28 dicembre 2013

Implosione e biocosmologia motivazionale

Secondo Dan Winter, fisico e autore di "Implosione", alla base della vita vi è la tendenza auto-organizzante di alcune frequenze d'onda ad implodere presso una struttura toroidale (a forma di ciambella) mediante una sequenza numerica che fa riferimento al rapporto aureo (1 a 0,618). Anche la frattalità, (cioè il piccolo nel grande) trova ampio spazio all'interno di questo libro che secondo il mio parere mostra idee davvero audaci a proposito dei luoghi e mezzi utili al raggiungimento della beatitudine. I riferimenti all'astrologia sono numerosi passando dalle teorie di Masaru Emoto a proposito della cristallizzazione dell'acqua secondo l'orientamento magnetico di stelle e pianeti. 

Il tempo in cui l'astrologia sarà riconosciuta come disciplina scientifica, penso stia giungendo, anche se molto a rilento, grazie all'audacia di scienziati non allineati con in dogma scientifico. 

Nella biocosmologia motivazionale da me fondata, il rapporto di sezione aurea, (il pentagono è in rapporto aureo, e ogni lato ha angoli di 72°) ha molta importanza: da esperimenti di EEG (elettro encefalo gramma) è emerso il fatto che il rapporto tra onde Alpha e Beta emesse dal cervello, durante lo stato di beatitudine, è in sezione aurea. 
Va da sé che energie planetarie in rapporto aureo possono certamente contribuire a uno stato di beatitudine, ma che non trova corrispondenza con fatti pratici dell'esistenza quotidiana. E' risaputo infatti che l'aspetto di "Quintile"  usato da alcuni astrologi, non trova una reale espressione fisica nel soggetto che possiede due pianeti posti a quella distanza. La mia ipotesi è che tale aspetto astrologico angolare, possa solo rappresentare un'occasione che il cervello ha, tramite i microtubuli (materiale di cui sono composti i neuroni) di convertire le energie cosmiche in energia vitale. 
Dal punto di vista della biocosmologia motivazionale, questo rappresenta un'importante occasione di crescita interiore, utile a ottenere uno stato necessario alla propria crescita e liberazione offerta da altri transiti planetari. Immaginate che quando i pianeti sono in angolo di Quintile rispetto al nostro Sole per esempio, abbiamo la possibilità di immagazzinare (e fare implodere, facendo un parallelismo con il testo di Winter)l'energia cosmica che ci sarà utile da liberare in maniera costruttiva e pratica, in base ai transiti successivi (sopratutto Trigono e Congiunzione di Giove al Sole o a un altro punto importante del TN)