mi chiamo D., ci siamo conosciuti nel novembre 2012 al seminario di Ciro Discepolo a Rimini.
Mi avvalgo dell’annuncio “RICHIEDI UNA CONSULENZA GRATIS” per chiederti un consiglio, infatti ti scrivo perché ho un dubbio che mi rode il cervello circa la mia prossima RSM e ho veramente bisogno del parere di un esperto di Rivoluzioni Solari.
Nella mia prossima RSM, che cade il 16 giugno 2017, ho due possibilità: o spostarmi fino a Bardonecchia (TO) in modo da avere Giove stretto al MC e Venere in cuspide IV-5 casa, ma anche Marte in VII !, oppure andare a Toronto (Canada) mettendo Giove all’AS e Venere sulla cuspide VII-8 casa.
La questione è questa: in una RSM è meglio tenere un problematico Marte in VII per avere un bel Giove al MC, oppure è meglio evitare Marte in VII e considerare glia ltri aspetti buoni della RSM inquestione, cioè Giove al MC e Venere sulla cuspide VII-8 casa?
Grazie per il tuo parere
Sono nato a (...) D.
Forse avevo già risposto brevemente per email, ma qui cercherò di essere un po' più preciso. Bardonecchia non mi sembra assolutamente una soluzione valida perché Saturno sarebbe troppo stretto all'ascendente. Non ha senso mettere Venere in 5^ se tanto poi l'umore cala a picco, soprattutto a causa di Saturno stesso che transita in opposizione al Sole radix. Quindi credo sia una soluzione da scartare. Tutto questo caos per un solo Giove in X non mi sembra proporzionale a ciò che si perderebbe. Quella per Toronto è decisamente migliore: anche se abbiamo Nettuno in 5^ e Urano in VII possiamo sempre contare su Venere in 8^ che indirettamente ci parla di una buona sessualità (ho trovato casi di fidanzamento anche con un semplice Giove in 8^!). Inoltre avere Giove perfettamente congiunto all'ascendente è un toccasana, un protettore, l'esatto opposto di Saturno. Perciò non c'è proprio paragone. La seconda soluzione è di molte lunghezze superiore alla prima. Per avere Giove in X io non posizionerei mai e poi mai Marte in VII. A dire il vero non mi interessa mettere sempre valori di X quando si può incentivare direttamente il settore che ci interessa. Mi ricordo per esempio il caso di una persona che inviai in Korea posizionando molti astri in X. Dopo un anno tornò da me demoralizzato perché non era riuscito a crescere sotto il lato professionale, anche se era stato nominato presidente di un'associazione buddhista se non sbaglio. Bisognava incentivare direttamente la 6^ Casa e non la X. Qualcuno direbbe che la 6^ riguarda il lavoro impiegatizio, ma questa è una di quelle castronerie che non tramontano mai: la 6^ riguarda il lavoro in generale, mentre la X la nostra crescita in generale nello status, a prescindere dal lavoro. Inoltre vale la pena ricordare che il problema è sempre la questione delle aspettative: chi si posiziona valori di X si aspetta sempre miracoli, ma non è così che bisogna ragionare. Comunque sia, con quei transiti è bene tenersi alla larga da Saturno in I. L'astro della privazione, della rinuncia, può essere assai cattivo quando i transiti convergono verso una direzione che lascia presagire una sua forte influenza. Giove invece è il gran benefico della tradizione perché offre un periodo di buonumore e di espansione, a maggior ragione perché lo stesso pianeta sarà in trigono al Sole radix, nei mesi a seguire dopo il compleanno. Avere Giove all'ascendente, inoltre include anche una certa influenza sulla 12^. Il che è molto positivo per la salute e per ottenere piccole e grandi protezioni in generale.
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Cari amici, come ben sapete mi sto occupando prevalentemente di ricerca archeo-astrologica per la stesura del mio nuovo libro sulle origini dell'uomo astrologico. Perciò gli argomenti prevalenti saranno più o meno sempre gli stessi. Sia ben chiaro che continuerò a rispondere a tutte le vostre richieste sui più disparati argomenti. Non so quando proseguirò con altri video didattici, ma spero di farne uno entro la fine della prossima settimana. Per oggi mi fermo qui a causa dei numerosi impegni.