Astrologia: Tra Scoperta, Invenzione e Imperfezione Umana
L'astrologia, oggi più che mai, si trova in un limbo tra scoperta e invenzione, tra un sistema di conoscenza millenario e un metodo interpretativo che fatica a stare al passo con le esigenze di rigore e di dimostrazione tipiche del mondo moderno. L'argomento è complesso, poiché coinvolge sia l'essenza stessa di cosa consideriamo “scienza”, sia la nostra comprensione dei limiti umani e del loro impatto su ciò che costruiamo come sistemi di pensiero. Cercherò di esplorare alcuni aspetti centrali di questo dibattito.
’Illusione dell’Infallibilità
Uno degli errori più comuni quando si discute di astrologia è la tendenza a trattare alcuni sistemi astrologici come infallibili. Alcuni studiosi e praticanti, affascinati dalla logica interna di modelli come quello proposto da Lisa Morpurgo, possono cadere nell’illusione che tali sistemi possano essere considerati "perfetti" o comunque privi di difetti. Ma affermare l’infallibilità di un sistema astrologico non solo è fuorviante, ma va contro i principi stessi della logica e della conoscenza umana.
Per dichiarare che un sistema sia infallibile, bisognerebbe essere in grado di dimostrarne la validità in modo oggettivo e definitivo. In questo caso, però, dobbiamo fare un’importante distinzione tra coerenza interna ed efficacia esterna. La coerenza interna di un sistema riguarda la sua logica interna, la sua struttura e come gli elementi si integrano tra loro. Un sistema astrologico può essere perfettamente coerente al suo interno, ma ciò non implica necessariamente che sia efficace o infallibile nella sua applicazione esterna.
In altre parole, un sistema può essere logicamente coerente, ma questo non significa che abbia una corrispondenza diretta con la realtà o che possa spiegare completamente l’esperienza umana. La teoria astrologica, di per sé, è speculativa, ed è proprio per questo che non può essere sempre dimostrata con gli strumenti della scienza tradizionale. Se non possiamo dimostrarla, non possiamo nemmeno affermare con certezza la sua infallibilità. Di conseguenza, ogni affermazione in tal senso risulta insostenibile sul piano teorico.
Scoperta vs Invenzione: Una Linea di Confine Sfocata
Un altro aspetto importante da considerare è la distinzione tra scoperta e invenzione all'interno dell'astrologia. Questa linea di confine è fondamentale per capire la natura del sistema astrologico e i suoi limiti. Molti tendono a confondere i due concetti, pensando che tutto ciò che appartiene all'astrologia sia una "scoperta" di verità naturali. Ma la realtà è molto più complessa.
Una scoperta è qualcosa che esiste nel mondo naturale e che l’essere umano si limita a riconoscere. Ad esempio, la legge di gravità è una scoperta: esisteva già, anche prima che Newton la descrivesse. Nell’astrologia, invece, molte delle associazioni tra i corpi celesti e gli eventi umani sono costruzioni simboliche create dall’uomo. In questo senso, molte di queste associazioni sono invenzioni piuttosto che scoperte.
Un esempio classico è la convinzione che Mercurio retrogrado crei problemi di comunicazione. Questa è un'invenzione astrologica, non una scoperta di un fenomeno naturale verificabile. Non c’è alcuna prova oggettiva o scientifica che il movimento apparente di Mercurio possa avere un impatto diretto e misurabile sulla vita quotidiana. Si tratta di una costruzione simbolica che ha acquisito una certa popolarità, ma che non ha fondamento in una scoperta empirica. Anzi, i libri ho dimostrato che tali credenze sono sostenute da errori di percezione, bias cognitivi.
È proprio questo aspetto inventivo dell’astrologia che contribuisce alla sua imperfezione. Molti sistemi di indagine, come la scienza, si basano su osservazioni verificabili e modelli teorici che possono essere messi alla prova. L’astrologia, invece, si basa su simboli e interpretazioni, che sono spesso inevitabilmente soggettive. Anche se lo scopo dell'astrologia è nobile – cercare di comprendere la connessione tra il cosmo e l’essere umano – il modo in cui viene praticata porta con sé le limitazioni della mente umana.
Lo Scopo: Il Cuore del Dibattito sull'Astrologia
Un altro punto fondamentale da comprendere riguarda lo scopo dell'astrologia, poiché è proprio dallo scopo che deriva la valutazione della sua efficacia. Se lo scopo dell’astrologia fosse fornire qualche indicazione generale o offrire uno strumento simbolico per riflettere sulla propria vita, allora, in questo senso, potrebbe essere considerata ideale o "perfetta" per tale funzione. Molti trovano valore nell’astrologia non per la sua capacità di predire eventi specifici, ma per la sua capacità di offrire un linguaggio simbolico attraverso cui riflettere su se stessi e le proprie esperienze. In tanti altri casi è possibile fare delle previsioni abbastanza precise ma ricordandoci sempre del valore del metodo impiegato.
Se pretendiamo che l’astrologia possa descrivere ogni aspetto della vita di un individuo con precisione e completezza, allora diventa chiaro che il sistema è imperfetto. Non abbiamo gli strumenti necessari per poter affermare con certezza che l’astrologia possa raggiungere questo scopo. Anzi, basandosi su simboli e archetipi piuttosto che su dati concreti e misurabili, è destinata a essere per sua natura approssimativa e soggetta a interpretazioni personali.
L’imperfezione dell’astrologia, quindi, riflette anche l’imperfezione dell’essere umano, che cerca di comprendere l’infinito attraverso strumenti limitati. Questo non significa che l’astrologia non abbia valore, ma piuttosto che il suo valore deve essere valutato in base allo scopo per cui viene utilizzata. Non possiamo aspettarci che l’astrologia faccia ciò che non è stata progettata per fare: offrire verità definitive e indiscutibili sulla realtà. Come ogni altro sistema umano, anche l’astrologia ha i suoi limiti, e questi limiti vanno riconosciuti e compresi.
Il Problema della Dimostrazione nell’Astrologia
Infine, uno degli ostacoli più grandi che l’astrologia deve affrontare è la mancanza di una concezione chiara di cosa significhi realmente "dimostrare" qualcosa. Nel contesto astrologico, molti pensano che la coerenza della logica utilizzata o il feedback positivo dei clienti siano sufficienti per dimostrare la validità del sistema. Ma questo approccio è lontano anni luce da ciò che è richiesto per trasformare l’astrologia in una disciplina seria e rigorosa.
La vera dimostrazione richiede criteri oggettivi e verificabili. Il metodo scientifico si basa su osservazioni ripetibili, prove empiriche e la possibilità di confutare una teoria se non regge alla verifica. L’astrologia, basandosi su interpretazioni simboliche e archetipiche, non ha mai raggiunto questo livello di rigore. Questo non significa che sia priva di valore, ma semplicemente che non può essere considerata una scienza nel senso moderno del termine.
Ovviamente questo non significa che non si possono avere dimostrazioni oggettive A proposito di alcuni assunti.
Siamo dunque in un momento in cui è fondamentale che chi si occupa di astrologia prenda consapevolezza di questi limiti. Senza un quadro di riferimento chiaro su cosa significhi dimostrare una teoria, l’astrologia rimane una disciplina affascinante ma lontana dal rigore scientifico. Solo comprendendo meglio questi limiti possiamo iniziare a riflettere su come (e se) l'astrologia possa evolversi in qualcosa di più solido e credibile.
Al momento rimane solo il mezzo tramite cui molti pensano di avere la verità in mano, come se bastasse studiarla per bene per avere tutte le risposte e non trovare mai falle nel sistema!
L’astrologia è un sistema affascinante, ricco di storia e di simbolismo, ma è anche intrinsecamente limitato dalla sua natura umana, soggettiva e inventiva. La sua efficacia dipende dallo scopo per cui viene utilizzata, ma pretendere che sia infallibile o che possa essere dimostrata scientificamente è irrealistico. Comprendere questa distinzione tra scoperta e invenzione, tra coerenza interna ed efficacia esterna, è fondamentale per un approccio più maturo e consapevole all’astrologia.
Dobbiamo riconoscere che la perfezione non è qualcosa che l’astrologia, come qualsiasi altro sistema umano, può raggiungere. Tuttavia, è possibile apprezzarla per ciò che è: uno strumento che può offrire intuizioni preziose, ma che rimane imperfetto, come lo siamo noi stessi.