07 novembre 2011

Saturno dominante in scorpione



Oggi i miei blogger mi hanno chiesto di analizzare una posizione astrologica molto interessante.
Si tratta di Saturno nello scorpione quando ricopre ruolo di dominante. La dominante planetaria viene calcolata considerando se uno o più astri si trovano congiunti a uno dei quattro angoli del cielo di nascita: ascendente, discendente, medio cielo, fondo cielo. Essa serve a comprendere "l'essenza" del soggetto, una sintesi per racchiudere "l'anima" della persona che stiamo andando ad analizzare. Naturalmente, il soggetto viene "colorato" delle caratteristiche del pianeta dominante e del segno occupato dal pianeta stesso.
facciamo un esempio: se Saturno rappresenta le prove, il segno dello scorpione rappresenta l'autodistruzione, il masochismo. Quindi possiamo immaginare un soggetto che essenzialmente è una persona portata a vivere delle sofferenze e delle privazioni a causa del suo fare autodistruttivo.
Saturno corrisponde al cinismo, alla freddezza, alla logica, alla serietà, alla severità e alla privazione. Analizziamo questi attributi relazionandoli con le caratteristiche tipiche dello scorpione: sadismo, masochismo, occultamento, sessualità, ossessione, vedetta.
La sessualità dello scorpione se stimolata dalla posizione di Saturno, si sviluppa attraverso eventuali frustrazioni, inibizioni, sopratutto se esistono altri fattori del proprio tema natale che lo confermano. Al positivo possiamo avere una visione seria dell'atto sessuale, una visione ragionata che non permetterebbe l'abbandono totale. Saturno nella sua manifestazione privativa, potrebbe indicare pure che le difficoltà sessuali dipendono da malattie dell'apparato riproduttivo; dunque tale aspetto potrebbe in taluni spiegare l'impotenza.
Se consideriamo le tendenze masochiste e sadiche dello scorpione, allora Saturno, come scritto più su, ci fornisce il profilo di un soggetto che ragiona sulle strategie da adottare per mettere in pratica il sadismo, la crudeltà. Naturalmente questo accade se Saturno è leso; ma anche una parziale lesione, rimanda sempre a queste tendenze alla crudeltà. Altre volte invece emerge il carattere autodistruttivo. Lo scorpione è ossessivo, ha dei pensieri fissi su cui rimugina in continuazione a causa della sua atavica vendicatività. Quindi un Saturno dominante in scorpione potrebbe descrivere il profilo di un soggetto ossessionato dalla voglia di vendicarsi e che lo faccia con freddo cinismo, utilizzando gli strumenti della ragione. Alcune volte tali ossessioni risultano l'elemento necessario per l'autodistruzione; e a tal proposito mi viene in mente il caso di Gandhi, che con l'ascendente scorpione portò avanti la sua crociata non violenta privandosi del cibo e quindi facendo violenza a se stesso. Se consideriamo invece le tendenze occultatrici dello scorpione, possiamo  ipotizzare un soggetto portato a usare degli escamotage, dei tranelli, per poter applicare le proprie doti logiche o per poter esercitare la propria severità. Dunque abbiamo soggetti severi o molto severi, che per ottener i loro scopi sono disposti a passare anche sul cadavere della loro madre, spesso utilizzando tattiche non proprio lecite. Saturno dominante in scorpione è davvero un fattore di energia lenta e inesauribile, che si fortifica col passare del tempo sino a quando non viene raggiunto l'obbiettivo spesso suggerito dalla vendetta, ovviamente al caro prezzo del proprio esaurimento psicofisico e se intervengono delle lesioni a rendere spietato il pianeta della rigidità. 
Le frustrazioni di un Saturno dominante sono proporzionali alle lesioni provenienti dalle altre parti del proprio tena natale dunque; ma sorretto da buoni aspetti, la ragione asservita all'intrigo, potrebbe essere il punto forte per una carriera professionale legata al poliziesco o all'investigazione. Naturalmente è necessario che vi siano buoni apporti di Mercurio per scatenare un vero e proprio fiuto per le macchinazioni degli altri. In caso contrario, il lato severo del pianeta si aggancia al lato sospettoso dello scorpione che finisce per vedere nero dappertutto e giudicare spietatamente i presunti tranelli del prossimo.
Lo spirito indagatore dell'ottavo segno zodiacale quindi, se sostenuto da Saturno, porterebbe a punire severamente il prossimo se si ritiene abbia operato illecitamente, utilizzando a sua volta dei mezzi illeciti. 
Al pianeta del capricorno non importano sentimenti o sentimentalismi; dunque è portato a punire, a giudicare, a sentenziare, senza tener conto delle esigenze del prossimo, ma addirittura a tormentarlo e punzecchiarlo per dar libero sfogo alla sua naturale propensione al sadismo quando concorrono valori scorpione.
Saturno dominante al MC, dal lato della decima casa, ci parla di questa severità applicata all'ambito professionale. Naturalmente, esso sarà favorito o meno in base agli aspetti che il pianeta intrattiene con gli altri corpi celesti. Dal lato della 9^ casa invece porta a macchinazioni di tipo speculativo negli studi superiori o nei rapporti col  lontano sia in senso geografico che trascendentale. Dominante all'ascendente dal lato della I^ casa vengono rafforzate le tendenze descritte in questo post. Dal lato della 12^ abbiamo che le caratteristiche finiscono per portare inimicizie e problemi psicologici, oppure che tale atteggiamento nasce in seguito a traumi e a una vita segnata da continue sofferenze, in compensazione a un'esistenza irta di ostacoli. Al fondo cielo dal lato della IV^ abbiamo che tale violenza è esercitata dall'ambiente famigliare e per adesione si tende a comportarsi alla stessa maniera; mentre dal lato della 3^ dette caratteristiche si riferiscono all'ambiente dei fratelli, sorelle, cugini. Al Discendente dal lato della 6^ casa, abbiamo ancora le medesime caratteristiche applicate in particolar modo all'ambito professionale ma con l'accento sulle somatizzazioni a livello della salute. Dal lato della VII^ invece sono il prossimo in generale e gli associati a scatenare la freddezza e la voglia di sopraffarlo per non essere sopraffatto.