10 gennaio 2011

AL RAMI, LA SORDITA' E UN TEST LOSCO



1)Ciro Discepolo parla dell'associazione tra il segno dell'acquario e la sordità. Per la verifica di questa affermazione si può procedere in due modi: uno giusto e uno sbagliato. Il modo giusto è quello dell'esperienza sul campo. Il modo sbagliato è invece quello del ragionamento analogico. Infatti nella ricerca di tipo scientifico è importante partire dalle osservazioni per poi elaborare una teoria. All'opposto, elaborare una teoria sulla base di ipotetiche correlazioni analogiche, potrebbe discostarci notevolmente dalla realtà dei fatti. 
La sordità ha a che fare con la chiusura o il non voler ascoltare gli altri che è una caratteristica dell'acquario. Ma l'identificazione di questa patologia non parte da questo presupposto.
In realtà prima di arrivare a formulare una teoria bisogna capire cosa succede in pratica. 
L'esperienza del maestro Discepolo dimostra che le patologie all'udito sono frequenti in soggetti con valori acquario (QUI SI INTENDE SOGGETTI NATI CON FORTI ELEMENTI DI 11^ CASA: STELLIUM,  MARTE, SATURNO IN 11^ O IN ACQUARIO). Partendo da questa osservazione si è giunti poi alla teoria. Qualcuno invece parte dalla teoria saltando tutto il procedimento della pratica. 
Se saltiamo la pratica allora possiamo teorizzare qualsiasi cosa: possiamo dire per esempio che Saturno è il pianeta della vecchiaia e che quindi indica tutte le patologie che sono associate ad essa, come per l'appunto la sordità. Potremmo aggiungere anche che sono gli aspetti dissonanti di Mercurio e di Saturno a indicare i problemi all'udito. 
Ma nella pratica le cose stanno diversamente e l'aspetto Mercurio-Saturno, potrebbe essere soltanto un valore aggiunto. Sarebbe un valore aggiunto anche una qualsiasi lesione di Mercurio. 
Risulta autoevidente che le certezze arrivano attraverso l'esperienza sul campo. 

2)In rete esiste un test più e più volte riproposto in forma maniacale da un simpatizzante dell'astrologia. 
Lo scopo del test è quello di verificare se gli astrologi avendo a disposizione solo i dati di nascita, riescono a ricostruire gli abbinamenti corretti tra coppie di temi natali di uomini e donne sposati, più di quanto sia possibile fare tirando ad indovinare.
Ma possiamo fidarci di un test del genere? Assolutamente no. Le ragioni sono semplici: nessuno può garantire che il campione sia costituito da coppie reali, nessuno può garantire sulla serietà e correttezza di chi valuta i risultati. Quindi chi partecipa al test non saprà mai quanto il suo risultato possa essere attendibile. 
In realtà dietro a questi test potrebbero nascondersi soggetti che con falso nome validerebbero i propri risultati, ma invaliderebbero i risultati di altri. In sostanza tutto potrebbe essere una grande bufala per dare notorietà a qualcuno poco conosciuto. Mi fu proposto più volte di partecipare a questo test; ma io ho dovuto rifiutare ogni volta anche a causa della cattiva reputazione del simpatizzante di astrologia. Consiglio di non perdere tempo con un test del genere o di farlo esclusivamente per gioco.







Molti altri han deciso di rinunciarvi come me. La motivazione è semplice: le ragioni per cui una coppia decide di sposarsi, non dipendono esclusivamente da fattori astrologi. Inoltre non possiamo procedere ad accoppiare i grafici sulla base della compatibilità tra due persone; esistono matrimoni (e sono tantissimi) tra persone completamente incompatibili!
Qualcuno asserisce che le configurazioni favorevoli tra due temi sarebbero garanti della riuscita del rapporto; ma le cose non stanno così perchè bisogna sempre ricordarsi di fattori esterni all'astrologia. Il nostro tema natale ci informa delle caratteristiche del nostro partner. Ma la visione è sempre soggettiva: avere la Luna nel Leone per esempio, non significa che nostra moglie sarà di quel segno o che avrà elementi Leone nel proprio tema natale. Date queste premesse non si può procedere a fare un test che richiede di ricostruire delle coppie.

clicca sul link per guardare il video Al Rami astrologia e patologie: http://www.youtube.com/watch?v=HJN8-EOwxes