Salve, mi chiamo (...)
Vorrei chiedere se per la mia prossima rivoluzione solare può andar bene restare a Napoli, spostarmi a Roma per mettere venere in prima o se è meglio cambiare tutto.
Può consigliarmi e dirmi cosa devo aspettarmi?
Grazie.
Non cambia molto se tu ti trovassi a festeggiare il tuo compleanno a Roma. Infatti Venere sarebbe sull'ascendente ma noi sappiamo bene pure che agirebbe in 12^. La stessa cosa accade restando a Napoli. Se non vuoi fare lunghi viaggi a questo punto non vale la pena nemmeno andare a Roma perché inoltre Marte si avvicina troppo all 11^ casa. E' un anno di crescite ma pure di molte tensioni, discussioni, litigi e probabilmente preoccupazioni per il rapporto di coppia. Inoltre l'estratto anagrafico fornisce un orario che è sempre arrotondato e quindi potrebbe pure essere che andando verso la capitale ti becchi il Sole in 12^ casa. Quindi è meglio lasciar perdere questa idea. Se vuoi incentivare i sentimenti bisogna rinunciare agli effetti della X^ casa che inoltre non ti porta grandi soddisfazioni in campo economico dato che Saturno si trova in 2^ casa. Al massimo si può sperare su di Urano in 8^. Spostandoti più a est tipo poco oltre Tblisi in Georgia è possibile avvicinare Gove al MC ma il resto non cambia poi così tanto. Allora è necessario capire prima di tutto cosa ti interessa incentivare, cosa ti interessa proteggere e poi si può tentare di cercare qualcosa di adatto a te.
"L’arcobaleno nei sogni compare raramente, ma quando accade è un’apparizione potente, i cui colori e la cui forma regolare, oltre ad affascinare il sognatore, recano importanti significati. L’arcobaleno è un grande semicerchio che si affaccia nel cielo dopo la pioggia, un ponte fra il cielo e la terra simbolo di un’ unione fra questi due elementi, un luogo di scambio e di passaggio.
I sette colori di cui è composto lo rendono una rappresentazione dello scibile umano, della varietà di aspetti e dell’insieme di livelli che formano la realtà. In molte culture e fin dall’antichità viene considerato il principale collegamento fra il basso e l’alto, fra l’uomo e la divinità, il simbolo di un’ ascensione e di una tensione verso i territori dello spirito.
Un’energia simbolica che unisce gli opposti e che, per questa ragione, viene considerata punto di stasi, di equilibrio, di pace. Nella narrazione biblica l’arcobaleno appare alla fine del diluvio universale a sancire la fine di uno stato drammatico, segno di alleanza fra Dio e l’uomo.
“… io metto il mio arco nella nube ed esso diventerà un segno di alleanza fra me e la terra. Quando radunerò le nubi sulla terra e l’arco apparirà nella nube, esso diventerà un segno di alleanza che c’è fra me e voi e tutti gli essere animati con tutte le creature, e le acque non diventeranno più un diluvio per distruggere ogni creatura…” ( Genesi 9 ,12-17)
Sognare l’arcobaleno può alludere al termine di un periodo faticoso e turbolento, ad un cambiamento positivo e alla possibilità per il sognatore di attingere alle proprie risorse interiori.
L’arcobaleno nei sogni dispiega tutta la sua bellezza ed evoca eguale bellezza ed intensità che emergono dalle profondità inconsce, in una sorta di unione e di trasformazione dei contenuti rimossi della coscienza, che possono fondersi per favorire un nuovo inizio e una nuova forza."
Tratto da: http://guide.supereva.it/sogni/interventi/2006/11/276986.shtml
"L’arcobaleno nei sogni compare raramente, ma quando accade è un’apparizione potente, i cui colori e la cui forma regolare, oltre ad affascinare il sognatore, recano importanti significati. L’arcobaleno è un grande semicerchio che si affaccia nel cielo dopo la pioggia, un ponte fra il cielo e la terra simbolo di un’ unione fra questi due elementi, un luogo di scambio e di passaggio.
I sette colori di cui è composto lo rendono una rappresentazione dello scibile umano, della varietà di aspetti e dell’insieme di livelli che formano la realtà. In molte culture e fin dall’antichità viene considerato il principale collegamento fra il basso e l’alto, fra l’uomo e la divinità, il simbolo di un’ ascensione e di una tensione verso i territori dello spirito.
Un’energia simbolica che unisce gli opposti e che, per questa ragione, viene considerata punto di stasi, di equilibrio, di pace. Nella narrazione biblica l’arcobaleno appare alla fine del diluvio universale a sancire la fine di uno stato drammatico, segno di alleanza fra Dio e l’uomo.
“… io metto il mio arco nella nube ed esso diventerà un segno di alleanza fra me e la terra. Quando radunerò le nubi sulla terra e l’arco apparirà nella nube, esso diventerà un segno di alleanza che c’è fra me e voi e tutti gli essere animati con tutte le creature, e le acque non diventeranno più un diluvio per distruggere ogni creatura…” ( Genesi 9 ,12-17)
Sognare l’arcobaleno può alludere al termine di un periodo faticoso e turbolento, ad un cambiamento positivo e alla possibilità per il sognatore di attingere alle proprie risorse interiori.
L’arcobaleno nei sogni dispiega tutta la sua bellezza ed evoca eguale bellezza ed intensità che emergono dalle profondità inconsce, in una sorta di unione e di trasformazione dei contenuti rimossi della coscienza, che possono fondersi per favorire un nuovo inizio e una nuova forza."
Tratto da: http://guide.supereva.it/sogni/interventi/2006/11/276986.shtml