. Questo mette in evidenza il discorso che la comunicazione è senza dubbio uno dei mezzi più importanti per la nostra sopravvivenza e quindi per il nostro adattamento. Già negli articoli di antropologia avevo accennato a come la neocorteccia, che è la parte più evoluta del cervello, sia strettamente connessa alla comunicazione e al linguaggio, ma connessa anche al sistema limbico. Dunque, informazione significa anche emozione. Ne parleremo ancora e in maniera più approfondita nei prossimi articoli. 

Sono sicuro che queste nozioni stiano già solleticando la vostra curiosità per capire cosa arriveremo a scoprire. 

21 settembre 2014

A un Sagittario come me.


Oggi rispondo a un amico e collega astrologo che vuole il mio parere circa la sua relazione di coppia e alcune spiegazioni astrologiche del suo attuale stato di salute. Già ci siamo sentiti in privato per confrontarci su altre tematiche, ma finalmente eccomi qui, come promesso, a rispondere ad altre domande. Anche in questo caso sarò estremamente sintetico e arriverò subito al punto della questione. Una delle regole secondo me importanti per stabilire la validità di una relazione, sono gli aspetti precisi: tanto più sono precisi e tanto più possiamo dare loro attenzione. Se abbiamo pochi aspetti precisi allora i soggetti avranno poco da dirsi. E' questo il tuo caso: di aspetti interessanti ne abbiamo davvero pochi. La tua Luna sestile al suo Ascendente, il tuo Ascendente sestile al suo Ascendente, il tuo Marte quadrato alla sua Venere. Sono gli unici aspetti degni di nota. Gli altri sono secondari e anche larghi. Ora, con questi pochi elementi è ovvio che col passare del tempo due persone non avranno più nulla da dirsi anche se poi Venere fa buoni aspetti con gli altri pianeti: Venere è secondaria in una sinastria. 

Se avessi preso tutti gli aspetti di Venere sarebbe stato difficile capire come mai è finita questa storia. E invece Venere non si prende in considerazione anche se può sembrare assurdo e strano. Come mai? Per il semplice motivo che non riguarda il fulcro della personalità dell'individuo e quindi è un tratto secondario, da contorno nonostante, nello specifico, riguardi l'amore. L'ascendente è, secondo il mio parere, in assoluto il punto più importante di un cielo astrologico, per il fatto che si muove più velocemente di tutto il resto. Non considero affatto aspetti a Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone, a meno che non si tratti di una congiunzione, e anche in questo caso deve essere strettissima. Non possiamo tollerare orbite superiori a 3 o 4 gradi. Il mio lavoro è di semplificazione mentre il resto degli astrologi si preoccupa di inserire nodi lunari, Luna nera, Chirone, asteroidi. Secondo il mio parere, e l'ho detto più volte, più elementi mettiamo in gioco e più sarà facile giustificare un fatto.

Invece devono essere sufficienti pochissimi elementi: Ascendente, Sole, Luna, Venere, Marte. Non considero nemmeno Mercurio. Venere, come detto prima, la uso solo come contorno dopo aver valutato gli elementi che riguardano il fulcro della personalità. Al primo posto l'ascendente e poi Sole e Luna in quanto fattori significanti il maschile e il femminile, e poi Venere e Marte, ma secondariamente. 

Se abbiamo una fusione importante degli elementi primari, tutto il contorno ovviamente passa in secondo piano e può solo migliorare o peggiorare quello che è il prodotto in sintesi. Possiamo dire che gli elementi primari sono come una limonata, e gli elementi secondari sono lo zucchero. Gli elementi primari stabiliscono se parliamo di limonata o di semplice acqua. Venere con aspetti sontuosi può essere lo zucchero, ma in un bicchiere d'acqua e non di limonata se gli elementi primari sono, come nel tuo caso, pochi. Possiamo dire che è un acqua con qualche goccia di limone e non una limonata vera e propria. 

Se a noi interessa il fulcro della personalità di ogni individuo, non ha importanza se la Luna nera si trova in buono o in cattivo aspetto a quello o quell'altro pianeta... Sarà sempre una cosa in assoluto secondo piano che, se non si perde di vista l'essenza delle cose, può addirittura portare verso una direzione completamente sbagliata. Diciamo che gli aspetti di altri punti celesti possono assumere un certo peso solo se vengono a mancare le basi di una relazione sana, ossia i legami tra il fulcro della personalità dei due individui. Se il fulcro di entrambi è ben sollecitato, allora anche i peggiori aspetti di Lunea Nera, Chirone, asteroidi, Plutone etc. etc. saranno inezie.

Per quanto concerne invece il tuo stato di salute abbiamo un ascendente in 12^ Casa di rivoluzione e Plutone in 6^ Casa di rivoluzione. Ovviamente non importa che un pianeta transiti in 6^ Casa radix per provocare problemi di salute. Anzi, talvolta anche il transito di Giove in 6^ Casa radix non porta nulla di buono se la rivoluzione solare è pessima. Se in più abbiamo anche transiti importanti, allora il problema può essere grave.  

Mi chiedi in quale casa ho il trigono Giove-Luna: Giove è in 8^ e la Luna sulla cuspide tra 11^ e 12^. Per quanto attiene invece il fatto che nella vita le situazioni si ripetono, costantemente: da piccolo per esempio c'erano i soliti bulli che abusavano della mia fragilità fisica e oggi continuano a esserci i soliti bulli che abusano della mia pazienza. Diciamo che il mio destino è quello di tirare fuori la grinta "marziana" per raggiungere la maturità interiore ed esteriore. Insomma, la mia vita è combattere e sarò sempre coinvolto in situazioni dove dovrò lottare contro qualcuno che vuole frenare la mia ascesa facendo davvero di tutto pur di ostacolarmi, anche insinuare e sfruttare una foto per ridicolizzarmi, e persino se uso un termine al posto di un altro. Potrebbero farsi i fatti loro, ma c'è chi non riesce a vivere senza il piacere di punzecchiarmi. Durante il percorso si dovranno affinare le armi e chissà, finirò per vincere la battaglia. In ogni caso, se tu vuoi approfondire questo concetto, ti raccomando la lettura del mio libro sulle relazioni di coppia ( L'amor che move il sole e l'altre stelle) in cui sono contenute le mie idee, ovviamente supportate dallo studio della psicologia. Si tratta di un libro che taluno ha ritenuto complicato mentre altri hanno assaporato con gusto. In ogni caso ho ricevuto solo una critica al momento, relativa al fatto che forse, il mio libro è rivolto a un target troppo alto e colto. E' il mio primo lavoro astrologico: so che potevo fare molto meglio; ma ciò non toglie che le prossime edizioni possano essere riviste.

Ti ringrazio ancora per la fiducia e la stima che riponi nei miei confronti: ritengo sia davvero immeritata tutta questa manifestazione di affetto. Un abbraccio.  

20 settembre 2014

Perché non uso i Nodi Lunari e l'astrologia karmica

Il motivo per cui ho deciso di studiare l'astrologia è perché volevo ottenere risposte chiare a fatti pratici della vita. Tuttavia sono stato sempre un po' "misticheggiante" e mi sono interessato anche alla parte spirituale della mia esistenza. All'inizio leggevo qualsiasi testo astrologico e se andate nella sezione bibliografica di questo blog vi accorgerete quanto in effetti la mia formazione di astrologo sia eterogenea. Col passare del tempo però ho dovuto compiere una scelta in direzione della concretezza giacché sia le mie necessità e sia quelle dei miei consultanti, mi hanno portato allo studio di un'astrologia più pratica e che va' incontro ai bisogni dell'uomo moderno. L'uomo di oggi pone poca attenzione alla componente spirituale e alla sua crescita interiore. Tuttavia si sono sviluppate una serie di astrologie che cercano di supplire al bisogno di trascendenza e spiritualità e io mi sono documentato con l'intento di ottenere dei risultati utili alla mia vita e alla mia persona. 

Per esempio sono andato a vedere se in tutti gli anni importanti della mia vita, importanti al positivo o al negativo, vi fosse la congiunzione di qualche pianeta al nodo nord o sud. Questo non accade nemmeno una volta. Ho attuato lo stesso esperimento per la verifica di almeno una congiunzione nei transiti dei miei consultanti e devo dire che nemmeno in quel caso ho trovato un riscontro significativo. Così ho abbandonato il nodo lunare. Questo mio procedimento è valido? E' valido se partiamo dal presupposto che l'astrologia è ricerca empirica e non religione. 

Che l'astrologia nasca come ricerca empirica è documentato dai vari testi storici come quello di Von Stuckrad. Che poi abbia acquisito anche una valenza religiosa è una conseguenza. Lo studio dell'antropologia culturale mi è servito per avere un'idea più chiara di tutta la situazione e credo di aver scoperto qualcosa di cui l'intero mondo astrologico possa fregiarsi, grazie alle mie ricerche. Sempre nella sezione bibliografica potrete leggere i testi delle altre discipline umanistiche e scientifiche da cui attingo ispirazione.

Ne ho scritto molto ma sintetizzerò qui il frutto di almeno una ventina di articoli già presenti su questo sito. L'astrologia è il risultato dell'aggregazione della società perché occorreva organizzarsi in gruppi per favorire la sopravvivenza e quindi gestire il tempo per non avere sorprese. Così viene strutturata la società che appunto si organizza per soddisfare i propri bisogni. Fa osservazioni della natura per intrattenere scambi commerciali e per coltivare la terra; ma nel frattempo comincia a vedere che alla levata di un pianeta accade qualcosa di utile per la società stessa. Mano a mano che la società si struttura viene catalogato il mondo in base a certe analogie arbitrarie; analogie che in effetti cambiano a seconda dell'ambiente. 

L'uomo cerca di ordinare il mondo ma allo stesso tempo cerca di dare anche un senso mistico a tutto quanto, con lo scopo di celebrare la società stessa. Così nasce il totemismo che è la divisione del sociale per mezzo di elementi naturali. L'astrologia che prima era osservazione empirica, quindi si colora di elementi animistici e diventa uno strumento sia di scienza che di aggregazione religiosa. Secondo il principio di Tylor abbiamo che dall'animismo si passa al feticismo, al totemismo, all'idolatria e infine alla religione. Quindi ogni pianeta è stato investito di un significato sociale collettivo che si è evoluto in religioso. Che il pianeta però sia veramente la manifestazione di una potenza divina, ovviamente questo non si può dimostrare. Quel che è chiaro è che la religione è nata dopo l'osservazione empirica e non prima. Il significato religioso di ogni pianeta varia a seconda dell'organizzazione della società: i culti stessi sono stabiliti, come afferma M. Mauss, da quelli che sono i fatti sociali totali, ossia l'interazione dell'uomo con l'ambiente. 

L'ambiente, le risorse, il clima, crea un adattamento dell'uomo ed esso costruisce artefatti per ordinare quella realtà. E la ordina con il naturale che poi investe di una forza misteriosa. Questa idea nasce dal sogno: gli antichi pensavano che durante il sonno l'anima si staccasse dal corpo e conducesse una vita indipendente. Così pensavano che a tutti gli oggetti potesse accadere una cosa del genere, anche alle cose inanimate. Da questo presupposto nasce l'animismo e poi la religione e quindi l'attribuzione di un valore religioso ai pianeti. Celebrando i pianeti non si faceva altro che celebrare la società stessa. Siccome la società era strutturata in un certo modo, con regole e vincoli utili a mantenere l'ordine morale e sociale, la religione doveva avere lo scopo di conservare quest'ordine. 
Per esempio in India la società era divisa in Caste: gli individui nascono con uno status attribuito alla nascita e questo non è modificabile assolutamente. Modificare lo status significherebbe per esempio incitare a raggiungere un rango più alto che invece deve essere conservato dal monarca. Per questo fu inventato il Karma che era ed è il sistema religioso più utile per far mantenere questo ordine sociale: con la scusa della promessa di una prossima vita migliore, ogni individuo si rassegnava a mantenere la propria posizione sociale in quel determinato strato sociale. L'aspirazione di una crescita sociale era negata dalla religione in poche parole. Dunque, tutte le idee sulla reincarnazione e il Karma presumibilmente nascono  per far mantenere questo ordine. Una costruzione sociale del genere ovviamente mira alla promessa, sulla paura, e sull'ordine. 

In un ambiente in cui la religione regola la vita sociale è ovvio che la relativa astrologia sia finalizzata per lo stesso scopo! I Nodi Lunari sono stati investiti di significati religiosi e per questo assolvono alla funzione di costringere l'individuo alla sua condizione di nascita. In sostanza, la casta ha il valore di relegare l'uomo a uno strato sociale specifico, e il Karma invece spiega i motivi di tale posizione all'interno di quello strato sociale e quello che occorre fare per saltare nello strato successivo nella prossima vita. Siccome nascono prima le società delle religioni, è ovvio che non è partendo dalla religione che si è sviluppata la divisione in caste. E' indubbio che parliamo di un sistema raffinatissimo che ha lo scopo di mantenere l'ordine che evidentemente può essere mantenuto anche spingendo l'individuo a un percorso di tipo spirituale e non di tipo sociale.

Ora lasciando da parte il Karma, la reincarnazione e i nodi lunari,  l'aspetto della propria crescita interiore ed esteriore può essere sondata analizzando la X^ Casa. Lì sono contenute tutte le indicazioni per comprendere quali azioni bisogna compiere per elevarsi in senso lato. Ho spiegato mille volte che la mia posizione è quella di credente religioso, ma che non mischio mai l'astrologia con la fede. Infatti i pianeti sono stati investiti di attributi divini e religiosi in funzione della società e questo non ha nulla a che fare con la vera fede che è indipendente da queste associazioni. La vera fede è indipendente dalle catalogazioni e misurazioni astrologiche: l'astrologia è la catalogazione dello spazio sociale dell'uomo e del mondo in cui interagisce con l'ambiente. La parte mistica e trascendente è una componente che non si può misurare, prevedere, calcolare come invece si fa per tutto il resto. Dunque è bene che l'astrologia si mantenga ben separata dalla religione e che le due cose viaggino su strade diverse ma di uguale importanza per la vita dell'uomo.