07 marzo 2014

Un maledetto incidente

Ciao giuseppe, Sono (...) la ragazza che hai conosciuto oggi al mercato, figlia di (...). Io sono nata (...). Ti parlo in generale della mia pessima vita...ho sempre avuto problemi con i miei genitori a causa della voglia matta di uscire fin da adolescente e dei fidanzati sbagliati. (...) Ho conosciuto poco dopo un ragazzo per il quale mi sono innamorata persa ma a causa della mia relazione precedente, la mia fiducia era pari a zero e questo mi ha portata alla fine di un' altra storia. La reazione è stata delle peggiori; volevo lascire l' ultimo anno di liceo e ho ripreso la psicologa...mi sono diplomata e subito dopo sono scappata in (...) a lavorare come cameriera, mestiere che ho scelto dall'età di 13/14 anni. La lontanaza dai miei genitori è stata grandiosa perché con loro i problemi erano minori. Poi ho scelto l'università e mi sono iscritta a (...) A livello sentimentale mi sono annullata dopo l'ultima storia; ho frequentato solo ragazzi ma senza convinzione, fin quando un anno e mezzo fa sono impazzita per un ragazzo. Ci siamo frequentati tra alti e bassi ma lui era single da pochissimo quindi non aveva intenzione di impegnarsi...con il tempo io mi sono unita al cugino e questo lo ha allontanato definitivamente, fin quando a ottobre non abbiamo ripreso a sentirci e vederci quando ero a Fasano. Il 19 dicembre ci siamo fidanzati ed è stata la cosa che oltre a desiderare da tempo, desideravo al massimo. La storia procedeva benissimo fin quando dopo una cena tra amici per l'Epifania, tra le 05.00 e le 06.00 del 7 gennaio ho subito un gravissimo incidente. Il mio ragazzo guidava alle mie spalle e mi ha soccorsa e salvata perché non respiravo più e mi sanguinava la testa e lui ha gestito queste prime cose. Io non ho alcun ricordo; so che sono stata in coma farmacologico e che al risveglio ho detto infinite cose. (...) I medici mi hanno spiegato che in testa ho cicatrici esterne ma anche interne che colpiscono memoria e istinto. Quest'ultima cosa mi sta creando i problemi più seri con la gente a cui tengo di più. Penso che i miei genitori ( soprattutto mia madre ) e il mio ragazzo non mi capiscano e sono arrivata addirittura a pensare che sarebbe stato meglio morire per quanto queste situazioni mi stiano facendo piangere e star male. Io sono sempre stata una persona facilmente irascibile ma adesso vorrei che chi amo mi venga incontro cercando di farmi placare dato che l'ira mi porta a peggiorare anche fisicamente adesso. Ma non succede mai e ciò mi fa disperare. Sto pensando addirittura di lasciare la casa dei miei. A Napoli non posso tornare per via delle cure mediche e questo mi da altri pensieri universitari. Mi sento uno schifo. Se vuoi l'ultima informazione che ti do è la data di nascita del mio fidanzato (...) Scusami per il disturbo e ti ringrazio in anticipo per l' attenzione.


Ciao. Il fatto che tu sia irascibile dipende dalla posizione della Luna in aspetto dissonante a Marte e Urano. Ma pure Marte in quadratura a Urano rappresenta la stessa cosa. Insomma, hai ben tre elementi astrologici che conducono verso la medesima situazione. Se tu prendi un testo qualsiasi di astrologia, alla dicitura "Marte dissonante a Urano" leggerai: carattere brusco, radicale, privo di misura, aggressivo... Negli stessi testi inoltre troverai scritto che la stessa posizione avverte che si è predisposti agli incidenti importanti. La Luna in aspetto dissonante a Marte invece rappresenta irritabilità e impulsività. Ciò significa che se le esperienze e l'ambiente ci inducono e a essere in un certo modo, è anche vero che nasciamo con delle predisposizioni innate. Quindi era destino che saresti stata così (tutti hanno un destino differente in base alle loro posizioni di nascita), perché evidentemente il tuo obiettivo dovrà essere quello di lavorare su questi problemi e risolverli. Ognuno si porta una croce che forse rappresenta una lezione da imparare. Così c'è chi nasce buono ma dovrà affrontare alcune croci, e chi invece nasce con un carattere irascibile e deve affrontarne altre. Ognuno ha il suo percorso e le sue tentazioni.

Questo significa che durante il nostro percorso sulla terra, siamo evidentemente predisposti a subire proprio lì dove presentiamo la nostra debolezza maggiore. Tanto più sei irascibile e tanto più troverai situazioni che ti porteranno a mettere in evidenza questo tuo pessimo lato del carattere. Se tu fossi stata ingenua, avresti vissuto più di altri, situazioni che avrebbero messo in evidenza questo problema. Se tu fossi stata bugiarda, si sarebbero create tutte quelle condizioni affinché dovessero essere necessarie le bugie. Morale della favola, il nostro destino dipende dalla consapevolezza che abbiamo di noi stessi; e se non abbiamo consapevolezza allora le cose ci accadono, ci piovono addosso e ci sentiamo impotenti e incapaci di affrontarle. Sono delle prove utili alla nostra crescita interiore.  

Se invece prendiamo coscienza dei nostri limiti, allora maggiore comprensione dei fatti che ci accadono e quindi possiamo meglio trovare le soluzioni.

E' sbagliato chiedere agli altri di tollerare i tuoi difetti: dovrai essere tu in prima persona a fare qualcosa che possa aiutarti, magari avvicinandoti a un percorso spirituale religioso, oppure a un percorso di tipo psicologico. Le strade da percorrere possono essere anche più di una messa insieme. 

Le posizioni astrologiche non si estinguono e per questo non cambierà mai il tuo carattere; però potrai imparare a gestirlo meglio, oppure a scaricare tale aggressività solo dove serve. Per esempio ti consiglierei un'attività sportiva dove la grinta e l'impulsività siano richieste. Ti avrei spinta a praticare arti marziali per esempio, ma ora che il tuo fisico è compromesso, l'unica cosa che occorre è un approccio diverso. Se la tua aggressività non può essere incanalata in un'attività sportiva violenta, allora dovrà essere ridotta il più possibile per mezzo di una serie di esercizi di Yoga per esempio, di meditazione o studiando una qualsiasi filosofia che possa portarti all'autocontrollo. Il percorso ovviamente sarà più faticoso perché bisogna "lottare" contro se stessi, contro la propria natura, quando invece sarebbe più facile assecondarla attraverso una pratica costruttiva come lo sport. E la lotta contro te stessa è sempre una delle possibili espressioni di Marte in aspetto dissonante a Urano: se l'aggressività e l'intolleranza sono rivolte verso il mondo, possono anche essere rivolte verso se stessi, allo scopo di un miglioramento.

Siccome hai questo lato brusco del carattere, anche le relazioni ne risentono, ed è ovvio che il tuo grafico astrologico mostri tutto ciò. Infatti hai Saturno in VII^ Casa che ci informa del fatto che troverai un partner molto più avanti con l'età, Mi sembra ovvio e logico dato che prima dovrai risolvere queste tue problematiche caratteriali. Insomma, il grafico astrologico di nascita è sempre coerente. 

Sono andato a vedere cosa dicono gli astri per il giorno dell'incidente.

Abbiamo l'ascendente di rivoluzione molto a ridosso della I^ Casa e questo è un aspetto che diviene terribile in occasione di alcuni transiti, ovviamente stando all'esperienza. Tre pianeti in 11^ con Venere e Giove parlano del "miracolo" che hai avuto, del pericolo di morte scampato. Saturno in 3^ poi è da manuale: incidenti d'auto. Parliamo proprio di un caso eclatante. Altra dimostrazione schiacciante è la perfetta opposizione di Plutone alla Luna radix, Urano semiquadrato a Saturno radix e sesquiquadrato a Plutone radix. 

Adesso con Nettuno in VII^ Casa di rivoluzione ci sono preoccupazioni con il partner; ma dal tuo prossimo compleanno abbiamo Venere in VII^ Casa che sovente rinforza i sentimenti e aiuta. Naturalmente le posizioni astrologiche indicano solo delle possibilità, delle probabilità:  è ovvio che molto dipende dallo sforzo di entrambi a far durare la cosa, venendovi incontro. In ogni caso, tale posizione in un modo o nell'altro dovrà esprimersi e se non si tratta del miglioramento della relazione allora può indicare un nuovo legame, così come le posizioni legate all'incidente, non necessariamente indicavano che sarebbe successo quel che è successo, ma indicavano senz'altro un momento difficile da affrontare. 

Un abbraccio.