Renzi perde la fiducia in senato... Avevo previsto un declino dello stesso durante il corso dell'anno e in più di un articolo. L'anno scorso fui inserito da alcuni membri del CICAP in una lista che raccoglieva tutte le previsioni fallite dagli astrologi. Previdi un brutto periodo per la salute del Papa e in effetti pubblicai un post in cui il suo medico cinese ne parlava. Fortunatamente non fu un anno grave per la salute e i media non potettero parlare della sua situazione. Uno dei consigli che do ai membri del CICAP è di non valutare le previsioni sulla base delle informazioni dei media.
Facciamo un esempio: il Movimento 5 stelle, grazie al taglio degli stipendi dei loro deputati ha permesso la ricostruzione di una strada in Sicilia. Non ne ha parlato nessuno in TV (o quasi), ma i fatti sono questi. Se la notizia non fosse stata diffusa su internet, avremmo potuto dedurre che il Movimento 5 stelle non fa nulla di concreto.
Quando il CICAP parlò della mia previsione sbagliò perché inserì questa tra quelle fallite solo perché non era stata diffusa alcuna notizia dello stato di salute del Papa. Passiamo al caso Renzi per tracciare un parallelismo con quanto appena detto.
Un anonimo, credo del CICAP, mi scrisse: "il governo Renzi cadrà oppure no?" Quella fu una domanda che non andava fatta perché significa non aver capito nulla dell'astrologia. Le variabili in gioco, all'interno di una serie di accadimenti, sono molteplici e l'astrologia può solo aiutarci a comprendere la direzione di una situazione. Che si tratti di caduta del governo oppure di una perdita di consensi, di una retrocessione, o di problematiche legate al prestigio, all'astrologo non interessa. Non interessa perché non è possibile giungere a nessuna conclusione, tranne che a quella che Saturno in X porta uno tra quegli eventi. Allora non si può falsificare la previsione astrologica sulla base di un'affermazione netta come "il governo Renzi cadrà" perché nessun astrologo serio potrà dare un giudizio così netto. Quello che potrà dire è che in arrivo un periodo critico che potrebbe portare ad A, B, o C; ma quale tra quei tre solo "Dio" può saperlo. Forse si pretende davvero troppo dall'astrologia ed è come se in qualche modo "non vale" fare previsioni non precise. Ma chi lo decide cosa vale o non vale?
Il problema è legato alla falsificazione, al fatto che un'affermazione deve essere meno ambigua possibile. Se esiste un certo grado di ambiguità bisogna sforzarsi di rendere le affermazioni più precise; ma se il metodo non lo consente perché ammette l'esistenza di una realtà multifattoriale, allora bisogna imparare a riconoscere il contributo dell'astrologia, anche se può sembrare povero. Per comprenderne la ricchezza sarà necessario "masticare" il linguaggio dei simboli contemplato dalla psicologia. Il valore che sta nella capacità di leggere il simbolico è importante in quanto permette di ottenere una visione del generale che non è in antitesi con quella particolare, ma è complementare. La generalità di cui parlo, ovviamente non deve sconfinare nel "tutto e il contrario di tutto": periodo critico non è la stessa cosa che dire "periodo in ascesa"; oppure "problemi di salute" non è la stessa cosa che dire "miglioramento della salute". Entrambe le affermazioni possono contenere centinaia di varianti convergenti.
Sta al buon senso dei ricercatori obiettivi e privi di pregiudizio stabilire se l'evento converge o meno con quanto previsto. Non ho previsto per Matteo Renzi un periodo positivo, ma un declino. Qualcuno poteva arrivare a fare una previsione del genere pur senza l'ausilio dell'astrologia? È possibile. Ognuno usa i propri mezzi: io uso questo, mentre altri potrebbero usare i sondaggi oppure ascoltare le conversazioni tra parlamentari, o qualsiasi altra cosa.
Questa è una lezione per alcuni membri del CICAP che quando vogliono vagliare le affermazioni degli astrologi, non comprendono che è stupido un confronto letterale tra la previsione e l'evento stesso. Occorre elasticità mentale che non necessariamente è sinonimo di dabbenaggine o di rigore mancante. Significa solo che è necessario un rigore diverso da quello che vorrebbero applicare.
Alcuni membri del CICAP applicano il rigore lì dove non occorre e viceversa non lo applicano dove occorre: quando bisognava criticare la mia affermazione si basarono solo sulle informazioni disponibili sul web. Quello è l'unico modo per falsificare l'affermazione ma l'assenza dell'informazione di per sé non dimostra nulla: il mio maestro anni fa parlò di grossi problemi di salute per Berlusconi e della cosa se ne parlò solo alcuni anni dopo. Per i detrattori dell'astrologia quell'anno non successe nulla di spiacevole a Berlusconi. Allo stesso tempo si esige dall'astrologia la minore ambiguità possibile. Mi pare che qualcuno del CICAP sia davvero troppo presuntuoso da dettare queste regole.
Sia ben chiaro che di ciò che fanno o dicono alcuni membri del CICAP a proposito dell'astrologia non mi interessa minimamente. Ciò che è fastidioso è che i siti web ripetono a pappagallo quanto affermano costoro e non si preoccupano invece di segnalare anche la replica. Questo significa essere di parte.