09 dicembre 2012

21 dicembre 2012: la verità

 
Tra poco meno di un mese sta per concludersi un anno e sta per cominciarne uno nuovo. Il nostro calendario ha principio il 1 di gennaio e termina il 31 dicembre come tutti sappiamo, ma questo nel mondo occidentale. In Cina per esempio l'inizio dell'anno nel 2013 corrisponderà al 10 febbraio; e la data varia da cultura a cultura, da religione a religione.  E' solo una convenzione quella di far partire l'anno il primo di gennaio e in maniera del tutto arbitraria anche i Maya hanno sviluppato un calendario che serviva a scandire il loro cicli, che non sono annuali come il nostri, ma centenari. Un ciclo si conclude proprio il 21 dicembre 2012 e ne comincia uno caratterizzato dagli attributi di una delle divinità in cui credevano. Ogni calendario naturalmente si basa su principi di tipo astronomico che comunque non hanno proprio nulla  che vedere col destino del mondo.
Qualcuno parla di era dell'aquario ma anche qui si sbaglia completamente perchè essa dipende dal fenomeno della precessione degli equinozi e solo tra centinaia d'anni l'asse terrestre sarà in direzione di questa costellazione. Al momento cavalchiamo ancora l'era dei pesci; cioè, durante l'equinozio di primavera, il punto vernale della terra mira agli ultimi gradi dell'ultima costellazione zodiacale che, vorrei ribadire nuovamente, non ha nulla a che fare con l'omonimo segno zodiacale. L'ho scritto un'infinità di volte ma è sempre bene ripeterlo: i segni zodiacali sono un altro punto di osservazione dello spazio attorno alla terra e non corrispondono alle costellazioni zodiacali che invece sono più di dodici. Quindi non fatevi spaventare ogni anno da quei mentecatti che puntualmente scrivono articoli anti astrologia per l'appunto citando il fenomeno della precessione degli equinozi. Si tratta della solita manovra politica per dissuadere il pubblico da tutti gli oroscopi di fine anno. E in fin dei conti non hanno tutti i torti giacchè l'oroscopo è solo un passatempo divertente. Ma come ormai sanno anche i muri, astrologia e gli oroscopi della tv non sono la stessa cosa: l'astrologia è un sapere millenario imparentato con l'astronomia, mentre l'oroscopo è un'invenzione dei primi del novecento, un gioco per intrattenere la gente con frasi, consigli, spesso anche inutili. E' un business proprio come quello del 21 dicembre. Moltissimi si sono arricchiti parlandone, pubblicando libri, attraverso partecipazioni in tv, produzione di magliette, cappelli, e chi più ne ha più ne metta. Si tratta di un fenomeno che ha fatto presa sulla gente che sente per davvero il bisogno di una fine e di un nuovo inizio: il senso di insofferenza, tristezza rispetto a tutto quello che sta accadendo nel mondo, spinge l'uomo a desiderare di più per se stesso, a sognare un mondo nuovo e crede che sia necessaria una distruzione per poter ricominciare daccapo con nuovi valori. E' forte più che mai l'archetipo della morte e risurrezione che prende forma attraverso una delle simbologie di Plutone, planetoide del nostro sistema solare che in astrologia rappresenta proprio questo innato desiderio, tipico di ogni essere umano. Allo stesso tempo si aspira a fuggire dalla realtà attraverso la spiritualità e spuntano come funghi gruppi mistici dove poter scambiare le proprie esperienze che il più delle volte sono solo il frutto del bisogno di evasione da un mondo che non piace e che forse è meglio idelizzare. Nettuno nel segno dei pesci esprime questa tendenza generale, questo bisogno di abbandonare la ragione a favore dell'irrazionale. Allo stesso tempo Nettuno in pesci è anche il sacrificio  ed  è vero che il pianeta terra si appresta a vivere, nei prossimi anni, una netta caduta nel precipizio della disperazione. 
 Il Grafico qui sopra (ICP) mostra chiaramente la depressione di questi anni e poi il picco negativo attorno al 2020 fortunatamente seguito da una ripresa nel giro di dieci anni.  E questo 21 dicembre 2012? Non è altro che una data qualsiasi che si trova nel bel mezzo di un processo di decrescita.

Passiamo alle domande dei lettori:

Buonasera dott.Al Rami,vorrei chiederle gentilmente un'interpretazione dei due pianeti occupanti l'ottava casa(Venere e Saturno) con i loro aspetti, dato che sono governatori ambedue del MC e Venere anche della quinta e sesta. Mi sono avvicinato da poco all'arte astrologica e direi che non è così semplice valutare un tema natale, tutt'altro, necessita di cultura ed esperienza per farla in maniera seria. Ringrazio anticipatamente per la disponibilità, porgo cordiali saluti. 

Caro lettore , Saturno in 8^ casa si esprime in diverse direzioni: quella sessuale e quella economica: di sicuro abbiamo la diagnosi di ristrettezze economiche anche gravi in un certo periodo della tua vita, forse a causa di decessi. Un imprenditore che volesse tentare qualche rischio, con tale posizione finirebbe per perdere tutto. Pertanto si tratta pure di un aspetto astrologico che indirettamente influisce sul lavoro. Dal punto di vista sessuale può comportare situazioni di blocco. Venere è sorretta positivamente ma nonostante ciò, in accoppiata a Saturno perde gran parte del suo potere benefico: pertanto potrebbero esserci numerose spese per la partner, o che la tua vita possa essere segnata da un grave lutto che riguarda una figura femminile. La tua dominante Nettuno mi lascia immaginare che tu sia una specie di camaleonte, una persona che assorbe tutto ciò che sta attorno, una spugna emotiva, fragile, caratterizzato da nevrosi e fobie, soprattutto per questioni che riguardano donne: hai la Luna praticamente massacrata da tutte le parti, ad esclusione di un solo aspetto positivo a Venere. La stessa posizione può comportare, nella stessa maniera di Saturno, qualche problema di tipo sessuale. E' secondaria la necessità di analizzare i governatori e pertanto risulta alle volte fuorviante se vuoi fare una lettura priva di errori. La tua decima casa è occupata da Plutone che fa di te una persona fondamentalmente ambiziosa e che vuole giganteggiare, ma Urano nella stessa accompagna dei bruschi cambiamenti, radicali cambi di direzione. Pertanto non mi meraviglierei se durante il corso della tua vita tu ti alzassi una mattina e di punto in bianco lasciassi "baracca e burattini per qualcosa di completamente nuovo. Allo stesso tempo, la medesima posizione indica il fatto che potresti subire questi drastici e imporovvisi rovesci del destino.