Capire cosa scatta nella mente di un maniaco o di chi fa violenza fisica o psicologica è stato uno uno dei motivi per cui, invece, ho deciso di laurearmi in psicologia alla triennale.
Siccome nella vita si ripetono certe dinamiche, durante il corso della mia frequentazione del web sono incappato in maniaci e in altri individui che mi han fatto violenza psicologica per esempio ossessionandomi con accuse, o con messaggi anonimi, o con offese, o con la pressante insistenza. Del tutto legittimo esprimere il proprio giudizio e il proprio parere, ma sino a un certo limite che non deve essere superato.
Quando la percezione soggettiva di non fare del male gravissimo viene disillusa dalla percezione della vittima che appunto lo rende noto, lì subentra un reato punibile anche penalmente,a maggior ragione se poi la volontà di far del male è invece evidente.
A prescindere da ciò che io posso aver fatto o detto, la violenza non è mai giustificata e nemmeno le ossessioni; poiché violenza genera altra violenza, soprattutto quando si è mossi dalla disperazione.
Ognuno di noi, per sfuggire a tali persecuzioni, infatti, adotta le strategie che meglio crede; e sono tanto più importanti quanto più la percezione dell'offesa è grande.
Anche dal punto di vista psicologico mi sono fatto un'idea ormai abbastanza completa del fenomeno e perciò ho deciso di scrivere un libro che parli anche della violenza sul web, alla luce delle mie conoscenze psicologiche e astrologiche.
Il maniaco non si rende conto di esagerare e giustifica sempre le sue azioni ritenedo legittimo ogni intervento. Troverà sempre una ragione per giustificare le sue ossessioni e negherà di essere ossessionato.
Io sono dell'idea che tutti possiamo sbagliare perché nessuno è perfetto; tutti possiamo perdere le staffe; ma l'importante è rendersi conto che non si può vivere una vita nell'odio. Però si può reagire alla violenza in maniera intelligente:
Prima di tutto non fatevi mai togliere il sorriso da nessuno.
Io farò di queste violenze il mio cavallo di battaglia per aiutare chi come me ha sofferto per gli abusi subiti. E lo farò con questo mio libro che approfondisce il tema sia dal punto di vista psicologico e sia dal punto di vista astrologico.
Quando non c'è ascolto alla parola "basta", noi possiamo difenderci denunciando gli abusi.
La mia denuncia è contenuta in questo libro che verrà pubblicato da un'importante casa editrice italiana.
Chiunque senta la necessità di sfogarsi raccontandomi la propria storia di abusi, troverà in me la massima empatia perché so cosa significa, ma ho avuto la forza di non farmi schiacciare. Anzi!