EVOLUZIONISMO UNILINEARE: Morgan, Lubbok, McLennan sostenevano l'idea che vi fosse una sola linea di sviluppo delle società umane, culminata con la società europea dell'800 e che tutte le altre società prima o poi sarebbero giunte alla pari di quest'ultima. Ergo, l'astrologia d'occidente è più evoluta rispetto alle altre che prima o poi si evolveranno. Tutte le astrologie passano per gli stessi stadi evolutivi.
Tylor è il primo a formulare idee a proposito dell'animismo come base per la nascita delle religioni. L'animismo alla base dell totemismo, e quest'ultimo alla base dell'astrologia. Si discuteva se fosse nata prima la matrilinearità o la patrilinearità.
EVOLUZIONISMO UNIVERSALE: Le fasi dell'evoluzionismo erano considerate con troppo dogmatismo per cui si cercò di individuare delle fasi più generali, anche per contrastare le correnti del relativismo culturale.
EVOLUZIONISMO MULTILINEARE: diverse linee evolutive in relazione al contesto ecologico, ambientale.
DIFFUSIONISMO: Oggetti e invenzioni partono da punti precisi ma poi si diffondono con le migrazioni. Allo stesso modo, le idee astrologiche si sono diffuse per mezzo delle migrazioni, ma altre sono nate spontaneamente in ogni parte del mondo.
NEODARWINISMO: le idee evoluzioniste accreditate dalle moderne scoperte nel campo della gentica, utlizzate a scopo antropologico.
TOTEMISMO: sistema di rappresentazione della natura per mezzo del simbolico, primitiva forma religiosa, venerazione della società, schematizzazione della mente umana secondo lo strutturalismo di Levy Strauss. L'astrologia è una forma evoluta di totemismo.
COMPARATISMO: Metodo condotto in particolare da F. Boas e prevede l'analisi sul campo per mezzo dell'osservazione partecipante per apprendere gli usi e i costumi degli indigeni. Per mezzo dell'osservazione partecipante ci si potrebbe calare meglio nella mentalità nelle diverse astrologie.
FUNZIONALISMO: Durkheim è il degno rappresentante. Ogni idea, usanza e materiale svolkge un compito indispensabile (quindi hanno una funzione) in relazione alla totalità della società. Questa idea consente di spostare la nostra attenzione dall'astrologia alla società: per mezzo della prima abbiamo indicazioni sulla seconda.
STRUTTURAL-FUNZIONALISMO: i fenomeni sociali sono regolati da diversi elementi: la società permette all'individuo di interiorizzare i sistemi per ridurre le tensioni; il sistema sociale si deve adattare all'ambiente; ogni sistema ha più scopi da raggiungere; le parti che compongono il sistema devono essere correlate. Ogni struttura ha una funzione se soddisfa dei bisogni.
STRUTTURALISMO: a partire dalla linguistica di Sausurre,in cui gli elementi di una società non hanno una funzione autonoma ma solo se messi in opposizione ad altri elementi. In questi termini anche il totemismo acquisisce un senso diverso e persino la nascita dell'astrologia, che non rappresenta più solo la radice esogamica, ma una struttura della mente alle opposizioni.
EMPATIA: necessità di rifondare gli studi antropologici su base biologica, individuando, per mezzo di un atteggiamento relativista, se le emozioni siano dipendenti dalla società o biologicamente determinate. In questo modo è possibile stabilire sino a che punto l'empatia può ritenersi valida nella ricerca antropologica e quindi nella comparazione e comprensione delle diverse astrologie. Le emozioni regolano i rapporti sociali e possono essere senz'altro un modo interessante e nuovo per approcciare alla materia.
NEUROSCIENZE: studi che permettono di individuare in maniera biologica il ruolo del cervello e dell'ambiente nella formazione e valutazione delle emozioni.