Gli antichi astrologi Babilonesi, abbiamo visto erano esperti astronomi, ma la loro astrologia era ancora agli albori, piena zeppa di lacune. Lo zodiaco che usavano era ancora quello che faceva riferimento alle stelle e in più vi era anche l'abitudine di associare a questa disciplina pure certe pratiche divinatorie, come l'osservazione del fumo dell'incenso, o l'analisi della composizione della farina, e persino traevano auspici dalle budella di capre rigorosamente immolate alla Luna piena (quale significatrice inconscia dell'illuminazione della coscienza). Possiamo dire che infondo non è cambiato poi molto se certi esoteristi contemporanei si cimentano in letture dei tarocchi e dei fondi del caffè o usano il pendolo per trarre nozioni circa il futuro del richiedente. Ma questo, ovviamente non significa che l'astrologia va a braccetto con tutte quelle pratiche divinatorie. Mentre il cielo aveva a che fare con certe regolarità, le altre pratiche nascevano dall'improvvisazione, dagli oggetti di uso comune e comunque sempre dal presupposto che bisognava vivere cercando di trarre più giovamento possibile da ogni azione. Infatti gli antichi Babilonesi erano orientati alla vita terrena e a tutto quanto potesse essere sinonimo di prosperità per il semplice motivo che non credevano a una vita dopo la morte; tant'è che ciò è persino descritto nel più famoso poema dell'epoca: l'epopea di Gilgamesh (clicca qui). Insomma, persino al semidio Gilgamesh (per tre quarti divino e un quarto umano) non era consentito sfuggire alla morte. Esisteva per loro, certo, un mondo dell'aldilà dove vivevano gli dei. Non vi erano veggenti che si mettevano in contatto con quel mondo divino: i sacerdoti si definivano solo "prescelti" da certe divinità per offrire responsi spesso confezionati dopo un sogno. Quindi erano gli dei che sceglievano gli umani come tramite. Oltre a loro, pure la gente comune, e soprattutto le donne, potevano riferire di esser stati prescelti per comunicare qualcosa proveniente dal mondo delle divinità.
Altra pratica in uso in quei tempi era la lecanomanzia. Si tratta di una pratica ancora sentita fortemente soprattutto nelle mie zone, giunta sino a oggi leggermente modificata, e si riferisce all' "affascinatura", cioè il sistema usato dalle nostre mamme e nonne per togliere il malocchio. Occorre un piattino di acqua e qualche goccia d'olio. Nell'antica Babilonia invece si metteva l'olio sul fondo di un piatto e poi si versava l'acqua sopra. Da lì se ne traevano auspici a seconda di come l'olio si rimescolava.
Non tutti gli astrologi contemporanei mischiano diversi saperi così come si faceva anticamente. Tra l'altro, mano a mano che l'astrologia ha assunto un valore sempre più vicino alla prova sperimentale si è distaccata sempre più da ogni pratica divinatoria. Ma questo legame resiste ancora solamente nei circuiti esoterici. In ambiente massonico, infatti, non assume la valenza "scientifica" che ha acquisito ai giorni nostri perché costoro la comprendono solo a livello simbolico e allegorico. Naturalmente i massoni non sono astrologi e perciò la loro conoscenza della materia è fortemente limitata alle tre o quattro idee ereditate dal passato, e che sono ritenute dagli astrologi moderni ormai obsolete.
Stando all'amore che nutro per l'astrologia, il mio desiderio è che essa rimanga esclusivamente nelle mani degli astrologi e non in quelle dei massoni o di certi altri. Il rischio è quello che essi possano storpiarla, deformarla e reinterpretarla per i loro scopi, atteggiandosi a depositari di un sapere che non conoscono affatto, così come in effetti accade.
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Buongiorno signor Galeota sono R. di treviso vorrei sapere per cortesia avendo una rs 2017 negativa e non potendo spostarmi per il compleanno come potrei scaricarne gli effetti o comunque renderla meno pesante
la ringrazio per una eventuale risposta i miei dati sono (...) .
Ciao. Bentornato! Potresti dedicarti a degli svaghi che richiedono maggiore capacità di concentrazione come gli scacchi e cerca di non sperare molto nella riuscita di certi festeggiamenti. Io che ho Saturno in 5^ come te, infatti, ho già avuto modo di sperimentare un po' di malcontento ogni volta che c'è stato modo di festeggiare qualcosa. Piccoli fastidi, ma nulla di grave. Nettuno in 8^ è bello pesante perché comporta angosce relative al tema della morte. Pertanto potresti dedicarti allo spiritismo e all'esoterico con maggiore passione. Saturno in quadratura a Luna e Marte radix, credo sia una bella gatta da pelare: anche io avrò Saturno dissonante a Marte radix e nonostante io abbia fatto una RSM non escludo che possa vivere momenti assai duri per la mia salute, e soprattutto allo stomaco. Ma io sono già predisposto a tale situazione e quindi è chiaro che nel tuo caso significherà altro. A prescindere da ciò, devi investire molto in ginnastica correttiva, in sedute faticosissime e in operazioni, se esistono i presupposti; la cura dei denti per esempio. Si tratta di un periodo in cui probabilmente avvertirai maggiore solitudine e allora si potrebbe esorcizzare il tutto attraverso delle sedute di Yoga che permettano di recuperare un po' di equilibrio.