14 marzo 2011

terremoto Giappone: asse terrestre inclinato. Paura nucleare(Earthquake in Japan: Earth's axis inclined. nuclear fear) 日本の地震は:地球の軸傾斜。 核の恐怖



Il sisma che ha colpito il Giappone aveva una violenza di magnitudo 8,9 e ha provocato uno tsunami con onde alte fino a 10 metri. Esse hanno investito terreni agricoli, case, raccolti, veicoli e provocato incendi. Successivamente onde di 7 metri hanno colpito il nord del GiapponeQualcuno afferma che il terremoto sia stato così violento da spostare l'asse terrestre. Secondo l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) l'asse si è spostato di quasi 10 centimetri. Lo spostamento dell'asse terrestre potrebbe avere ripercussioni sulla durata del giorno solare ma si tratta comunque di cambiamenti minimi e impossibili da percepire e che non influiscono sullo studio dell'astrologia o nel calcolo delle rivoluzioni solari. Anche il terremoto di Sumatra portò delle ripercussioni sulla durata del giorno: le giornate si sono accorciate di 6,8 milionesimi di secondo e il terremoto in Cile del 2010 le ha abbreviate di 1,26 milionesimi di secondo.  Si tratta di valori significativi soltanto se relazionati a milioni di anni. L'asse terrestre è una linea immaginaria attorno a cui la terra ruota e taglia la superficie della terra in due punti: polo nord e polo sud. La terra ruota su quest'asse e questo è il moto di rotazione che scandisce l'alternarsi del giorno e della notte. L'asse terrestre ha naturalmente un'inclinazione di 23° 27' rispetto al piano dell'orbita; ovvero rispetto a quel piano su cui si muove la terra mentre gira attorno al Sole.
Ora le potenti scosse sismiche hanno modificato l'inclinazione de'asse e quindi la durata del giorno.
Il sisma, che tra l'altro non è nemmeno il più violento della storia, ha scatenato i sostenitori del catastrofismo. Essi vedono nel 2012 la fine del mondo a causa dello spostamento dell'asse terrestre, dell'inversione dei poli magnetici, a causa di tempeste solari, oppure attraverso la collisione con Nibiru, pianeta che incrocerebbe l'orbita terrestre ogni 1800 anni. Ma gli esperti ci dicono che non dobbiamo allarmarci.

Giampaolo Cavinato, ricercatore dell'Istituto di Geologia Ambientale e Geo-ingegneria del CNR di Roma, riferisce che ripercussioni ambientali come per esempio un'alterazione del clima "si hanno quando si verificano spostamenti di metri e soprattutto quando cambia completamente l'inclinazione dell'asse terrestre rispetto all'orbita". Un'affermazione sostenuta anche dalla spiegazione di Daniele Melini dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: "lo spostamento dell'asse terrestre non deve allarmare perché le conseguenze pratiche sono al limite del misurabile, ad esempio provocano una modifica della durata del giorno di qualche milionesimo di secondo". In questo caso, per l'esattezza, si parla di unaccorciamento di 1.6 microsecondi - dove 1 microsecondo è pari a 1 milionesimo di secondo - come dichiarato dal geofisico della Nasa Richard Gross.

Il vero problema riguarda l'elevato rischio per la fuoriuscita di materiale radioattivo dalla centrale nucleare di Fukushima Daiichi. Nel raggio di 3 chilometri sono state evacuate migliaia di persone.
Per tenere freddo il nocciolo del reattore viene pompata acqua. 
Urano è appena entrato nel segno dell'ariete a portare drastici cambiamenti mentre Plutone, l'energia potente ricollegabile al nucleare, transita sui primi gradi del capricorno. Secondo il mio parere il Giappone cadrebbe sotto il segno della vergine. Sono giunto a questa conclusione per diversi motivi: è un popolo stacanovista; ama rimpicciolire e ridurre; è il popolo che più di altri tiene alla pulizia del corpo; la cultura è caratterizzata dalla ritualità... tutti elementi tipici della vergine o di un sole in sesta casa. Sono convinto che Plutone sia in trigono coi valori verginei del Giappone e che potrebbe essere una delle cause del forte sisma, ammettendo che l'influenza planetaria concorra a produrre i cambiamenti della crosta terrestre.

"A mio parere, studiando i disturbi più gravi potremo illuminare anche ciò che rimane oscuro nella spiegazione dei disturbi più leggeri"[Sigmund Freud] (toro)