Tempo fa ebbi modo di confrontarmi con una persona che mi consigliava la lettura di un testo scritto da un autore straniero a proposito di un sistema che aveva lo scopo di migliorare le nostre possibilità di essere felici. Ero disponibile alla lettura e quindi acquistai il libro. Leggendolo mi resi conto di aver solo sprecato il mio denaro inutilmente. Quando glielo dissi, e le spiegai quali erano i punti che non mi convincevano, mi diede del presuntuoso. Secondo il mio parere mancavano le nozioni psicologiche e astrologiche per avere una visione completa del discorso e fui spinto a elaborare un mio sistema con delle tecniche, basandomi appunto sulle mie conoscenze che aumentano ogni giorno sempre di più.
Non ero ancora iscritto all'università alla facoltà di psicologia, ma avevo già letto manuali pratici su come affrontare alcune debolezze. In passato avevo pure applicato quei principi persino a me stesso ottenendo dei risultati incredibili. Non sono uno psicoterapeuta e perciò non posso applicare la scienza senza aver ottenuto le abilitazioni da parte delle autorità competenti. Posso però sperimentare le mie idee lì dove esiste una situazione di stress o lì dove posso consigliare un piano di azione per raggiungere alcuni obiettivi. Non parliamo di una pratica medica, ma di semplici consigli. È per me molto importante mettere in evidenza il fatto che la mia tecnica oggi è ancora in fase di sviluppo e se si mostrerà ancora più efficacie, sarà ulteriormente avvalorata dalle competenze acquisite dai miei studi universitari.
Durante la formalizzazione delle tecniche utili per risolvere alcuni problemi psicologici (naturalmente parliamo di problemi non patologici), ho scoperto una cosa. Ho intuito che esiste una relazione tra movimento degli occhi, segni zodiacali e rotazione terrestre. Ho così ideato un sistema che ho battezzato Wild Horse. Ho sperimentato e ho ottenuto risultati positivi, ma sono ancora lontano da un sistema completo. L'idea mi era venuta attraverso la lettura di alcuni testi di PNL ma oggi ho scoperto che questi movimenti oculari da me supposti sono contemplati da una pratica clinica denominata EMDR.
Si tratta di una tecnica per gestire l'ansia, lo stress e i disturbi post traumatici.
Nel libro ovviamente viene spiegato che non ci si può improvvisare psicoterapeuti e non si può applicare il metodo senza una degna preparazione. Pertanto, chiunque volesse apprendere la tecnica dovrebbe prima laurearsi in psicologia per poi specializzarsi nella pratica.
In sostanza funziona così: è necessario aiutare il paziente a focalizzare il problema; a esso viene attribuito un valore numerico di negatività e si procede con la tecnica vera e propria che consiste nel chiedere di seguire con lo sguardo il dito indice del terapeuta. I movimenti saranno dal basso verso l'alto, ma ho visto alcuni video su internet in cui il movimento è eseguito orizzontalmente. Dopo l'esercizio si chiede al paziente quali emozioni sono affiorate, e si procede ancora con la stessa tecnica sino a quando non si individua un punto nevralgico da sciogliere. Chi ha una certa esperienza può ridurre sensibilmente il problema dopo poche sedute, in alcuni casi è sufficiente una sola. La scienza riconosce questa terapia come una tra le più efficaci tra le molte esistenti nel campo della psicoterapia. Comunicare al terapeuta il proprio "nodo" predispone a elaborarlo e a far si che possano emergere occasioni di rivederlo da una diversa prospettiva. Ma è necessario che la carica emotiva legata all'evento stressante si riduca. Per ridurla pare che sia efficace compiere rapidi movimenti degli occhi, un po' come accade durante la fase di sonno REM: forse l'attività elettrica compiuta dai movimenti oculari influisce su quella innescata dal ricordo spiacevole.
Il rapporto terapeutico generalmente comincia con due domande utili a familiarizzare con il problema: "Cosa fai che invece non vorresti fare?" "Cosa non riesci a fare?"
Già nel mio sistema pongo enfasi sull'idea che bisogna inquadrare bene il problema; infatti bisogna circoscriverlo per averne chiarezza sotto tutti i punti di vista. Per questo ho elaborato uno schema in 12 parti che consente di riconoscere il problema dalle diverse angolazioni offerte dalle specifiche caratteristiche dei segni zodiacali.
Prossimamente ne parlerò ancora e in modo più approfondito. Vorrei ribadire che in basso a destra nella colonna laterale di questo blog è possibile accedere alla mia sezione bibliografica per rendersi conto dei testi che sono stati utili alla mia formazione culturale.
Buongiorno, le avevo scritto circa due settimane fa per una previsione astrologica, sono Sagittario ascendente Sagittario, nata a (...).
Saturno in 5° casa di Rivoluzione Solare si è appena verificato perchè il mio compagno mi ha lasciata. Adesso sto aspettando che si verifichi Venere in 6° casa, che è molto più importante, visto che riguarda il lavoro e la salute.
Grazie ancora per la sua previsione.
Prima di risponderti vorrei fare una digressione. Tempo fa conobbi un simpatizzante di astrologia, un esperto di filosofia. Fui affascinato dal fatto che aveva una cultura incredibile. Quando però arrivò il momento della pratica si dimostrò un totale incapace. Si parlava di rivoluzioni solari mirate. Gli chiesi di analizzare la rivoluzione solare eretta per il luogo di nascita e così avremmo potuto immediatamente verificare se gli eventi da lui individuati erano gli stessi che si potevano leggere nella rivoluzione solare mirata. Fallì clamorosamente. Si perdeva troppo in chiacchiere usando termini obsoleti: aveva scritto quasi un "papiro" che era più che altro un voler celebrare la forma più che i contenuti. E difatti pochissimi erano gli eventi da lui descritti, e lo aveva fatto in una maniera così generica che potevano adattarsi a chiunque. Rimasi profondamente colpito perché a una grande cultura non seguiva una grande pratica; anzi, era proprio scadente. Tuttavia rimasi in silenzio nonostante già in passato avevo saggiato la sua totale incompetenza nella pratica. Però questo non faceva altro che mettersi in cattedra e alla fine mi venne spontaneo dirgli di abbassare la cresta, che la sua presunzione era alle stelle. Gli avevo chiesto di commentare ogni singola posizione ma non ne volle sapere e si giustificò dicendo che il suo metodo di procedere era un altro e che non potevo pretendere da lui una lettura analitica. Ora tu affermi che con la presenza di Saturno in 5^ Casa di rivoluzione hai avuto una separazione; ed è in effetti quel genere di affermazioni che piace a me, controllabile, verificabile: a ogni posizione una certa descrizione.
Con ciò voglio dire che il metodo delle rivoluzioni solari funziona se letto con le regole giuste. Quali sono le regole giuste? Quelle che, come direbbe il mio maestro, ci permettono di "soffiarci il naso senza passare il fazzoletto prima dietro la schiena e poi sotto la gamba" come faceva quel tizio. " Quando Saturno si trova in 5^ produce separazioni, allontanamenti, sofferenze per questioni sentimentali" è un'affermazione verificabile immediatamente, con semplicità, in modo diretto; mentre pervenire a conclusioni simili o completamente diverse osservando se "il Sole si trova in gioia col nodo lunare e se la parte di fortuna è in esaltazione nella Casa del dispositore della 5^" mi sembra proprio volersi complicare la vita. Ovviamente non mi interessava spiegare a quella persona che il suo metodo faceva acqua da tutte le parti: mi sono limitato a dirglielo solo una o due volte e non miliardi come fa invece qualche pazzo maniaco.
Hai dimenticato di dire che avevi l'ascendente di rivoluzione in VII radix e che nella VII Casa di rivoluzione c'era anche Marte che è cattivo un po' come Saturno. Qualche simpatizzante di astrologia avrà forse fondato un gruppo in difesa dei pianeti che si potrebbero offendere ogni qualvolta attribuiamo ad essi il peso di quello che accade. Ma a noi non interessa la "filosofia", interessa la pratica e sappiamo bene che indipendentemente da "chi fa cosa", abbiamo dei risultati. La filosofia sottostante è quasi irrilevante perché in fin dei conti è sempre sottinteso che l'uomo ha una parte di responsabilità in ogni evento. I novelli presuntuosi pensano sempre di dire qualcosa che gli altri non sanno, mentre sanno solo annoiare e lamentarsi se la loro osservazione non è stata accolta come volevano.
Quando avrai la possibilità di sperimentare quella Venere? Magari già è successo: forse hai già cominciato a usare integratori alimentari per migliorare la tua salute; hai fatto qualche dieta, oppure hai semplicemente cominciato a documentarti su tutto quanto potrebbe far bene alla salute senza tuttavia mettere in pratica. Sul piano del lavoro potrebbe essere che ti è giunta una piccola occasione; oppure che è migliorato il rapporto esistente tra te e un altro dipendente. Le possibilità sono molteplici. Da questo 14 luglio abbiamo una RL fantastica per l'espressione di Venere in 6^ ma sta a te coglier le occasioni e saper interpretare quello che già sta avvenendo. Hai ancora un decina di giorni per capire in che modo si stanno esprimendo Giove e Venere in 6^ Casa della RL. Anche il mese di settembre mi sembra interessante per vedere gli effetti di Venere visto che avremo Urano in 6^ Casa nella RL e uno stellium in X. La stessa cosa è valida in Ottobre e anche Agosto. Diciamo che ogni mese potrebbe offrire qualche chance per comprendere la modalità di espressione di Venere nella 6^ Casa di RS.
La foto sopra e il testo qui sotto sono di Francesca Musaio. Vietato usare il materiale presente su questo blog.
proprio vero che si può cambiare ed è la cosa
più saggia che un essere umano possa fare: cambiare per VIVERE; ma senza
adeguarsi al gregge della sopravvivenza. Il cervello ha infiniti
interruttori. Serve pigiare quello giusto e il gioco è fatto: la tempesta
prima o poi dovrà finire...